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Milano una città sempre più internazionale e cosmopolita: inaugurato il nuovo store Apple, progetto firmato Foster che comprende una grande piazza pubblica aperta alla comunità con una scenografica fontana. Inaugurato a Milano l’Apple store di piazza Liberty, nei pressi di Corso Vittorio Emanuele, firmato da Norman Foster, un progetto che ha trasformato la piazza che ora sarà aperta al pubblico 24 ore al giorno e ospiterà eventi speciali. 2 sono gli elementi fondamentali che caratterizzano il progetto: la piazza rivestita in Beola Grigia, tipica della Lombardia, e circondata da 14 alberi di Gleditsia Sunburst e una fontana in vetro che funge da ingresso al negozio e fa da sfondo al grande anfiteatro all’aperto che ospiterà concerti e workshop. L’anfiteatro è definito da ampi gradini in pietra che scendono sotto il livello della strada e si aprono su un palco, sorretti da un secondo muro d’acqua della fontana. Il 26 luglio è stato inaugurato il nuovo Apple Sore di Piazza Liberty a Milano con migliaia di persone L’acqua diviene elemento centrale e regala un’esperienza interattiva e multisensoriale grazie ai suoni dei getti d’acqua verticali che si riversano sulle pareti di vetro e ai colori che cambiano nel corso della giornata al filtrare della luce del sole, mentre di notte il soffitto di vetro crea un effetto caleidoscopico, con l’acqua che cade lungo le pareti e i suoi riflessi che viaggiano verso il cielo. L’acqua è un elemento centrale nuovo store Apple di Milano. Img by Foster + Partners Lo store di piazza Liberty rappresenta la nuova concezione del design retail di Apple: uno spazio che vada oltre l’idea di negozio e che rappresenti un luogo di ritrovo, che ospiterà i programmi di Today at Apple, con le varie sessioni gratuite che si alternano dedicate a fotografia, filmmaking, creazione di musica, programmazione, design… Per tutto il mese di settembre lo store Apple ospiterà la Milan Series, durante la quale 21 artisti locali condivideranno la loro visione sul futuro creativo di Milano. L’interno è uno spazio luminoso, monolitico, metaforicamente scolpito nella stessa pietra della piazza soprastante. Il soffitto segue il profilo a gradoni dell’anfiteatro, con lucernari e pannelli retroilluminati che combinano in modo innovativo luce artificiale e naturale. Img by Foster + Partners Attraverso il tetto e le scale, il sole penetra in profondità nel negozio, collegando l’interno con la luce e il ritmo di Milano e dando l’impressione di una spaziosa galleria d’arte piena di luce diurna. Le scale che conducono al negozio sono costituite da gradini a sbalzo rivestiti in acciaio inox lucido che diventano anche un’installazione luminosa scultorea, creando un’esperienza teatrale ed emozionante. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento