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Si tratta di pannelli di ceramica a ritenzione idrica, con proprietà fonoisolante, assorbente, idrofilico, da riciclo, isolante termico. Queste lastre sono costituite da schiumatura ceramica caratterizzata da microporosità che permettono una ritenzione d’acqua pari a circa 15 kg/m2. Il materiale è composto principalmente da creta, terra di diatomee, scorie di ferro in aggiunta a della biomassa in eccesso prodotta da scarti industriali di drenaggio. Il materiale, inoltre, è 100% inorganico e viene cotto a temperature di circa 1000°C. I pannelli presentano pori di diametro pari a 2-3 micron che sono i responsabili della proprietà di assorbimento e ritenzione d’acqua. Il coefficiente di permeabilità d’acqua è di circa 3,2 mm/minuto che permette di raggiungere un livello di ritenzione idrica non riscontrabile in normali blocchi permeabili. Questi pannelli trovano applicazione come coperture sui tetti degli edifici, terrazze e altri spazi pubblici al fine di rinverdirli con piante grasse allo scopo di ridurre l’effetto isola di calore e di mantenere una temperatura costante o senza sbalzi termici nei diversi periodi dell’anno. Per ulteriori informazioni www.matech.it – CV3044 Lastre in ceramica microporose 1 Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento