Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
IL MO.S.E. è il più grande cantiere di ingegneria idraulica del mondo, impegna circa 3.000 addetti diretti e indiretti e dovrebbe divenire operativo nel 2014. Il sistema di difesa della laguna prevede la realizzazione di schiere di paratie mobili a scomparsa, il rafforzamento dei litorali, il rialzo delle rive e pavimentazioni e la riqualificazione della laguna stessa. Gli interventi rappresentano il più imponente programma di difesa, recupero e riqualificazione dell’ambiente che lo Stato italiano abbia mai intrapreso. L’opera, del valore complessivo di circa 4.700 milioni di euro, vede impegnati il Consorzio Venezia Nuova in qualità di committente, Grandi Lavori Fincosit come general contractor e Calcestruzzi S.p.A per la fornitura di Marine Concrete®, il calcestruzzo per applicazioni specifiche appositamente sviluppato per l’uso in ambienti marini o esposti a condizioni ambientali soggette all’azione corrosiva del mare o dell’aria. La scelta del progettista La realizzazione del MOSE richiede una produzione di circa 220.000 metri cubi di calcestruzzo. Tuttavia particolare attenzione è stata posta dal progettista all’impiego di calcestruzzi a prestazioni specifiche. Dopo attente verifiche il progettista ha deciso di utilizzare Marine Concrete® per la realizzazione dei muri perimetrali e centrali dei cassoni destinati ad essere posati direttamente in mare. Si tratta di un nuovo calcestruzzo a valore aggiunto sviluppato da Calcestruzzi Spa e in grado di resistere a diverse azioni corrosive quali quelle esercitate da cloruri e solfati, dall’azione meccanica esercitata dalle onde e dal conseguente azione del bagnasciuga. Disponibile in RCK da 40, 45 e oltre 50 è in grado di garantire una vita di esercizio delle opere di circa 100 anni. I cassoni rinforzati con barre di acciaio che verranno realizzati con Marine Concrete® sono complessivamente 18, ciascuno dell’imponente misura di 60 x 35 metri. Per far fronte agli elevati volumi richiesti dall’opera, circa 45.000 metri cubi, Calcestruzzi Spa ha installato un impianto di betonaggio in sito sul litorale dell’isola di Palestrina all’interno dell’area di cantire composto da 2 impianti mobili Supermobimix Simem ciascuno munito di premiscelatore Premix e a doppia bocca di carico per una capacità produttiva reale di 65 metri cubi l’ora. L’impianto di betonaggio è sottoposto al controllo e alla certificazione della produzione in fabbrica F.P.C. e rispetta pienamente le prescrizioni contenute nelle specifiche tecniche Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/01/2008). Il Marine Concrete® prodotto negli impianti di betonaggio di Calcestruzzi a Palestrina viene immesso a ciclo continuo nelle autobetoniere che dopo un breve tragitto lo scaricano direttamente nei cassoni. Una volta stagionati, i cassoni vengono posati direttamente in mare per la realizzazione dell’opera. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento