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Il cotto è tornato a essere uno dei protagonisti dell’edilizia: in questa guida vi racconteremo le sue caratteristiche e le operazioni di manutenzione per mantenerlo splendente. È uno dotato di eleganza e fascino senza tempo: stiamo parlando del cotto, un materiale utilizzato per realizzare pavimentazioni di grande attrattiva. L’uso di questo materiale ha origini antiche: basti pensare che i romani erano soliti utilizzarlo per realizzare splendide pavimentazioni dai raffinati tocchi cromatici. Oggi questo materiale dallo stile rustico è particolarmente richiesto per realizzare pavimenti riservati non solo agli spazi interni, ma anche agli esterni. Vediamo nel dettaglio come è realizzato un pavimento in cotto. Questo materiale naturale deriva dalla lavorazione e cottura dell’argilla: l’impasto di acqua e argilla viene posto in appositi stampi per conferire forma e grandezza desiderata e successivamente il prodotto viene messo a essiccare. La cottura dei pani di argilla avviene a 1000 gradi, si tratta di un processo importante perché conferisce durezza e resistenza al manufatto. Esistono numerose tipologie e gamme cromatiche del cotto: l’argilla può presentare una composizione cromatica differente da zona a zona e ciò si riflette nella cromia del pavimento. Esistono infatti pavimenti in cotto dalle sfumature rosse come il cotto fiorentino perché ricchi di ossido di ferro, oppure sui toni del giallo del cotto spagnolo in quanto caratterizzati dalla presenza di calcare. Gli impieghi del cotto nelle pavimentazioni La fabbricazione del cotto pone le radici nel passato romano, per essere poi perfezionato nel periodo Rinascimentale. In età moderna il cotto è stato riscoperto e rivalutato, in quando dona un aspetto “vissuto” e caratteristico alla casa. Il pavimento in cotto è l’ideale per gli interni: le sue tipiche sbeccature e le sue sfumature di colore conferiscono calore immediato agli ambienti. Il cotto per interni viene trattato appositamente con prodotti impermeabilizzanti che ne garantiscono il mantenimento della naturale bellezza e non permettono la formazione di muffe. Il cotto è versatile: è possibile utilizzarlo sia per pavimentare gli spazi interni che esterni. Il cotto viene utilizzato spesso per gli spazi esterni, è la scelta ideale per piastrellare ampi spazi del giardino oppure per rivestire le scale o pavimentare il bordo piscina. In questo caso varierà la grandezza della piastrella, la quale dovrà avere delle caratteristiche specifiche per poter resistere alla continua esposizione agli agenti atmosferici. Caratteristiche dei pavimenti in cotto Il cotto è un materiale versatile, perfetto per rispondere alle esigenze dei rivestimenti interni ed esterni. Oltre alla sua resa estetica affascinante, tra le caratteristiche più interessanti spiccano la sua resistenza meccanica e buona durevolezza: per questo motivo si adatta bene a ogni tipo di esigenza e costituendo così una soluzione d’impatto e al tempo stesso di qualità. Il cotto resiste bene agli attacchi degli agenti atmosferici e all’azione di sostanze chimiche: completano il profilo anche la sua facile lavorabilità e messa in opera a seconda dell’ambiente in cui verrà inserito. Sono presenti sul mercato, infatti, mattoni quadrati, rettangolari, romboidali: tante sono le opzioni acquistabili per rendere unico il vostro ambiente. Anche se resistente nel tempo, il pavimento in cotto ha lo svantaggio di assorbire liquidi a causa della sua superficie porosa. È possibile ovviare a questo problema trattandolo con prodotti specifici idrorepellenti e antimacchia. La manutenzione del pavimento in cotto Per mantenere inalterata la bellezza di un pavimento in cotto occorre attuare alcuni accorgimenti nella sua cura. Dopo la sua messa in posa si consiglia di non effettuare lavaggi con detersivi o altri prodotti: la composizione porosa del cotto andrebbe ad assorbire i liquidi compromettendone la struttura. Al fine di conservare perfettamente il pavimento, è opportuno trattarlo con prodotti impermeabilizzanti e infine applicarvi la cera. La pulizia ordinaria del cotto è importante per preservare la superficie e conservarne il colore. In questo caso si consiglia di evitare l’uso di prodotti aggressivi, ma di utilizzare acqua e detergente neutro specifico per i pavimenti in cotto. Infine occorre asciugare bene la superficie per evitare la formazione di macchie. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento