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Resistenti, duraturi, versatili per tonalità e formati ma anche d’atmosfera: quando sulle piastrelle in gres porcellanato si ritrova un’idea di parquet. In questo approfondimento analizzeremo tutte le qualità tecniche e i vantaggi del gres porcellanato effetto legno.Indice: Le indiscutibili qualità tecniche del gres Come realizzare il gres porcellanato effetto legno Gres porcellanato effetto legno: prezzi Posa pavimentazione gres porcellanato effetto legno e vantaggi Come unire la sensazione calda del parquet alla resistenza del gres? Attraverso la tecnologia, che permette di trasformare una classica piastrella in un innovativo pavimento, accogliente e confortevole. Ci sono situazioni in cui posare un parquet è difficile, per ostacoli logistici, economici o di comodità. Spesso, infatti, si pensa che la delicatezza del legno non sia compatibile con la funzione di uno specifico ambiente, temendo un’usura troppo rapida, la necessità di stare attenti per non rischiare graffi o macchie, il dover scegliere detergenti specifici e delicati. Per chi, quindi, preferisce una soluzione più comoda, da diversi punti di vista, viene in aiuto il gres porcellanato effetto legno. Si tratta di un materiale ottenuto da argille ceramiche e altre materie prime macinate per poi essere pressate e cotte. Il risultato è dunque una pasta compatta e dura, non porosa, ideale per pavimenti e rivestimenti. Keope EVOKE evoca le essenze lignee più pregiate, suggerendo un’atmosfera rustica, calda e accogliente: è la linea Evoke di Keope, disponibile nel formato da 120 centimetri declinato nelle larghezze da 15, 20 e 30 cm. Viene proposta in sue finiture: naturale per interni con superficie matt e strutturata per esterni. Cinque le nuance: Beige, Brown, Ivory, Sand e Moka. Le indiscutibili qualità tecniche del gres Il gres porcellanato gode di indiscutibili qualità tecniche che possono essere ben apprezzate nella realizzazione e nell’utilizzo delle pavimentazioni realizzate con questo materiale. La pavimentazioni in gres, infatti: resistono agli agenti atmosferici, rendendo quindi i pavimenti realizzati con questo materiale particolarmente adatti sia per gli interni che per gli esterni; resistono al fuoco e in caso di incendio non rilasciano sostanze tossiche nell’aria; resistono alla rottura per sbalzi termici, come diretta conseguenza all’essere non porosi (si attesta un assorbimento dell’acqua inferiore al 3%); presentano una superficie antisdrucciolo sia sull’asciutto che sul bagnato. All’estetica del legno, Marazzi abbina, con TREVERKEVER tecnologie innovative per la posa. Grazie al sistema Engineering, infatti, si assicura rapidità di esecuzione, flessibilità e integrabilità con altre finiture tecniche. Queste, quindi, le proprietà tecnologiche del materiale. Ma come fa a diventare un’alternativa possibile quando il confronto è con materiali caldi e di lunga tradizione come, ad esempio, il parquet in legno? Il fascino del rovere, del ciliegio, del teak ammette avversari? Sì, sempre grazie all’evoluzione tecnologica e all’abilità di architetti e interior designer. Come realizzare il gres porcellanato effetto legno I produttori di gres hanno sviluppato tecnologie innovative, in grado di modellare il materiale per ottenere un’estetica davvero molto vicina a quella delle essenze lignee naturali. Sono soprattutto tre gli ambiti di lavorazione: la texture del materiale, necessariamente scostante, per richiamare la varietà del legno, e ottenuta attraverso diversi passaggi legati alla metallurgia delle polveri e alla sinterizzazione; le finiture cromatiche, studiate in ogni dettaglio per aderire all’immagine delle varie essenze; la proposta di formati di piastrelle che ricordano le tavole in legno. Se, infatti, si è abituati a considerare le piastrelle in forme quadrate o, ad ogni modo, uguali a se stesse e ripetute nella posa, le proposte che riguardano l’estetica del legno sono molto variabili: non cambia solo il formato, rettangolare e allungato, ma anche l’alternanza fra le singole piastrelle che, in qualche caso, può registrare cambi di formato che rispecchiano il variare delle travi di legno e delle sue geometrie. Gres porcellanato effetto legno: prezzi Il prezzo delle piastrelle in gres porcellanato effetto legno dipende da alcuni fattori quali il tipo di lavorazione cui la piastrella è sottoposta, il colore e la forma, che ne determinano il valore di costo in relazione al grado di reperibilità, il livello di perfezione, la dimensione e la destinazione d’uso. Basti pensare che le piastrelle destinate ad ambienti chiusi sono caratterizzate da uno spessore ridotto rispetto a quelle posate all’esterno e ciò richiede due lavorazioni differenti con conseguenze sui costi finali. Se si prendono in considerazione piastrelle in gres porcellanato rientranti nella categoria standard è possibile considerare un prezzo medio che si aggiri intorno a 25€ al mq, mentre il prezzo scende se facciamo riferimento alle piastrelle monocottura di seconda e terza scelta, toccando minimi di 9/10€ al mq. Come già detto, l’incremento di prezzo raggiunge valori significativi con l’aumentare dei fattori di ricercatezza e particolarità; ne sono un chiaro esempio le piastrelle in gres porcellanato effetto legno il cui valore di mercato raggiunge i 30€ al mq se si considerano misure standard. Posa pavimentazione gres porcellanato effetto legno e vantaggi Una volta ottenuta l’immagine del legno attraverso il processo produttivo, la pavimentazione in gres porcellanato effetto legno viene posata seguendo le tappe tradizionali, dalla scelta dell’adesivo più adatto, per posa rapida o per posa su massetti riscaldanti, all’attenzione continua verso giunti e stuccature, alla pulizia del pavimento a posa ultimata. E, così, ecco concluso il rivestimento del pavimento, che presenta delle caratteristiche di grande forza e impatto. A seguire, in sintesi, l’elenco dei punti di forza del gres declinato ispirandosi alle essenze lignee: costo contenuto rispetto ad altre finiture; posa rapida; stile adatto ad ogni tipo di interior design, grazie alla grande varietà di proposte estetiche; resistenza a usura da graffi, agenti chimici e raggi UV, garantendo stabilità nel tempo e semplicità di gestione; ciclo di vita molto lungo e, scegliendo prodotti che hanno ottenuto certificazioni ambientali, potenzialmente a basso impatto; richiesta bassa di manutenzione nel tempo. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento