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Indice degli argomenti Toggle I vantaggi dei pavimenti senza fugheI materiali giusti per realizzare un pavimento senza fugheDove installare un pavimento continuo La pavimentazione di un ambiente viene realizzata in modo da rispondere efficacemente a differenti esigenze, principalmente di natura funzionale ed estetica. Le prestazioni del pavimento, infatti, devono essere adeguate alla tipologia di ambiente, ma anche piacere a chi, quegli spazi, li vive ogni giorno. Oggi il mercato propone una quantità di soluzioni notevole, con prodotti che si distinguono per materiali, forme, modalità di posa, caratteristiche e costi. Tra le varie possibilità, è sempre più apprezzato il pavimento senza fughe, che dona agli ambienti un aspetto contemporaneo, oltre ad offrire vantaggi in termini di pulizia. Un design pulito ed elegante, che in alcuni casi può completamente modificare l’aspetto di una stanza. I vantaggi dei pavimenti senza fughe Scegliere di installare una pavimentazione senza fughe in un ambiente interno comporta alcuni importanti vantaggi, da conoscere nel caso si stia effettivamente valutando la convenienza di questa soluzione rispetto ad altre. Prima di tutto, ciò che spesso spinge a valutare questa scelta è proprio l’estetica eccellente garantita da questa tipologia di pavimento. Senza fughe, la superficie è perfettamente liscia e continua, donando un aspetto moderno e davvero elegante ad ogni ambiente. Questo porta con sé un secondo e interessante vantaggio, connesso principalmente alla facilità di pulizia e manutenzione della pavimentazione. Le fughe diventano spesso luogo in cui si accumula sporcizia e risultano decisamente più complesse da pulire. Tutto ciò rende il pavimento anche più igienico e salubre, in quanto non si trattengono allergeni, polveri o altre sostanze inquinanti. La continuità della superficie, inoltre, impedisce l’infiltrazione di liquidi e assicura prestazioni continue e uniformi per tutto il pavimento. Infine, è bene sottolineare che i materiali utilizzati per la loro realizzazione sono generalmente molto resistenti e durabili nel tempo, in grado di sopportare pesi per anni, con un livello di usura contenuto. I materiali giusti per realizzare un pavimento senza fughe Quando si vuole realizzare un pavimento senza fughe è possibile scegliere tra differenti opzioni, valutando materiali più o meno costosi. Un primo esempio di pavimento senza fughe è indubbiamente quello realizzato in resina, dove non si crea alcun tipo di giunto di dilatazione o fuga, proprio per la natura stessa del materiale e la posa che prevede. La resina, infatti, si presenta in forma liquida e viene stesa mediante rulli sulla superficie orizzontale, che viene prima opportunamente preparata e pulita. Il materiale indurisce e diventa molto resistente. Si possono realizzare pavimenti in diversi colori e pattern. I costi di questa soluzione possono essere più elevati rispetto ad altri materiali, ma la qualità del materiale è molto elevata, così come le prestazioni assicurate. In ambienti pubblici, invece, si prediligono spesso soluzioni quali il linoleum, il PVC o il vinile, in quanto garantiscono durabilità nel tempo, ma anche costi più contenuti, facilità di posa e massima impermeabilità. Inoltre, si tratta anche di soluzioni “sostenibili”, in quanto interamente riciclabili. Il pavimento vinilico eterogeneo Silentflor Wood PUR di Liuni, stampato effetto legno, antistatico, stratificato con supporto acustico in schiuma di PVC Come detto per la resina, questi prodotti permettono la realizzazione di pavimentazioni di colori e texture differenti. Nonostante siano principalmente valutati in contesti pubblici, commerciali o in ambienti di lavoro, nulla vieta di fare una riflessione sul loro impiego anche in ambienti residenziali. Il consiglio, ovviamente, è quello di optare per prodotti di elevata qualità, bilanciandola con la necessità di ridurre i costi di acquisto. Con le piastrelle ceramiche, invece, è complesso evitare la realizzazione di fughe, in quanto queste ultime hanno anche una funzione strutturale, danno stabilità al pavimento e permettono una corretta dissipazione, ad esempio in caso di dilatazioni o contrazioni per sbalzi termici. La soluzione, quindi, potrebbe essere quella di optare per piastrelle di grande formato, riducendo al minimo le fughe. Non si tratta, in ogni caso, di una strategia che permette la totale assenza di fughe. Dove installare un pavimento continuo I pavimenti senza fughe sono sempre più interessanti per i progettisti di interni, proprio grazie ai vantaggi visti in precedenza, in termini di estetica, praticità e durabilità. Di conseguenza, la loro popolarità è cresciuta molto e sono spesso selezionati per rivestire diversi ambienti domestici. Tra le applicazioni più diffuse ci sono senza dubbio gli ambienti della zona giorno, come nel caso di cucine moderne o di soggiorni in open space, dove sono importanti anche aspetti quali la resistenza alle macchie e la continuità estetica dei pavimenti. In ambiente domestico, poi, i pavimenti continui sono spesso scelti anche per la realizzazione di bagni particolarmente eleganti, sfruttando al contempo la totale impermeabilità all’acqua offerta da questa soluzione. I pavimenti senza fughe, naturalmente, sono una scelta vincente non solo nei contesti residenziali, anzi, spesso si scelgono per le pavimentazioni di spazi commerciali e ambienti pubblici, dove l’igiene, la facilità di pulizia e la resistenza diventano requisiti essenziali. Anche gli ambienti dedicati al lavoro, infine sono progettati con un’attenzione sempre maggiore alla componente estetica, ricercando un aspetto contemporaneo. Anche in questo caso, quindi, i pavimenti senza fughe diventano un’opzione decisamente interessante. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento