Perchè scegliere di realizzare un tetto in legno

Realizzare un tetto in legno può essere una scelta vincente per diversi motivi e sono sempre di più gli esempi di edifici e strutture, anche di grandi dimensioni, costruiti con questo materiale naturale.

I vantaggi derivano proprio dalle caratteristiche e dai pregi del legno, oggi molto utilizzato, anche grazie all’aumento dell’attenzione ai temi della sostenibilità e dell’ecologia.

Non si tratta certamente di un materiale nuovo, anzi, vanta una tradizione importante nella storia dell’architettura e dell’edilizia e sta vivendo un momento di forte riscoperta.

Quando scegliere un tetto in legno: ristrutturazione e nuove costruzioni

Prima di approfondire e valutare tutti i motivi per cui il tetto in legno è una buona scelta, è importante definire le situazioni in cui è possibile optare per questa soluzione. Il tetto in legno, infatti, è molto utilizzato anche per le ristrutturazioni e i rifacimenti di coperture esistenti. Per la corretta realizzazione, è compito del progettista verificare le condizioni strutturali dell’edificio esistente e progettare di conseguenza la nuova copertura.

Che si tratti di un nuovo edificio o di una ristrutturazione, quindi, è possibile scegliere di realizzare la copertura interamente in legno. La forma della copertura dipenderà dalle esigenze e dal gusto del committente. Il legno si presta per tetti a falda, anche singola.

Perché realizzare un tetto in legno: il tema della sostenibilità

Uno dei principali motivi per cui scegliere di realizzare un tetto in legno risiede sicuramente nella sostenibilità del materiale. Il legno, infatti, è rinnovabile, di origine naturale e totalmente sicuro per la salute delle persone e per l’ambiente. Le foreste da cui si trae il legno da costruzione sono un aiuto per l’assorbimento di CO2 durante la loro vita e, una loro corretta gestione, assicura la massima rinnovabilità di questa risorsa.

Inoltre, la sua lavorazione richiede molta meno energia di quanto non avvenga per la costruzione di componenti in altri materiali, come l’alluminio o il cemento. Il legno è un materiale atossico e sicuro per l’ambiente. Anche durante la fase di smaltimento di questa risorsa, l’impatto ambientale non è critico, in quanto può essere recuperato senza particolari criticità. Si tratta, quindi, di un materiale di valore e particolarmente adatto per tutti quei progetti che tra gli obiettivi si pongono la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente naturale.

I vantaggi del legno: proprietà di un materiale naturale

Oltre alla sostenibilità, scegliere un tetto in legno è vantaggioso anche per altri motivi, principalmente connessi alle caratteristiche intrinseche di questo materiale. Pregi che, ovviamente, si possono riscontrare anche quando il legno viene utilizzato per altre strutture, quali ad esempio le pareti.

Di seguito i principali:

• Isolamento termico, grazie alle naturali proprietà isolanti del legno, che contribuisce a mantenere regolata la temperatura interna agli ambienti domestici, riducendo le dispersioni di calore in inverno e il surriscaldamento in estate. Ovviamente, va comunque abbinato uno strato di coibentazione, così da ottenere le migliori performance.
• Leggerezza, in quanto la struttura in legno del tetto ha un peso minore rispetto ad una pari costruzione in altri materiali, come il calcestruzzo armato. Di conseguenza, il carico sulle strutturi portanti verticali dell’edificio è minore. Questo è un fattore da prendere in considerazione soprattutto nel caso di ristrutturazione di edifici esistenti.
• Resistenza al fuoco, migliore di altri materiali. Anche se si pensa spesso il contrario, il legno ha un ottimo comportamento in caso di incendio, in quanto resiste per un tempo superiore ad altre strutture prima di vedere compromessa la propria forma e resistenza.

Un tetto in legno è solo vantaggi?

I vantaggi di costruire un tetto in legno sono innegabili, ma come per ogni altra struttura, ci sono comunque alcuni aspetti a cui prestare molta attenzione. Infatti, è necessaria una corretta e puntuale manutenzione per garantire la durabilità nel tempo del tetto in legno.

Per evitare problematiche è fondamentale anche una corretta progettazione del tetto e una precisa esecuzione, proteggendo adeguatamente le strutture da agenti atmosferici e parassiti.

Nel corso degli anni possono essere necessari trattamenti specifici, ad esempio contro gli incendi o di protezione da acqua e agenti biologici. Inoltre, in alcune regioni con climi particolari e molto umidi, potrebbe essere necessario considerare un maggior rischio di deterioramento del legno. Prima di prendere una decisione, è consigliabile consultare un architetto o un esperto in edilizia per valutare i pro e i contro specifici del legno come materiale da tetto in base alle condizioni locali e alle esigenze personali.

Il legno nell’architettura contemporanea

Come anticipato, il legno sta vivendo un momento di importante riscoperta e, molto spesso, l’architettura contemporanea fa grande uso di questo materiale. Anche se in molte tradizioni il tetto in legno è rappresentativo delle abitazioni tipiche locali, come ad esempio in ambiente alpino, ora viene utilizzato anche per edifici molto contemporanei, assumendo un aspetto completamente nuovo.

Il motivo risiede in un altro grande pregio del legno: l’estetica. Questo materiale può essere elegante, caldo, accogliente, innovativo e tradizionale allo stesso tempo. In sostanza, se ben utilizzato e integrato nell’architettura, riesce a soddisfare molti gusti differenti, da chi ama il tocco rustico, a chi ricerca il design. Inoltre, la sua lavorabilità lo rende molto flessibile e modellabile, quindi adatto a molteplici applicazioni.

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