Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Con l’arrivo dell’estate la voglia di stare all’aperto è tanta, soprattutto se gli spazi sono confortevoli e ben strutturati. Per renderli tali, è possibile approfittare di alcune detrazioni fiscali. Indice degli argomenti: Il Bonus Verde: per aree verdi, coperture e giardini pensili Il Bonus Ristrutturazione 50%: rifacimento delle pavimentazioni esterne Il Bonus Facciate: ristrutturare il balcone Il Superbonus 110% per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica Giardini, cortili, balconi e terrazzi possono essere spazi particolarmente preziosi per il benessere e il comfort delle persone, soprattutto se adeguatamente manutenuti e ordinati. Capita spesso di vedere edifici con spazi all’aperto di pertinenza che, però, sono trascurati. Il motivo risiede anche nelle spese necessarie per il loro ripristino. Ma, proprio come per la ristrutturazione di casa, le detrazioni fiscali possono essere un incentivo interessante per migliorare e ristrutturare gli spazi esterni. Le possibilità non mancano e permettono di intervenire su giardini, cortili e terrazzi con meno preoccupazioni, risparmiando e valorizzando gli spazi esterni. Oltretutto, molti degli interventi necessari per il recupero degli spazi esterni non sono ingenti e possono essere eseguiti senza particolari permessi e/o comunicazioni al Comune di riferimento. Questo perché lavori come il rifacimento della pavimentazione esterna o la posa di arredo da giardino rientrano, come indicato da specifico glossario, negli interventi di edilizia libera. Le detrazioni fiscali, quindi, si combinano con una burocrazia snella, facilitando l’esecuzione di questi interventi. Il Bonus Verde: per aree verdi, coperture e giardini pensili Il Bonus Verde è stato riconfermato nella Legge di Bilancio 2021 ed è una detrazione Irpef del 36% per tutti gli interventi di sistemazione a verde (anche ex novo) di aree esterne di pertinenza di edifici esistenti, di realizzazione di giardini e coperture pensili. Come vale per altre misure, la detrazione viene suddivisa in 10 quote annuali di uguale importo, per un massimo di 5.000 euro. La detrazione è valida anche per le spese sostenute per le parti comuni degli edifici condominiali e, in questo caso, spetta ai singoli condomini, purché abbiano effettivamente sostenuto la spesa. Chi decide di beneficiare di questa detrazione può eseguire interventi come la realizzazione di un giardino, di un sistema di irrigazione, costruire un pozzo o delle recinzioni, oltre a creare giardini pensili e coperture verdi. Possono essere detratte anche le spese di progettazione e di acquisto delle piante, ma sono esclusi la manutenzione ordinaria dei giardini se non connessa alla realizzazione di un intervento detraibile e l’acquisto di attrezzature per la cura del giardino. Il Bonus Ristrutturazione 50%: rifacimento delle pavimentazioni esterne Il Bonus Ristrutturazione è una detrazione Irpef introdotta per favorire i lavori di manutenzione sugli edifici esistenti, così da migliorare le condizioni del patrimonio edilizio. Tra gli interventi ammessi, però, rientra anche il rifacimento della pavimentazione esterna. Il massimale è di 96.000 euro e il meccanismo è lo stesso descritto per il Bonus Verde, con la suddivisione delle 10 quote annuali. Anche in questo caso, possono accedere alla detrazione sia singole unità abitative che condomini, per interventi sugli spazi esterni comuni. Nel caso delle singole abitazioni, quando si introduce una pavimentazione laddove prima non esistesse si possono scegliere le finiture in modo completamente libero, tanto è che sono inclusi anche i prati sintetici. Per quanto riguarda gli spazi esterni condominiali, invece, è necessario garantire continuità con l’esistente, scegliendo finiture analoghe. Il Bonus Facciate: ristrutturare il balcone Il Bonus Facciate, pensato per il recupero delle facciate degli edifici esistenti, interessa anche a chi ha la necessità di intervenire sui balconi esistenti. Infatti, la detrazione al 90% riguarda anche il rifacimento della pavimentazione dei balconi, oltre che dei sotto balconi e dei frontalini ammalorati. Inoltre, è incluso anche il rifacimento del parapetto, nel caso questo sia realizzato in muratura, e la verniciatura della ringhiera se realizzata in metallo. Il vincolo per accedere al bonus è che queste strutture devono affacciarsi su strada o spazio pubblico. Dal bonus, infine, sono esclusi i terrazzi. Il Superbonus 110% per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica Ormai noto a tutti, il Superbonus 110% prevede una detrazione in grado di coprire l’intera spesa sostenuta per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, a condizione di rispettare determinati requisiti. Quindi, purchè combinati con altri interventi trainanti e con un salto di due classi energetiche, sono ammessi alla detrazione anche i costi sostenuti per la realizzazione di serre e verande bioclimatiche, in quanto contribuiscono all’efficientamento energetico dell’edificio esistente. L’ENEA ha chiarito i dubbi nel mese di settembre 2020, specificando anche che tra gli interventi ammessi ci sono anche pergole e schermature solari. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento