Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’ampia gamma di prodotti disponibile oggi sul mercato delle finiture per le superfici orizzontali permette di accontentare ogni tipologia di esigenza, ma in base alla destinazione d’uso è bene fare molta attenzione non solo alla resa estetica, ma soprattutto alle singole performance tecniche. In questo articolo analizzeremo due materiali in particolare: il gres porcellanato e il parquet. Gres porcellanato effetto legno LARIX di Ceramiche Refin Indice: Grès porcellanato Parquet Grazie alla grande quantità di finiture disponibile oggi sul mercato è davvero molto facile impreziosire il proprio ambiente domestico o lavorativo conferendogli forte personalità e fascino. Ma spesso scegliere il rivestimento più adatto risulta un’operazione affatto scontata. L’ampia gamma di prodotti permette di accontentare ogni esigenza, anche la più raffinata, ma in base alla destinazione d’uso è bene fare molta attenzione non solo alla resa estetica, ma soprattutto alle singole performance tecniche e funzionali. Un’attenzione particolare va indirizzata in primis sul tipo di materiale, ovvero sulla composizione della finitura stessa. In questo articolo parleremo di due materiali in particolare: il gres porcellanato e il parquet. Grès porcellanato Il grès porcellanato è un materiale a massa compatta, ottenuto con la pressatura di una particolare mescola di argilla, cotta al forno a temperature molto elevate (1200-1400 °C), fino a raggiungere uno stato di vetrificazione non porosa che dona al materiale un’impermeabilità tale da rendere la piastrella completamente idrorepellente e con elevate caratteristiche di resistenza meccanica anche senza smaltatura. Il gres grazie appunto alla sua lavorazione è un materiale che garantisce estrema praticità ed elevata resistenza agli attacchi e agli agenti chimici e fisici, ottima stabilità di posa, sicurezza negli anni e rende inutile ritocchi di levigatura o necessità di ripristino e manutenzione straordinaria. L’alto valore estetico di questa materia risiede anche nel saper riuscire a riprodurre fedelmente la bellezza più intima della materia, riuscendo ad arrivare a una riproduzione fedele sulle sue superfici, come ad esempio l’ispirazione all’estetica del legno, una tipologia tra le più apprezzate dal mercato negli ultimi anni. In quanto al costo, se paragonato ad altri materiali da costruzione come ad esempio il parquet, risulta essere leggermente vantaggioso, aggirandosi all’incirca dai 20 ai 100 euro al metro quadro, ovviamente valutando sempre con attenzione dimensione e qualità del materiale scelto. La collezione Logos di Ceramiche Keope evoca le essenze effetto legno più pregiate. Proposta nei colori Taupe e Brown nella versione K2 in spessore 20 mm per esterni da 40×120 cm, la serie si arricchisce anche dei colori Beige, Walnut ed Ivory nella finitura per interno nei formati 20×120 e 30×240 cm. Le lastre K2, inoltre, possono essere posate anche a secco direttamente su ghiaia, sabbia o fondi erbosi consentendo di ottenere un pavimento immediatamente calpestabile senza la necessità di un massetto e senza l’uso di colle o malte. Inoltre con posa a colla tradizionale su massetto garantisce un’elevata resistenza ai carichi di rottura, rendendo la superficie carrabile. Collezione Logos di Ceramiche Keope nella colorazione Taupe La collezione Kasai di Ceramiche Refin rappresenta un omaggio alla cultura nipponica e l’incontro tra mondi diversi, è raffinata ed elegante ed esprime sul grés porcellanato le stesse caratteristiche visive e tattili ottenute sulle doghe. Kasai è disponibile nel formato 25×150 nelle tonalità Carta, Fumo o Notte. La collezione propone decori che rimandano all’immaginario del Sol Levante: i fiori di ciliegio Sakura, la carpa Koi, il bamboo Take, gli ideogrammi Kanji. Collezione KASAI nella tonalità Fumo Planches De Rex di Florim rappresenta lo stato dell’arte e fissa un nuovo punto di riferimento per il gres porcellanato ispirato alla estetica del legno. L’assortimento di formati è decisamente ai vertici, con doghe della misura ideale per spazi prestigiosi o raccolti; la gamma di colori originali e moderni è stata accuratamente studiata per intonarsi con materiali e nuances di tendenza nell’interior design contemporaneo. Ogni dettaglio della materia è definito con fedeltà e buon gusto, grazie alla sapienza dei tecnici Rex e a impianti tecnologici d’avanguardia. Planches De Rex di Florim color miele nel formato 90×90 Nel progetto I Calchi di Edilgres sono stati previsti differenti formati, ergonomici e versatili al fine di dare spazio alla progettazione e alla creatività di ciascuno. Il piccolo e il grande si valorizzano vicendevolmente poiché espressioni differenti dello stesso materiale, da utilizzare sia a pavimento che a parete. I “grandi” hanno superfici pulite e di grande respiro e i “piccoli” sono concentrati di dettagli e particolari unici che si sviluppano su più di duecento differenti grafiche per dar vita a progetti di grande fascino e mai uguali. I Calchi di Edilgres. Cassero essenza formato 20×120 cm Parquet Quando ci riferiamo al legno ovvero al parquet e non al laminato, quello che si percepisce immediatamente appena si entra in contatto con questo oggetto è il profumo della materia, un plus valore che ovviamente solo un materiale “vivo” può trasmettere. Altra grande caratteristica dei parquet è racchiusa nella loro bellezza autentica e inimitabile ricreata dalla natura stessa: non esiste una tavola uguale a un’altra, un nodo che assomiglia ad un altro; ogni tavolo praticato sulla tavola è unico e non riproducibile. Esistono ovviamente una serie infinita di specie legnose che possono essere utilizzate con altrettanti formati e geometrie proposte, che grazie alle moderne lavorazioni e all’uso sempre più sapiente della tecnologia riescono davvero ad accontentare ogni esigenza, dall’abitazione privata al grande centro commerciale, con soluzioni di perfetta continuità. Spesso “accusato” di non resistere a umidità e variazioni di temperatura, il parquet è un materiale resistente, che regge agli urti, un dato oggi ulteriormente rafforzato grazie alla versione a due strati, composto da uno strato di legno “nobile” supportato da una base in abete o HDF. Nell’ambito di ristrutturazioni o costruzioni con riscaldamento a terra, ad esempio, la tecnologia due strati garantisce maggiore stabilità alla pavimentazione proteggendola dal rischio “imbarcamento” o fessurazioni e garantendo una trasmittanza termica doppia rispetto a qualsiasi altra pavimentazione in legno. Queste caratteristiche si traducono di fatto in una resa ottimale dell’impianto di riscaldamento e in un sensibile risparmio energetico. Sebbene si tenda a classificare il legno come un isolante termico, il parquet, una volta portato a temperatura, irraggia calore al pari di qualsiasi altro elemento per pavimentazione e può essere installato anche su sistemi di riscaldamento a pavimento. Importante per il parquet è anche la manutenzione: occorre usare prodotti come oli e cere per trattare il legno periodicamente. Il parquet può essere posato anche in bagno e cucina con alcuni accorgimenti: è opportuno scegliere l’essenza giusta (ad esempio Doussiè, Iroko, Teak, Rovere), utilizzare la posa incollata, mantenere la temperatura a 18-20 °C e l’umidità al 45-65%, asciugare subito eventuali gocce e macchie, areare i locali in caso di alta concentrazione di umidità. A livello di costi se paragonato al gres appena citato sopra, il parquet ha un costo leggermente superiore che va indicativamente dai 60 ai 120 euro al metro quadro, ma anche qui sempre facendo la dovuta distinta in base ai formati, alla qualità e in questo caso un’altra variante interessante è legata alla presenza di nodi (grandi, piccoli, senza nodi). Se ad esempio parliamo di un parquet 10 mm prefinito in rovere (quello maggiormente usato, circa il 90%) la cifra può aggirarsi dai 50 (con nodi grandi) ai 70 euro al mq (senza nodi) (costo in opera). Se invece prendiamo in considerazione un parquet 15 mm prefinito in rovere qui la differenza varia perché c’è molta più scelta sui colori e finiture, e indicativamente i prezzi oscillano dai 75 (con nodi grandi) ai 100 euro al mq (senza nodi). Lo spessore dello strato di legno nobile – da 2,5 a 6 mm in base alla collezione Villapark dell’azienda Bauwerk – consente di ricoprire con il parquet qualsiasi pavimento esistente, senza doverlo smantellare, con la possibilità di eseguire negli anni diverse “lamature” per mantenere inalterata la bellezza del piano calpestabile, garantendo al contempo elevati valori di resistenza e di sostenibilità. Villapark di Bauwerk in rovere mandorla. Natural Genius di Listone Giordano affida alla creatività di talenti nei settori dell’architettura, del design e della grafica, l’interpretazione contemporanea delle superfici lignee. Biscuit Natural Genius, disegnata da Patricia Urquiola per Listone Giordano, è una collezione innovativa, che reinterpreta le tradizionali forme delle superfici lignee a favore della riscoperta di una storica vocazione decorativa, ponendosi come ideale collegamento tra contemporaneità e tradizione. Il terminale dei listelli è immaginato come un profilo stondato e, insieme alla curvatura delle doghe e una leggera bombatura della superficie, conferisce alle superfici una nuova e caratteristica identità. Le diverse geometrie e pose permettono di dar vita a inediti pattern, giocando con disegni e assemblaggi che richiamano i motivi dei classici pavimenti di Versailles. Gli originali schemi, risultato di molteplici geometrie e pose, rendono le superfici simili ad un intreccio di tessuti, richiamando al tempo stesso un concetto di morbidezza al tattoo squisitamente femminile. Biscuit Natural Genius di Listone Giordano applicato in orizzontale La collezione di parquet Ego di Woodco è dedicata a tutti i progetti abitativi destinati a divenire icona senza tempo. Caratterizzata da tavole dalle dimensioni importanti, che raggiungono una lunghezza di 2200 mm, esalta la bellezza originaria del rovere trasformando le unicità che lo contraddistinguono in elemento di design. Tutte le tavole sono prive di emissioni di sostanze nocive in virtù delle finiture naturali, realizzate con vernici all’acqua (atossiche e prive di solventi) o con olio-cera (con residuo secco composto esclusivamente da oli naturali). Inoltre, rispettano le direttive europee relative al contenuto di formaldeide ponendosi ampiamente al di sotto degli standard richiesti, per un prodotto salubre, sicuro e garantito. Parquet Ego di Woodco ideale sia in contesti classici che in ambienti più contemporanei Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento