Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Le componenti strutturali del solaio, così come quelle non strutturali, sono soggette al degrado e portano l’impalcato ad avere problemi di instabilità. Quest’ultima può culminare nel collasso del solaio stesso, ma include anche una serie di stadi intermedi che sono altrettanto pericolosi per la sicurezza.Indice: Sfondellamento e problemi strutturali: riconoscere il legame Prendersi cura delle componenti strutturali del solaio con PRETECTO® L’instabilità del solaio può manifestare dei segnali che indicano possibili problemi strutturali: uno di questi è lo sfondellamento, che pur rappresentando un rischio per la sicurezza delle persone, non è un fenomeno di natura strutturale e di conseguenza non ne compromette la stabilità. Tuttavia, in alcune situazioni il distacco e la conseguente caduta dell’intonaco e di parte delle pignatte può essere la conseguenza o il sintomo di problemi strutturali legati all’impalcato. Sfondellamento e problemi strutturali: riconoscere il legame Per capire se lo sfondellamento è solo un segnale di problemi strutturali è opportuno osservare il solaio nell’area in cui è avvenuto il fenomeno. Infatti, quando uno sfondellamento mostra un ammaloramento dei travetti, dell’armatura e della soletta, significa che le componenti portanti del solaio risultano danneggiate. In questi casi il problema non è più di natura non strutturale, ma diventa un degrado strutturale: questo significa che non solo viene messa a rischio la sicurezza dell’ambiente e delle persone, ma anche la stabilità dell’impalcato stesso. L’elemento strutturale del solaio che più è sensibile al degrado è il travetto in calcestruzzo armato: l’armatura in acciaio, in particolari condizioni, si corrode portando nel tempo ad una riduzione della resistenza a trazione del travetto.Se il solaio perde resistenza e rigidità, la flessione può produrre sollecitazioni eccessive sulle pignatte, che quindi si fratturano e si distaccano, provocando lo sfondellamento. In questo caso, il fenomeno è solo un segnale di un problema strutturale. Prendersi cura delle componenti strutturali del solaio con PRETECTO® Quando lo sfondellamento mostra l’ammaloramento degli elementi strutturali del solaio, l’intervento è d’obbligo: risanare o migliorare il comportamento del solaio è l’unica azione per poter rendere agibile un locale e garantire la sicurezza. In questi casi occorre una soluzione che migliori le prestazioni del solaio e che, allo stesso tempo, risolva anche il problema dello sfondellamento. Le possibilità presenti sul mercato sono diverse, tuttavia, la maggior parte delle soluzioni proposte richiede azioni radicali, consistenti ed invasive. Sono proprio queste condizioni che costituiscono dei limiti e rendono difficile la messa in sicurezza dei solai. Sicurtecto Srl ha sviluppato una novità in questo campo: PRETECTO®, il controsolaio a protezione e rinforzo del solaio che risponde alle esigenze del mercato. Grazie alla tecnologia multifunzionale PRETECTO® oggi è possibile migliorare il comportamento del solaio e proteggere dallo sfondellamento con lo stesso prodotto e attraverso interventi semplici e non invasivi. È la soluzione ideale per qualsiasi tipologia edilizia, in quanto gli interventi possono essere svolti senza alcuna interruzione delle attività. La certificazione del Politecnico di Milano, il certificato di posa in opera e la copertura assicurativa forniscono una reale garanzia di sicurezza, offrendo protezione a chi vive l’edificio, e tutelando anche le scelte di chi si occupa della manutenzione. Per scoprire di più sul controsolaio visita il sito PRETECTO® o richiedi la documentazione gratuita cliccando qui Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento