Skywalk e stanze di vetro panoramiche: quando l’architettura è “sospesa”

L’architettura sospesa, fatta di passarelle, cubi di vetro, belvedere, permette all’uomo di immergersi in un modo completamente nuovo ed emozionante nel paesaggio circostante. Skywalk, Glass box e terrazze a sbalzo panoramiche offrono viste mozzafiato ed esperienze incredibili. Tutto ciò è possibile grazie allo sviluppo tecnologico, dei materiali e dell’architettura. Ecco alcuni esempi nel mondo

Indice degli argomenti:

• Come si costruiscono gli skywalk e gli elementi sospesi
• Infinity Room at the House on the Rock, Wisconsin
• Mirador de abrante, Canarie
• Skywalk Grand Canyon
• Glacier Skywalk Jasper
• Hongyagu, il ponte di vetro più lungo del mondo
• Gardens by the Bay, Singapore
• Rock of Gibraltar Skywalk
• Thaune Airwalk, una passeggiata in una foresta spettacolare
• I “glass box”: da Chicago al Monte Bianco

Perché si costruiscono passerelle e architetture sospese?

L’architettura e il paesaggio hanno un legame indissolubile e il dialogo che si realizza tra i due varia a seconda della tipologia di progetto. In alcuni casi si mimetizza il costruito, in altri si cerca un forte contrasto, in altri ancora lo si mette al servizio del paesaggio stesso.

Un esempio interessante è costituito dalle passerelle e dalle terrazze panoramiche che vengono appositamente progettate e costruite con lo scopo di permettere cambi di visuale e nuovi punti di osservazione. In questi casi, in un certo senso, l’architettura aiuta a godere ancora di più del paesaggio circostante, sia esso naturale o urbano.

Negli ultimi anni sono aumentati gli esempi di architetture che offrono alle persone che le visitano e le percorrono un’esperienza davvero speciale. Si ricerca un’emozione, qualcosa di più estremo, come se ciò che possiamo ammirare in modo tradizionale non fosse più sufficiente.

Come si costruiscono gli skywalk e gli elementi sospesi

Queste passerelle e terrazze sono realizzate in diversi materiali a seconda delle circostanze.

Ne esistono in legno, in acciaio, in cemento armato e, sempre più spesso, in vetro e si tratta generalmente di costruzioni resistenti, ma molto leggere.

Alcune di queste possono sembrare quasi “volanti”, grazie allo sbalzo che le caratterizza. Il primo edificio ad integrare una pavimentazione trasparente nell’osservatorio panoramico fu la CN Tower di Toronto, nel 1994.

Ne sono poi seguite altre simili, fino ad arrivare alla realizzazione dei cosiddetti “glass box”, ovvero scatole di vetro ancorate all’edificio, che offrono ancor più la sensazione di buttarsi nel vuoto.

Le passerelle vetrate, comunque, vengono utilizzate spesso anche negli “skywalk”, cioè nelle passerelle panoramiche sospese nel vuoto in corrispondenza di particolari contesti naturali. Ecco alcuni esempi che varrebbero una visita. 

Infinity Room at the House on the Rock, Wisconsin

L’Infinity Room è un complesso inizialmente costruito come un’abitazione privata, che oggi ospita anche un hotel, dopo essere stato ampliato negli anni.

La parte più iconica di questa architettura è stata aperta nel 1985, con un corridoio lungo 66 metri e con oltre 3.000 piccole finestrelle in vetro su entrambi i lati. Ad un certo punto della camminata, si apre anche una finestra rettangolare nel pavimento. Questa struttura è sostenuta grazie ad una travatura reticolare.

Mirador de abrante, Canarie

Il Mirador di Abrante è stato inaugurato nel 2013 sull’isola La Gomera e in cima al belvedere presenta una piattaforma a sbalzo lunga sette metri, con pavimento in vetro trasparente a 620 metri sopra il livello del mare.

La struttura principale è in cemento armato, completata da pannelli metallici ripiegati. Anche le pareti sono vetrate.

Skywalk Grand Canyon

Il Grand Canyon Skywalk è una passerella trasparente a sbalzo sul Grand Canyon in Arizona, aperta al pubblico dal 2008. La passerella è a forma di U e sporge sul canyon per 21 metri.

Sono state utilizzate travi scatolari, sostenute da otto piloni ancorati a fondamenta in calcestruzzo. La pavimentazione, larga circa 3 metri, è costituita da 4 strati di vetro Diamond, prodotti in Italia. Per ragioni di sicurezza, sono ammessi solo 120 visitatori alla volta.

Glacier Skywalk Jasper

Anche in Canada c’è uno Skywalk davvero spettacolare, che si raggiunge con una passerella pedonale di circa un chilometro immersa nella natura del Parco Nazionale di Jasper.

Il Columbia Icefield è sospeso nel vuoto a 280 metri. La struttura è lunga 450 metri e realizzata in corten e il pavimento è in vetro temprato.

Hongyagu, il ponte di vetro più lungo del mondo

Non è uno skywalk e nemmeno un box di vetro, ma si tratta del ponte vetrato più lungo del mondo. L’Hongyagu Bridge si trova in una regione settentrionale della Cina, all’interno di un’area naturale, ed è lungo 488 metri.

Il ponte è sospeso sopra uno strapiombo di 230 metri e sono state utilizzate 1077 lastre di vetro spesse addirittura 38 cm che danno l’impressione ai visitatori di essere sospesi nel vuoto. Il paesaggio naturale circostante è davvero notevole e sul fondo del ponte sono inseriti anche dei pannelli digitali che simulano la rottura del vetro.

Gardens by the Bay, Singapore

Il Gardens by the Bay è un parco situato nella città di Singapore in cui si concentrano circa un milione di piante di differenti specie, costruito all’insegna della sostenibilità.

All’interno del parco si trova una foresta artificiale costituita da “supertrees”, alberi artificiali alti 25 metri costruiti in acciaio, collegati da una passerella aerea che offre una vista panoramica davvero speciale sulla baia e sul parco botanico.

Rock of Gibraltar Skywalk

Lo skywalk si trova ad un’altezza di 340 metri e resiste ad una velocità del vento di 150 km/h. Posizionato su una base rocciosa, è composto da 4 strati di vetro trattato e si sporge nel vuoto per circa 7 metri.

Lo scheletro è in acciaio ed è stato interamente montato in loco. Il paesaggio che si può ammirare da qui è davvero notevole e si vedono anche le coste britanniche sull’altro lato dello stretto.

Thaune Airwalk, una passeggiata in una foresta spettacolare

Il Thaune Airwalk è una passeggiata che attraversa la Thaune Forest reserve in Tasmania, dove si trovano alcuni degli alberi più alti del pianeta.

La passerella è lunga quasi 600 metri e permette ai visitatori di immergersi nelle cime degli alberi. Nell’ultimo tratto è completamente a sbalzo e si innalza ad un’altezza di 48 metri da terra.

I “glass box”: da Chicago al Monte Bianco

I “glass box” sono delle piccole terrazze chiuse che permettono di sporgersi ad altezze notevoli, restando però “al sicuro” in un cubo interamente vetrato. Sono costruiti appositamente per offrire ai turisti un’esperienza unica.

Ne esistono diversi ormai, ma tra i più famosi c’è sicuramente il “The Ledge” sulla Willis Tower di Chicago a 412 metri d’altezza. Si tratta della piattaforma di osservazione panoramica più alta degli Stati Uniti. Queste strutture hanno molto successo nelle grandi città, dove la corsa all’altezza non si è mai fermata.

Un altro esempio è l’Eureka Skydek di Melbourne, in Australia. Il “cubo di vetro” si trova in cima all’Eureka Tower e si raggiunge in una corsa di soli 40 secondi in ascensore.

Da qui la città è ai propri piedi, grazie anche al pavimento trasparente e all’altezza di 280 metri. Il grattacielo, oltretutto, è il punto panoramico più alto di tutto l’emisfero australe.

In realtà, il “glass box” non è una soluzione esclusiva delle aree metropolitane, tanto che un altro noto esempio si trova sul versante francese del Monte Bianco. Step into the Void è situato presso la terrazza superiore del Aiguille du Midi. Questa stanza trasparente è a 1000 metri d’altezza e permette di ammirare il ghiacciao dei Bossons.

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