Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Si tratta di due torri a pianta quadrata, entrambe inclinate di 5 gradi e rispettivamente di 70 m e 66 m di altezza. La più alta, di 19 piani, è rivolta a nord verso la Fiera, la più bassa, di 18 piani, si inclina a segnare l’asse di ingresso pedonale della Fiera. I parallelepipedi dei due alberghi sono gli edifici più alti nel paesaggio del nuovo polo fieristico e si distinguono per le facciate bianche e nere. Le due torri hanno un aggetto di poco più di 11 centimetri ogni metro di altezza e ospitano l’albergo a tre stelle, rivolto verso la Fiera, l’albergo a quattro stelle, rivolto verso il percorso pedonale coperto che le unisce al Centro Congressi e all’ingresso d’onore della Fiera. Un atrio luminoso con pianta a crociera collega la base delle due torri. La crociera distribuisce sia gli accessi ai piani delle camere, sia i percorsi che collegano le diversi funzioni di ristorazione e servizio. La superficie lorda di pavimento dei servizi alberghieri è di 37.500 m². Per far fronte ad un programma lavori ambizioso di soli 12 mesi, Peri ha proposto una soluzione costituita dalla combinazione di più sistemi di casseforme e che ha permesso di realizzare un piano degli edifici ogni due settimane. Per la realizzazione delle pareti è stata impiegata la cassaforma componibile a travi VARIO GT 24. Ai livelli più bassi delle strutture la cassaforma è stata abbinata ai montanti MULTIPROP che, utilizzati come impalcatura a torre, hanno permesso di sostenere i carichi dei getti di calcestruzzo. Per i livelli più alti, la soluzione Peri prevedeva l’utilizzo della cassaforma VARIO, abbinata ai montanti MULTIPROP e alla cassaforma a ripresa senza tiranti SKS. Quest’ultima ha consentito di traslare la cassaforma senza l’ausilio della gru, vincolandola all’edificio, anche durante il sollevamento, garantendo condizioni operative in tutta sicurezza. Gli elementi TRIO sono stati utilizzati per l’armatura dei pilastri che, grazie alla resistenza alla pressione pari a 100 kN/m², hanno permesso di ridurre i tempi delle fasi di getto del calcestruzzo. Per la costruzione del corpo scala è stata utilizzata la cassaforma curvilinea RUNDFLEX, adattabile a raggi differenti di curvatura. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento