Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Un antico fabbricato agricolo senza tetto torna a vivere ospitando uno scenografico specchio d’acqua di 72 mq con tecnologia brevettata. In un vecchio fienile ormai privo di tetto e in disuso, annesso a una struttura colonica toscana, è stata realizzata questa scenografica piscina semi – outdoor che riqualifica lo spazio e lo rende di nuovo fruibile. Firmata da Piscine Castiglione, l’azienda specializzata nella realizzazione di piscine interrate, questa originale opera a forma rettangolare (12 x 6 m), con profondità di 1,5 m è riuscita a conservare perfettamente la storia del luogo grazie all’utilizzo del travertino per il bordo perimetrale e del legno di Ipè per la pavimentazione attigua. Per l’interno è stato scelto un rivestimento color grigio ardesia che fa risaltare le cromie dell’acqua. Dall’esterno la natura raggiunge questo spazio, sviluppandosi su una parete in un giardino verticale con piante ornamentali rampicanti. Le porte in vetro aiutano a proteggere dal vento questa singolare realizzazione, illuminata dal sole durante le ore più calde della giornata. “La committenza voleva realizzare una piscina nella campagna toscana: sin da subito, con il garden designer Paola Fieschi e l’ingegner Silvia Fara, abbiamo inteso sviluppare un intervento rispettoso del paesaggio, già sin troppo costellato di piscinette azzurre dalle forme stravaganti”, spiega Gian Carlo Magnoli Bocchi, architetto di Magnoli & Partners. “L’idea che ci ha subito convinti mirava a inserire la piscina in uno “scrigno nascosto”, la vecchia stalla in disuso, senza tetto, accanto alla villa, che era “bloccata” in tale stato anche dalle prudenze della soprintendenza. Abbiamo quindi proposto di confermare lo stato dei luoghi, aperto verso il cielo senza i limiti di una copertura, e di inserire un “frigidarium” (la piscina) all’interno del perimetro murario esistente. Semplici i tagli murari in continuità con i serramenti esistenti, protetti da portali in cot-ten, hanno messo in comunicazione gli utenti della piscina con il paesaggio circostante”. “Siamo molto soddisfatti, oggi la piscina ha restituito vita ad un luogo dimenticato, che in inverno si ri-converte in limonaia, senza pregiudicare la bellezza del contesto paesaggistico in cui si inserisce”. Tecnologia Al suo interno il produttore ha introdotto la tecnologia Myrtha (ovvero moduli in acciaio inox sui quali viene laminato a caldo, in fabbrica, uno strato di pvc ad elevata resistenza) e bordo a sfioro Trilogy. La tecnologia Myrtha ha reso più veloci i tempi di realizzazione e conferito loro maggiore flessibilità. Inoltre consente un alto grado di impermeabilizzazione. Brevettata da Piscine Castiglione, è la stessa utilizzata per la realizzazione delle piscine dei Campionati Mondiali di Nuoto e per i Giochi Olimpici di Pechino, Londra e Rio 2016. Dettagli Il progetto è infine arricchito con una scala interna in muratura che favorisce un graduale e sicuro accesso in acqua e funge anche piacevole area di sosta e relax. Mentre sul fondo della piscina e sui gradini di accesso è stato installato il soffice materassino Softwalk. Infine, sei fari Blade Light subacquei a led colorati garantiscono un’illuminazione di particolare intensità, dando vita a un piacevole gioco di effetti luminosi. Materiali Il travertino è un materiale di origine calcarea dalla consistenza porosa, molto resistente agli agenti atmosferici, per questo viene impiegato molto in edilizia, oltre che per le sue caratteristiche estetiche che lo avvicinano molto ai marmi più pregiati. A Roma si utilizza fin dal I millennio a.C. Il costo parte da 20 euro al mq. Scheda progetto: Progettista: Studio Magnoli & Partners per Piscine Castiglione Luogo: Toscana Committente: Privato Superficie di intervento: 72 mq Foto de Il Ritratto 28 Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento