Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Per la realizzazione di questi edifici dall’architettura estremamente complessa è stato utilizzato il sistema di protezione a ripresa PERI RCS-P, che garantisce una rapida esecuzione dei lavori nel massimo rispetto delle norme di sicurezza. Il nuovo complesso urbanistico dell’Absolute World City Center si compone di cinque grattacieli, per abitazioni e uffici, alti fino a 170 m. Eccezionale è soprattutto la torsione delle ultime due costruzioni realizzate: la torre meridionale, con torsione variabile, e quella settentrionale, che invece si avvita in modo uniforme verso l’alto. Considerata la diversa torsione delle strutture, gli ingegneri PERI hanno sviluppato due soluzioni di casseforme completamente differenti e straordinarie. Si sono avvalsi del sistema di protezione modulare RCS, modificato appositamente per il progetto affinché si adattasse alla forma architettonica degli edifici. La torre meridionale Nell’Absolute Tower meridionale, alta 170 m, la pianta ellittica si avvita su se stessa lungo i 56 piani del grattacielo con una rotazione compresa tra 3° e 8° ad ogni piano, per un totale di 208°. Affinché gli addetti possano operare in sicurezza e con maggiore produttività anche ad altezze elevate, lo spazio di lavoro agli ultimi tre piani in costruzione è interamente chiuso dal paramento di protezione PERI RCS. La movimentazione delle 30 unità RCS-P, che può avvenire con qualsiasi condizione atmosferica senza bisogno della gru, avviene in modo estremamente efficiente grazie ad un sistema idraulico di sollevamento spostabile manualmente da un’unità ad un’altra. Anche durante la fase di sollevamento, le guide di ripresa rimangono sempre collegate all’edificio mediante l’apposito attacco di sospensione. Per compensare la mancanza di allineamento tra i singoli piani, PERI ha deciso di utilizzare specifici sostegni di acciaio ancorati al solaio: anche in questo caso si tratta di guide di ripresa universali RCS, che possono sporgere perfino di 2 m oltre il bordo del solaio per sostenere il paramento di protezione a ripresa. Grazie a questa ampia area di compensazione si riduce al minimo il numero dei livelli in cui è necessario riconfigurare le unità RCS a causa della torsione dei piani. Durante la progettazione del paramento di ripresa, su ciascun piano gli ingegneri PERI hanno individuato tutti gli eventuali ostacoli e punti critici, così da disporre gli elementi in modo ottimale e stabilire – per ogni piano – la posizione di tutti gli ancoraggi. La torre settentrionale La costruzione della controparte settentrionale della torre sud, un grattacielo da 50 piani alto 150 m, è iniziata alcuni mesi dopo. Per la sua realizzazione, PERI ha studiato un metodo di ripresa alternativo, spettacolare ed estremamente conveniente dal punto di vista economico. Poiché qui la rotazione della base ellittica dei singoli piani rimane sempre costante a 4°, anche il paramento di protezione a ripresa RCS si avvita in modo uniforme verso l’alto. Per questa ragione le guide di ripresa possono inclinarsi fino a 26° rispetto alla verticale, sfruttando i relativi attacchi alla parete RCS e al solaio, modificati appositamente per questo progetto. Le unità RCS vengono sollevate tramite un sistema idraulico: una movimentazione con gru non sarebbe possibile, considerando l’inclinazione del percorso di ripresa. Già prima dell’impiego, grazie ad appositi calcoli e ad una simulazione delle fasi di costruzione, gli ingegneri PERI avevano dimostrato la possibilità di realizzare questa eccezionale soluzione per il sollevamento delle varie unità del sistema di ripresa con guide RCS e la sua effettiva applicabilità in cantiere. Immagini PERI GmbH Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento