Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Le porte a scomparsa sono delle porte scorrevoli progettate per scorrere e scomparire all’interno di una parete. Il vantaggio principale ed immediato è dunque quello di risparmiare spazio, ovvero quella superficie occupata da una normale porta a battente quando viene aperta.Indice degli argomenti: Dimensioni delle porte a scomparsa Porte a scomparsa: finiture e materiali Accessori che migliorano il comfort delle porte interne a scomparsa Installazione di una porta a scomparsa: requisiti e limiti Tutte le porte a scomparsa necessitano l’installazione di un apposito controtelaio, ovvero di una struttura metallica in lamiera idonea ad ospitare la porta. Grazie a due carrelli a 4 ruote ciascuno fissati sulla parte superiore del pannello, la porta può scorrere all’interno di un binario, eclissandosi completamente nel muro. Le porte a scomparse di Eclisse, una pratica soluzione salvaspazio Le porte a scomparsa sono una soluzione pratica ed efficace sia all’interno di nuove abitazioni, sia in presenza di ristrutturazioni. La tipologia di parete non costituisce un problema ma è un dettaglio di cui tener conto dal momento che esistono apposite versioni di controtelai per porte a scomparsa specificatamente studiati per le pareti in cartongesso oppure per le pareti in intonaco. Dimensioni delle porte a scomparsa Le porte a scomparsa permettono di risparmiare centimetri preziosi, diventando indispensabili nel caso di ambienti particolarmente ridotti. Al tempo stesso, donano un tocco di modernità all’ambiente e, all’occasione, possono essere utilizzate per creare grandi aperture scenografiche.Questo perché è possibile installare una porta a scomparsa sia in dimensioni standard ad anta singola tipicamente in Italia queste sono 80×210 cm in larghezza e altezza – sia in dimensioni molto ampie e a doppia anta. Per esempio, con le porte telescopiche si possono arrivare a coprire luci di passaggio fino a 4,7 metri in larghezza! Porte a scomparsa: finiture e materiali La maggior parte dei controtelai può ospitare porte a scomparsa nelle finiture più diverse come legno, vetro oppure una combinazione di materiali come il vetro abbinato all’alluminio.Nel caso di porte a scomparsa in vetro bisognerà ricorrere ad apposite pinze o staffe per il fissaggio al sistema di scorrimento che possono richiedere o meno una lavorazione sul pannello porta stesso. Nel caso di porte a scomparsa in legno lo spessore del pannello porta è bene che non superi i 43 millimetri (se le pareti sono in cartongesso) oppure 40 millimetri (se le pareti sono in intonaco) in modo che lo scorrimento sia sempre ottimale. Qualora invece si voglia fare in modo che le porte risultino quasi invisibili e si mimetizzino con le pareti circostanti, è possibile ricorrere alle porte senza cornici o filo muro. Le cornici (ovvero gli stipiti e i coprifilo) sono quegli elementi che completano e circondano una qualsiasi porta, sia essa a battente oppure scorrevole. Anche in questo caso, grazie ad appositi controtelai, questi complementi non sono più necessari e il pannello porta, tipicamente fornito grezzo con un rivestimento in primer, può esser pitturato dello stesso colore della parete oppure rivestito con carta da parati. Accessori che migliorano il comfort delle porte interne a scomparsa Per migliorare il comfort di una porta a scomparsa sono disponibili diversi accessori. Per esempio appositi ammortizzatori accompagnano la porta in chiusura (soft-close) e apertura, con un meccanismo molto simile a quello dei cassetti in modo che non sbattano quando vengono chiusi. All’occorrenza, la porta può anche essere motorizzata permettendo l’apertura e la chiusura automatica con pulsante, radiocomando o radar. Ancora, nel caso di una doppia anta, esiste un accessorio per porta a scomparsa a doppia anta che garantisce l’apertura o la chiusura simultanea di entrambe le ante muovendo un solo pannello porta. Installazione di una porta a scomparsa: requisiti e limiti L’installazione di una porta a scomparsa comporta l’acquisto di diversi elementi, ovvero: il controtelaio, la porta, gli stipiti e la maniglia. A questi costi vanno aggiunti quelli relativi alla manodopera per la posa in opera e il montaggio dei diversi elementi. Per quanto concerne i limiti, il prerequisito per l’installazione di una porta a scomparsa riguarda le misure di ingombro del controtelaio, una dimensione che in larghezza sarà grosso modo pari al doppio della dimensione in larghezza della porta. Un esempio pratico: per inserire una porta a scomparsa in un controtelaio per pareti intonaco con dimensioni standard L (Luce passaggio in larghezza) pari a 800 mm e H (Luce passaggio in altezza) pari a 2100 mm, il massimo ingombro richiesto dalla posa del controtelaio in larghezza sarà pari a 1715 mm e in altezza sarà pari a 2190 mm. Per maggiori dettagli sulle misure è consigliabile utilizzare sempre un configuratore di prodotto come il CercaFacile ECLISSE. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento