Per la progettazione e costruzione degli stadi di Lione, Bordeaux e Marsiglia, sono stati utilizzati il metodo BIM e il software Tekla Structures di Trimble.
60.000 posti per la struttura in acciaio dello Stade des Lumières, nuova costruzione che ha ospitato sei partite degli europei 2016, tra cui una delle semifinali, lo scorso 6 luglio.
La struttura che sostiene la copertura, è composta da tre parti: un anello esterno, uno interno opaco e uno interno traslucido. Nel 2014 questo progetto è stato inserito all’interno del Tekla BIM Awards.
Per il secondo stadio, il Matmut Atlantique a Bordeaux, che ha ospitato cinque partite del Campionato, la leggerezza e la geometria sono le caratteristiche peculiari.
Costruito nel 2015 da Vinci e Fayat di Bordeaux, è nato per rispondere alla richiesta di massima comodità dello spettatore.
La struttura ospita 42.000 persone, facendogli detenere il record di stadio più grande del sud-ovest della Francia.
Tekla Structures ha consentito la preventiva visualizzazione della complessa costruzione dell’opera, caratterizzata da un sistema a portale per ottenere la massima stabilità strutturale e per inserire il meglio possibile la struttura all’interno del contesto architettonico.
Stade Vélodrome di Marsiglia, ristrutturato ad ottobre 2014, ha visto aumentare la propria capienza a 70.000 posti a sedere: qui si è tenuta la semifinale del 7 luglio.
Ideato e progettato dal gruppo spagnolo Horta Coslada Construcciones Metálicas, dopo l’intervento ha assunto una nuova identità caratterizzata da particolari elementi architettonici come la copertura ondulata bianca, di 250 metri di diametro che pesa 6000 tonnellate, ed è alta 65 metri.
Grazie a Tekla Structures si ha avuto la possibilità di affrontare la complessa progettazione e attraverso il Building Information Modeling la costruzione non ha riscontrato alcun ritardo o errore.
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