Il bivacco sul ghiacciaio

Il bivacco sul ghiacciaio

Progetto CMR dona al comune di La Thuile una struttura da collocare sul Ruitor con vista sul Monte Bianco, in ricordo di un giovane alpinista scomparso due anni fa. Una costruzione leggera, resistente, prodotta in fabbrica e autonoma dal punto di vista energetico

a cura di Pietro Mezzi

Render del bivacco che verrà realizzato sul ghiacciaio Ruitor a 3.360 metri di quota

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Progetto CMR studio internazionale di progettazione integrata di Milano, ha annunciato la nascita del progetto Edoardo Camardella. Si tratta di un bivacco e di una stazione meteo da progettare e realizzare in memoria del giovane alpinista e maestro di sci, travolto da una valanga sul Monte Bianco il 30 novembre di due anni fa.

La struttura sarà realizzata sul ghiacciaio del Ruitor, a 3.360 metri. Il comune di La Thuile ha dato parere favorevole alla realizzazione della nuova struttura disegnata dallo studio milanese.

Parla il progettista Massimo Roj

«Conoscevo bene Edoardo Camardella e condividevo la sua stessa passione per la montagna e lo sci – ha affermato Massimo Roj, amministratore delegato della società di progettazione -. La sua prematura scomparsa è stata un grande dolore e poter donare questo progetto al Comune, che sarà realizzato grazie all’impegno dei genitori di Edoardo, è per me un atto dovuto alla memoria di un ragazzo speciale.

Render del bivacco che verrà realizzato sul ghiacciaio Ruitor a 3.360 metri di quota

Il ghiacciaio del Ruitor, ricorda Luciano Camardella, padre di Edoardo, «Era un posto molto amato da mio figlio. Le guide hanno indicato questo luogo come un punto strategico per gli alpinisti; proprio in quella zona passa ogni due anni il Tour du Rutor, un’importante gara di sci d’alpinismo, che coinvolge sia atleti nazionali che internazionali».

Nell’attesa che il bivacco già ingegnerizzato e in fase di costruzione – venga montato in quota, si pensa di posarlo nel centro di La Thuile, i primi giorni di dicembre, in modo da poter essere visitato in attesa dell’installazione definitiva.

Quando saranno ultimati tutti i componenti della nuova costruzione, la fase di montaggio potrà essere realizzata nel giro di pochi giorni; la struttura è stata ideata per essere trasportata con l’elicottero e assemblata.

La struttura del bivacco

Il nuovo bivacco sul ghiacciaio del Ruitor avrà un’ampia parete vetrata che guarderà in direzione del Monte Bianco, che si potrà ammirare anche mediante una webcam a 360 gradi montata sulla stazione meteo, realizzata anch’essa ex novo; la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa.

A favore di camera una parete della piccola costruzione racconterà del progetto e ricorderà tutti coloro, aziende e persone, che hanno supportato la sua realizzazione.

Il bivacco sul Ruitor avrà un’ampia parete vetrata che guarderà in direzione del Monte Bianco

La costruzione del nuovo bivacco – leggera e resistente, prodotta in fabbrica ed energeticamente autonoma – è stata possibile grazie alla consulenza, ai materiali e agli impianti messi a disposizione da una serie di partner tecnici.

I partner del progetto

Questi i partner tecnici del progetto: Faces Engineering, per le strutture e l’involucro, Ariatta ed Engie Italia per gli impianti tecnologici, Politecnico di Milano (Wind Engineering) per i calcoli di resistenza al vento e ai fenomeni meteorologici, l’impresa Gualini per la realizzazione del manufatto e Concreta per l’allestimento degli interni (su una parete verrà ospitato il ritratto di Camardella).

Queste invece le aziende fornitrici e sostenitrici del progetto: Prefa per i sistemi di involucro in alluminio, Sant’Agostino per le ceramiche, Guardian Glass per i vetri, Olcese Ricci per i sistemi di ancoraggio, Solbian per i pannelli fotovoltaici e, infine, Dehn per i sistemi di protezione dalle scariche elettriche.

La realizzazione del Bivacco ha il patrocinio dei comuni di La Thuile e Valgrisenche, della regione Valle d’Aosta, dell’associazione Valdostana maestri di sci e dell’unione Valdostana delle Guide di alta montagna.

Bivacco Edoardo Camardella

  • Località: Ghiacciaio Ruitor
  • Comuni: La Thuile
  • Quota: 3.360 m
  • Progettazione:
  • Progetto CMR*
  • Progettista: Massimo Roj
  • Partner tecnici: Faces Engineering (strutture e involucro), Ariatta ed Engie Italia (impianti tecnologici), Politecnico di Milano – Wind Engineering (calcoli di resistenza al vento e ai fenomeni meteorologici), Gualini (impresa di costruzioni), Concreta allestimento interni
  • Aziende fornitrici: Prefa (involucro in alluminio), Sant’Agostino (ceramiche), Guardian Glass (vetri), Olcese Ricci (sistemi di ancoraggio), Solbian (pannelli fotovoltaici), Dehn (sistemi di protezione dalle scariche elettriche)

*Progetto CMR – Progetto CMR è una società specializzata nella progettazione integrata (architettura, ingegneria e design), nata nel 1994. La sede centrale è a Milano, ha uffici in diverse città: Roma, Atene, Pechino, Hanoi, Istanbul, Jakarta, Mosca, Tianjin. È partner di European Architect Network.

credit img Progetto CMR

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