Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Chi paga in caso di infiltrazioni in condominio: come provare la responsabilità e chiedere il risarcimento 31/12/2024
Il Blue Line Park firmato dallo Studio Migliore+Servetto è un importante progetto di riqualificazione urbana nella città di Busan, in Corea del Sud, che prevede la trasformazione di 5km di ferrovia dismessa in un parco tematico urbano da attraversare per scoprire la storia della città e i progetti futuri Lo Studio Migliore+Servetto ha firmato un importante progetto di riqualificazione urbana a Busan, la seconda città più popolosa della Corea del Sud con 3,5 milioni di abitanti e tra le pochissime a non aver subito bombardamenti durante la guerra coreana e dunque a non essere stata distrutta, mantenendo a lungo nel tempo le vere tradizioni. A partire da una ferrovia dismessa che si estende per 5km lungo la fascia costiera, il progetto, che partirà nel corso del 2019, prevede la realizzazione di un grande parco tematico urbano, ricco di suggestioni sensoriali per chi lo attraverserà. Il “Blue Line Park” sarà attraversato da un treno turistico e al suo interno verranno realizzate tre nuove stazioni oltre a un percorso sospeso di Sky-bike. L’Obiettivo degli architetti è dare alla città un nuovo waterfront e regalare un’esperienza suggestiva a turisti e abitanti. Attraversare il parco significherà infatti “ascoltare” una narrazione sulla storia passata e presente e sui progetti futuri di Busan. I progettisti sono partiti, da una parte dalle trasformazioni storiche e del contesto territoriale di appartenenza, dall’altra dalla rivalutazione degli spazi dismessi nel rispetto della natura e del paesaggio, affidandosi anche a tecnologia e sound design. Il parco ospiterà anche eventi, concerti e attività collettive, diventando un nuovo polo culturale e creativo. Il progetto del Blue Line Park Si potrà accedere da due nuove piazze urbane che rappresentano un elemento di congiunzione con la città: la Mipo Square, da cui partono le strette vie laterali che ospitano le botteghe artigianali, e lo spazio polifunzionale che si trova vicino al vecchio terminal della stazione ferroviaria di Songjeong. A sottolineare il passaggio dall’ambiente urbano al parco, i due ingressi saranno caratterizzati da sottili fili d’erba di un brillante giallo-verde alti fino a 10 metri. L’ingresso del Parco, con gli alti fili d’erba Una volta entrati, gli ospiti saranno immersi in un percorso sviluppato in diverse aree, le “isole di ascolto, di conoscenza e di incontro”. Le installazioni sonore caratterizzano le isole di ascolto: nella “Wind Installation” grazie alle canne di bambù si potrà ascoltare il rumore del vento; nella “Listen to the sea” quello del mare grazie a dei grandi padiglioni auricolari; nella “Play the symphony” (img in apertura) le ciotole di metallo tipiche della storia coreana si trasformeranno in strumenti musicali e nella “Listen to the nature” ci si potrà fermare per ascoltare tutti i suoni della natura. Protagonista delle isole della conoscenza è la tecnologia: “Florarium” nasce come una biblioteca digitale dedicata alla flora, in cui ci si potrà fermare su panche di corten e legno; il “Padiglione delle alghe”, principalmente dedicato a ospitare esposizioni, ha un particolare rivestimento esterno che cambia a seconda delle condizioni atmosferiche. Le isole di incontro nascono come centri di aggregazione e di condivisione: così il “Rainbow tunnel” dalle vetrate colorate ospiterà concerti ed eventi e il “Boat Theatre”, con una bellissima vista sulla baia di Busan, è un teatro all’aperto dalla forma particolare che ricorda lo scalo di una nave. La struttura “Cinema Paradiso” Infine l’antica via ferrata della stazione e il paesaggio saranno incorniciate dalla struttura “Cinema Paradiso”, alta 9 metri, che può diventare uno schermo cinematografico e ospitare spettacoli. Lungo i binari dismessi nella zona dell’antica stazione di Songjeong saranno inserite delle piattaforme mobili in cui gli artigiani potranno esporre le proprie creazioni. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
10/01/2025 Urban Glen: il complesso ispirato alle colline verdi di Hangzhou A cura di: Tommaso Tautonico Urban Glen è un progetto ad uso misto contraddistinto da un design in cui convivono due ...
07/01/2025 Homematic: il futuro della domotica intelligente A cura di: Raffaella Capritti Jonas Deicke racconta l’evoluzione di Homematic IP in Italia, le ultime novità di prodotto e le ...
27/12/2024 Ombelle: due torri slanciate che si allontanano l’una dall’altra A cura di: Tommaso Tautonico Ombelle: il progetto di ODA Design, due torri di 43 piani dalle forme scultoree e affusolate ...
20/12/2024 1 edificio pubblico su 4 in classe G: l’Italia deve accelerare sull’efficienza energetica In Italia 1 edificio pubblico su 4 in classe G, solo lo 0,7% riqualificato nel 2022. ...
18/12/2024 Piano nazionale per la prevenzione sismica: il Ministro Musumeci annuncia il programma decennale Il min. Musumeci annuncia un piano decennale per la prevenzione sismica: 250 milioni di euro a ...
16/12/2024 Ndarja: l’edificio spaccato in due con l’oasi verde centrale A cura di: Tommaso Tautonico Ndarja è un edificio multifunzionale “spaccato” in due con una grande piazza al centro. L’abbondante vegetazione ...
13/12/2024 L'impatto della sostenibilità sul valore economico del real estate Gli impatti economici della sostenibilità nel real estate al centro dell’evento RICS di Roma e della ...
12/12/2024 Puzzle, l’architettura verticale che ridisegna Tirana Puzzle è la nuova torre di Tirana, un progetto che unisce tradizione e modernità in una ...
10/12/2024 Airy Apartments, un esempio a Milano per il futuro delle costruzioni green Airy Apartments Milano: 67 appartamenti classe A4, sostenibilità, tecnologie MyDatec e design innovativo per il futuro ...
04/12/2024 Avanguardia tecnologica e tradizione ceramica: la nuova sede di Ceramiche Keope A cura di: Laura Murgia Ceramiche Keope presenta il suo nuovo headquarter: una struttura elegante, dalla vocazione moderna ma in armonia ...