Bonus edilizi 2024: istruzioni, lavori ammessi e detrazioni della Guida del Notariato

Ogni anno viene pubblicata la Guida del Notariato sui bonus edilizi in vigore, un valido aiuto per contribuenti e operatori del settore per individuare interventi ammessi, tetto di spesa e aliquote agevolabili.

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Bonus edilizi 2024: istruzioni, lavori ammessi e detrazioni della Guida del Notariato

Il 2024 offre la possibilità di ristrutturare e adeguare sismicamente la propria casa con numerose agevolazioni. Anche se alcuni bonus hanno subito un ridimensionamento – in primis il Superbonus – restano in vigore fino al 31 dicembre 2024 e, in alcuni casi, anche oltre, diverse agevolazioni fiscali vantaggiose.

In aiuto di coloro che desiderano saperne di più sui bonus edilizi 2024, il Consiglio nazionale del Notariato ha pubblicato la Guida annuale con regole e novità in vigore. Si tratta di una ricapitolazione degli interventi detraibili, dei tetti di spesa previsti dalla legge e della documentazione necessaria.

Bonus edilizi, cos’è e a cosa serve la Guida del Notariato

Dal 2021 il Consiglio nazionale del Notariato pubblica annualmente una guida sui bonus edilizi in vigore nell’anno in corso. Si tratta di un documento che fa il punto sulle detrazioni fiscali, sui lavori ammessi da ciascuna tipologia di bonus e sui documenti da conservare in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

La Guida del Notariato sui bonus edilizi 2024 è un valido aiuto per fare chiarezza sullo status dei bonus in seguito ai numerosi interventi normativi che si sono succeduti negli ultimi anni, per ultimo la Legge di Bilancio per il 2024.

Guida del Notariato sui bonus edilizi 2024

Il documento va ad elencare i diversi bonus in vigore, dall’Ecobonus al bonus verde, ricapitolando le informazioni principali sui beneficiari, sugli interventi e sulle modalità di fruizione delle detrazioni. Molti dei bonus in vigore hanno subito importanti modifiche, sia con riduzione dell’aliquota agevolabile sia per il ridimensionamento dei lavori ammessi (è il caso del bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche).

Tutti i bonus in vigore per ristrutturare casa nel 2024

La Guida è uno strumento utile per coloro che desiderano eseguire interventi di ristrutturazione, adeguamento e restauro. Al suo interno infatti sono puntualmente elencati tutti i bonus casa in vigore per il 2024, con aliquote detraibili e tipologia di interventi agevolati. Un valido strumento per i contribuenti per avere il quadro della situazione sulle detrazioni in campo edilizio valide per l’anno in corso e sulle regole per ottenerli.

Ecobonus

L’Ecobonus, confermato per tutto il 2024, è il bonus legato all’efficientamento energetico delle abitazioni, con particolare attenzione alle fonti di energia rinnovabile.

L’Ecobonus consiste nella detrazione fiscale del 50%, 65% e 70% in base alla tipologia di interventi realizzati dal contribuente. L’importo massimo agevolabile è di 96 mila euro, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

Esiste poi una versione “potenziata” dell’Ecobonus che permette di detrarre il 70% della spesa (aliquota che scende al 65% nel 2025) per interventi eseguiti nei condomini ed edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari.

Superbonus

Resta il Superbonus 2024, seppur con notevoli restrizioni rispetto al passato. Fino al 31 dicembre 2024 sono detraibili lavori trainanti e trainati nella misura del70% e del 65% nel 2025.

Sismabonus

La Guida del Notariato sul bonus edilizi prosegue con il Sismabonus, l’agevolazione fiscale destinata a chi esegue interventi di messa in sicurezza statica degli edifici con miglioramento della classe sisma.

Il Sismabonus consiste nella detrazione fiscale di aliquota variabile fino al 31 dicembre 2024, con un tetto massimo di spesa di 96 mila euro per ciascuna unità immobiliare. Anche in questo caso la detrazione viene “spalmata” in 10 quote annuali di pari importo.

L’ammontare della detrazione dipende dall’effettivo miglioramento della classe sismica:

  • 50% con abbassamento di una classe di rischio
  • 70% se si passa a due classi di rischio inferiori
  • 80% per gli interventi sulle parti comuni di condomini nelle zone sismiche 1-2-3 con riduzione del rischio sismico a due classi di rischio inferiori

Bonus Ristrutturazione ed eliminazione delle barriere architettoniche

In vigore per tutto il 2024 il bonus Ristrutturazione, o bonus casa, legato agli interventi di ristrutturazione straordinaria, restauro e risanamento. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi solo ed esclusivamente per le parti comuni nei condomini.

Il bonus Ristrutturazioni consiste nella detrazione del 50% fino al massimale di 96 mila euro.

Invece chi esegue lavori per eliminare le barriere architettoniche – ad esempio la realizzazione di rampe e l’installazione di ascensori – può detrarre il 75% delle spese sostenute. A partire dal 1° gennaio 2024, sono esclusi dagli interventi agevolabili porte, finestre e automazione degli impianti.

Bonus mobili

Per tutto il 2024 chi ha eseguito interventi di ristrutturazione, risanamento e restauro conservativo può ottenere il bonus mobili per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata.

Il bonus consiste nella detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute su un tetto massimo di spesa di 5.000 euro. Mobili e grandi elettrodomestici oggetto della detrazione devono servire ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione.

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