Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze Federico Freni ha chiarito in Commissione Finanze della Camera alcuni interrogativi riguardanti la proroga del Superbonus per le unifamiliari, arredo esterno, installazione e ampliamento di un impianto fotovoltaico In tema di bonus edilizi è intervenuto l’8 marzo fa in Commissione Finanze della Camera il sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze Federico Freni rispondendo a un’interrogazione di alcuni Onorevoli. Per quanto riguarda Superbonus e fotovoltaico, il sottosegretario ha chiarito che l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica di proprietà di un privato presente su un lastrico solare condominiale o l’installazione di un nuovo impianto sul medesimo lastrico, si possono considerare come interventi di manutenzione straordinaria su singola unità immobiliare e possono dunque usufruire del bonus mobili. In realtà gli operatori del settore evidenziano un’incongruenza con quanto previsto dal decreto energia, pubblicato il primo marzo, che fa rientrare l’installazione degli impianti fotovoltaici nella manutenzione ordinaria. La circolare 7/E 2021 dell’Agenzia delle entrate evidenzia che è possibile fruire del bonus mobili anche per interventi edilizi su parti comuni di edifici residenziali, compresi quelli di manutenzione ordinaria, purché i mobili siano finalizzati all’arredo delle parti comuni e non della propria abitazione. Non sappiamo quindi dare una risposta definitiva e aspettiamo ulteriori chiarimenti. Per quanto riguarda il Bonus verde, prorogato al 31/12/24, Federico Freni ha confermato che possono fruire della detrazione del 36% “gli interventi di sistemazione a verde nel suo complesso, comprensivo delle opere necessarie alla sua realizzazione e non il solo acquisto di piante o altro materiale”, mentre sono esclusi i sistemi di illuminazione e i complementi d’arredo delle aree verdi. Nessun posticipo per le unifamiliari che intendano usufruire del Superbonus: la proroga al 31 dicembre 2025 per gli interventi di ristrutturazione tramite demolizione e ricostruzione, introdotta dall’articolo 1 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, non comprende anche le villette per le quali il limite temporale è al 31 dicembre 2022 purché al 30 giugno sia stato realizzato il 30% dei lavori. Sempre per quanto riguarda gli edifici unifamiliari, in caso di intervento plurimo, che coinvolga ecobonus, bonus ristrutturazione 50%, sismabonus e superbonus 110%, per poter beneficiare dell’incentivo è sufficiente la realizzazione, entro il 30 giugno 2022 del 30% dell’intervento complessivo sulle unità familiari, considerando dunque tutti gli interventi previsti dalla pratica edilizia, quindi non il solo superbonus (a questo proposito l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Faq n. 3 del 2022). Una delle domande chiedeva di chiarire se la realizzazione dei lavori relativi al Superbonus costituisce comunque manutenzione straordinaria ai sensi dell’articolo 119, comma 3-ter, del decreto legge n. 34 del 2020 e se dunque possono essere autorizzati tali lavori, con l’approvazione in assemblea condominiale, con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell’edificio anche qualora vi sia un’alterazione del decoro architettonico. Secondo il competente Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili la risposta è affermativa, considerando il primo periodo del comma 13-ter dell’articolo 119 che stabilisce che “gli interventi (…) anche qualora riguardino le parti strutturali degli edifici o i prospetti, con esclusione di quelli comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, costituiscono manutenzione straordinaria e sono realizzabili mediante comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA)”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
04/11/2024 Sismabonus prorogato fino al 2027, ma con aliquote decrescenti A cura di: Pierpaolo Molinengo Sino al 2027 sarà possibile beneficiare delle agevolazioni del sismabonus, ma le aliquote saranno ridotte rispetto ...
31/10/2024 Dl Ambiente, Rinnovabili “bloccate”: ecco perché il testo preoccupa il settore A cura di: Adele di Carlo L’entrata in vigore del Dl Ambiente mette in guardia il settore delle energie rinnovabili, secondo l’Anev ...
16/10/2024 Legge di Bilancio: proroga del Bonus Casa al 50% per il 2025 La Legge di Bilancio 2025 proroga il Bonus ristrutturazioni al 50% per le prime case per ...
15/10/2024 La prescrizione degli abusi edilizi: quali si estinguono, dopo quanti anni e come sanarli A cura di: Adele di Carlo Un abuso edilizio è rilevante sia dal punto di vista penale che amministrativo. Come funziona la ...
14/10/2024 Bonus edilizi, le conseguenze penali delle false attestazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Per richiedere i bonus edilizi sono necessari documenti tecnici e fiscali: se falsi si va incontro ...
08/10/2024 Patente a crediti, come mettersi in regola con il nuovo obbligo A cura di: Pierpaolo Molinengo E' entrata ufficialmente in vigore la patente a crediti per il settore edilizio. Nel periodo transitorio ...
03/10/2024 Come richiedere il contributo a fondo perduto Superbonus: requisiti, istruzioni e modello A cura di: Adele di Carlo Superbonus: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello per richiedere il contributo a fondo perduto sugli ...
01/10/2024 Bonus edilizi, niente da fare per la remissione in bonis sulla cessione del credito A cura di: Adele di Carlo In caso di di bonus edilizi, la remissione in bonis permette ai contribuenti di sanare gli ...
24/09/2024 Cedolare secca, come sono cambiate le sanzioni dal 1° settembre 2024 A cura di: Pierpaolo Molinengo Da inizio settembre sono cambiate le sanzioni relative alle dichiarazioni errate dei redditi provenienti dalla cedolare ...
20/09/2024 Bonus mobili e bonus Ristrutturazioni, che succede se la Cila risale allo stesso anno dei lavori A cura di: Adele di Carlo Possono il bonus mobili, ristrutturazioni e la Cila risalire allo stesso anno? La risposta dell'Agenzia delle ...