Cala ancora a marzo la fiducia nel settore delle costruzioni

Tra le variabili componenti l’indicatore, peggiorano sia i giudizi sui piani di costruzione sia, più marcatamente, le prospettive sull’occupazione.
I giudizi sull’attività di costruzione sono in fase di deterioramento: il saldo continua a peggiorare da novembre 2007 e si posiziona tra i livelli più bassi dal settembre 1999. Il quadro pessimistico evidenziato dai giudizi è confermato anche dalle prospettive sui piani di costruzione: il relativo saldo diminuisce ritornando negativo e mantenendosi comunque sopra il livello medio del periodo dicembre-febbraio 2008.
Il saldo dei giudizi sui prezzi praticati nel settore aumenta lievemente ritornando positivo per la prima volta dallo scorso dicembre. Le previsioni sulla durata dell’attività assicurata, variabile rilevata trimestralmente e destagionalizzata, sono improntate ad un lieve ottimismo se confrontate con quelle del quarto trimestre 2008. Aumenta leggermente il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra gli ostacoli dichiarati, prevale l’insufficienza di domanda quale ostacolo allo svolgimento dell’attività. Il peggioramento dell’indice generale della fiducia è la sintesi, a livello settoriale, di segnali omogenei: si evidenzia un peggioramento della fiducia sia nel settore dell’edilizia (comprendente l’edilizia residenziale e quella non residenziale) sia, in modo più marcato, nel settore delle opere non edificatorie.
Situazione nel mese di riferimento (marzo 2008)
Dopo la ripresa registrata lo scorso mese, i giudizi sui piani di costruzione sono nuovamente in peggioramento: il relativo saldo si posiziona a quota – 14 da -13 dello scorso mese ritornando comunque sui livelli medi dello scorso novembre.
Segnali negativi provengono anche dai giudizi sull’attività di costruzione: il saldo destagionalizzato si colloca a quota – 19 da -11 dello scorso mese, attestandosi tra i livelli più bassi dal 1999. Aumenta lievemente il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione (la percentuale passa dal 54% al 55%); inoltre, tra coloro che dichiarano di averne trovati (in questo caso la percentuale passa dal 46% al 45%), prevale sempre l’insufficienza di domanda quale ostacolo allo svolgimento dell’attività.
Previsioni per i successivi tre mesi
Il quadro complessivamente in peggioramento evidenziato dai giudizi degli imprenditori, è confermato anche dalle aspettative: a marzo le previsioni sui piani di costruzione sono in deciso peggioramento (il saldo passa da 0 a -3) così come diminuisce il saldo delle previsioni sull’occupazione (da -5 a -11 ritornando sui livelli di gennaio 2008). Per quanto riguarda le aspettative sui prezzi praticati nel settore, aumenta il numero di imprenditori che prevede un incremento dei prezzi: il relativo saldo passa da 0 a 1, ritornando positivo per la prima volta dallo scorso dicembre.
Infine, la durata dell’attività assicurata, variabile rilevata trimestralmente, destagionalizzata ed espressa in mesi, aumenta leggermente passando da 14,7 del quarto trimestre 2007 a 15,7.

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