Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Dalla diffusione delle comunità energetiche dipende il raggiungimento degli obiettivi UE al 2030 in materia di emissioni ed energia: la transizione riguarda utenza domestica e distretti industriali In occasione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort sono stati presentati i risultati dello Smart Districts Report, studio commissionato da Reed Exhibitions Italia all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano per indagare il ruolo delle comunità energetiche nel raggiungere gli obiettivi per il 2030 in materia di riduzione delle emissioni di gas serra, di quota di fonti rinnovabili nel consumo finale di energia e di miglioramento dell’efficienza energetica. Il ruolo delle comunità energetiche nel raggiungere il target 2030 La diffusione di comunità energetiche in Italia potrebbe essere determinante per raggiungere il target fissato dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) al 2030: 52 GW di impianti fotovoltaici (+30,6 GW rispetto all’installato a fine 2020). Con i ritmi attuali di installazioni, l’obiettivo sembra essere difficilmente raggiungibile. Proprio l’installazione di 2,7 – 4,6 GW di nuovo fotovoltaico installato collegato alle comunità energetiche potrebbe quindi dare un contributo determinante, stimato al 2026 (33,25 GW) del del 25-45%. A questi vanno aggiunti i benefici per l’ambiente, con una riduzione di emissioni pari a 0,9-1,6 MtonCO2eq/anno. E i benefici di tipo sociale, poiché nuove attività sociali potrebbero nascere sui territori in cui le comunità energetiche operano. Due scenari possibili Lo studio identifica due possibili scenari, uno conservativo e uno accelerato. Le stime proposte si basano sul mercato disponibile italiano, cioè rappresentato dal totale delle utenze energetiche al netto di vincoli presenti; sul numero di utenti domestici (pari a 29,5 milioni) e sul numero dei distretti industriali (141 secondo i dati Istat, comprensivi di circa 165.000 unità locali manifatturiere, quasi il 40% del totale nazionale). A seconda dello scenario che si concretizzerà, nei prossimi 5 anni saranno tra 960.000 e 1.630.000 gli utenti residenziali coinvolti in configurazioni di comunità energetiche o di autoconsumo collettivo. Ai privati cittadini si affiancherà un numero di aziende situate in distretti industriali compreso tra le 3.000 e le 6.000. L’incremento degli investimenti nel settore dei fornitori di tecnologia è stimato in circa 2,2-3,8 miliardi di euro. I presupposti per una transizione energetica efficace Affinché si verifichi lo scenario “migliore”, quello accelerato, è necessario che la Pubblica Amministrazione abbia un ruolo proattivo nel promuovere le comunità energetica. Dovranno essere messe a punto configurazioni non solo efficienti, ma anche scalabili e ripetibili. E saranno determinanti le detrazioni fiscali e i finanziamenti a tasso agevolato disponibili per i piccoli Comuni. Lo scenario conservativo, al contrario, ipotizza che tutto questo avvenga in maniera limitata, portando a uno sviluppo del mercato minore rispetto al suo potenziale teoricamente sfruttabile. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/12/2024 Infrastrutture a sostegno della rigenerazione urbana: un volano per il futuro delle città italiane Le infrastrutture spingono la rigenerazione urbana: valore economico, crescita sociale e sostenibilità per il futuro.
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...
08/11/2024 Difficoltà crescenti per l'acquisto della casa: il 60% degli italiani si orienta verso l'affitto Secondo Nomisma, il 60% degli italiani opta per l’affitto a causa delle difficoltà nell’acquisto di un’abitazione.
06/11/2024 Sigma Coatings svela il colore dell'anno 2025: Amethyst Shadow Sigma Coatings presenta Amethyst Shadow, il colore del 2025: un viaggio cromatico tra sostenibilità, cambiamento e ...
06/11/2024 CNA-Nomisma: con i tagli ai bonus casa persi 97 miliardi di investimenti CNA-Nomisma: tagli ai bonus casa riducono 97 miliardi di investimenti, con pesanti conseguenze su lavoro ed ...
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...