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Il solaio è snello? Le prove di carico non hanno promosso l’impalcato a pieni voti? Si percepiscono delle vibrazioni quando si cammina? Sono avvenuti degli episodi di sfondellamento che hanno messo a nudo ferri ammalorati? Servono rinforzi? Non è raro trovarsi in queste situazioni. E’ infatti inevitabile che nel tempo il solaio alteri le proprie funzionalità: sollecitazioni eccessive, i carichi quotidiani, il degrado dei materiali e il naturale invecchiamento delle strutture, nel tempo incidono sul comportamento dell’impalcato. Tuttavia, anche se inevitabili, queste situazioni non vanno sottovalutate perché limitano la funzionalità degli edifici e possono portare a crolli improvvisi. Per tenere sotto controllo le condizioni del solaio e garantirne la stabilità, la normativa impone verifiche e prove di carico, attraverso cui valutare le deformazioni dell’impalcato. Se queste si discostano dai parametri richiesti dalla normativa è necessario interdire l’agibilità degli ambienti, limitare la fruizione dell’edificio e intervenire appena possibile per mettere in sicurezza il solaio. Anche se il solaio rispetta i parametri, ma è al limite della norma, o se gli abbassamenti sono marcati rispetto alle condizioni ideali è necessario agire, così da prevenire l’evoluzione del degrado e evitare rischi. Il ripristino è necessario, ma come intervenire per rientrare nei parametri previsti dalla normativa e garantire la sicurezza degli edifici? Sul mercato sono presenti diversi sistemi, ma le tecniche tradizionali di messa in sicurezza del solaio richiedono solitamente interventi impegnativi, onerosi e invasivi. La svolta per la messa in sicurezza dei solai è stata l’avvento del controsolaio. Si tratta della soluzione a protezione e rinforzo, che migliora le prestazioni sia dal punto di vista strutturale, sia non strutturale. In particolare, il controsolaio PROTECTO® va incontro alle esigenze della manutenzione, perché unisce la semplicità di applicazione a prestazioni certificate dal Politecnico di Milano. E’ una soluzione multifunzionale, che attraverso un unico intervento consente di migliorare diversi aspetti: – Incrementa la rigidezza flessionale – conferisce una maggiore inerzia al solaio aumentandone la rigidezza flessionale e riducendo le deformazioni in fase di esercizio. – Migliora il comportamento strutturale del solaio – Grazie a al prodotto i travetti acquisiscono un incremento di collaborazione trasversale ottimizzando la distribuzione dei carichi applicati. – Protegge dallo sfondellamento – garantisce la tenuta allo sfondellamento per un carico di 160 Kg/mq. – Migliora il comportamento sismico del solaio – PROTECTO® è in grado di migliorare la funzione di diaframma rigido orizzontale al solaio, fondamentale in caso di evento sismico. Rinforza il solaio in modo da rispettare i parametri imposti dalla normativa e protegge anche da fenomeni non strutturali come lo sfondellamento e il distacco di intonaco, garantendo quindi la sicurezza dei solai completa. Inoltre, il controsolaio sfrutta una tecnologia a secco certificata, che non richiede alcuna demolizione, rendendo più agevole e meno invasivo l’intervento di ripristino. Mantenere in buona salute i solai, garantire sicurezza nell’edificio e rispettare la normativa diventa alla portata di tutti, con il controsolaio. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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