Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’Istat ha pubblicato la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana con una prima stima dell’impatto dell’emergenza sanitaria a medio termine, anche se la situazione è talmente variabile che è difficile capire la portata della crisi. Se si dovesse proseguire fino a giugno con la chiusura di tutte le attività, possibile calo dei consumi di quasi il 10% la redazione La nota mensile pubblicata dall’Istat sull’andamento dell’economia italiana conferma, e non c’è certo da stupirsi, che l‘impatto dell’emergenza coronavirus è già oggi devastante e coinvolge sia la domanda, con il calo dei consumi, che l’offerta, a causa della chiusura di molte attività. Le misure di contenimento resesi necessarie e l’incertezza sull’evoluzione dell’emergenza sanitaria rendono piuttosto difficile stimare gli effetti sull’economia a medio termine. Gli indicatori su cui si basa l’analisi dell’Istat provengono dal clima di fiducia di famiglie e imprese, che naturalmente nel mese di marzo ha subito una pesante flessione, dai dati sul commercio estero extra Ue, che registrano un pesante calo dell’export verso la Cina e delle vendite al dettaglio, in forte crescita grazie soprattutto agli acquisti di beni alimentari. L’inflazione si è avvicinata allo zero per i ribassi delle quotazioni dei beni energetici collegati al crollo di quelle del petrolio. Secondo i dati pubblicati dall’Istat, il lock down ha sospeso l’attività di 2,2 milioni di imprese, il 49% del totale e il 65% delle imprese esportatrici, con un’occupazione di 7,4 milioni di addetti (44,3%) di cui 4,9 milioni di dipendenti (il 42,1%) “Seppure limitate nel tempo e ristrette a un sottoinsieme di settori di attività economica, tali misure sono in grado di generare uno shock rilevante e diffuso sull’intero sistema produttivo. Infatti, oltre agli effetti diretti connessi alla sospensione dell’attività nei settori coinvolti nei provvedimenti, il sistema produttivo subirebbe anche gli effetti indiretti legati alle relazioni intersettoriali”. La stima fatta dall’Istat dell’impatto dell’emergenza sanitaria a medio termine considera tre fattori principali: la diminuzione dei consumi finali delle famiglie a causa del blocco delle attività produttive, le minori spese per turismo che, in pratica, dall’inizio dell’emergenza Covid-19 si sono completamente annullate e l‘aumento dei consumi finali di beni alimentari, considerando anche il totale annullamento di pranzi, cene e aperitivi fuori casa. L’Istat propone due possibili scenari, il primo in cui sia prevista una chiusura totale fino a fine aprile potrebbe concludersi con una riduzione dei consumi pari al 4,1% e una contrazione del valore aggiunto dell’1,9%; il secondo con il lock down fino a giugno potrebbe generare un possibile calo dei consumi del 9,9%, con una contrazione del valore aggiunto del 4,5%. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
31/07/2024 BEI finanzia con 22 milioni l'espansione sostenibile del campus dell'Università di Camerino Finanziamento BEI di 22 milioni di euro per l'espansione del campus dell'Università di Camerino: costruzione di ...
29/07/2024 Casavo analizza l'impatto degli eventi sportivi internazionali sul mercato immobiliare di Parigi e Milano Secondo l'indagine di Casavo, a Parigi e Milano gli eventi sportivi internazionali stanno influenzando i prezzi ...
18/06/2024 Permuta immobiliare, come funziona e quando può essere utilizzata A cura di: Pierpaolo Molinengo Uno strumento per gestire il cambio di proprietà tra privati ed aziende è la permuta immobiliare. ...
22/05/2024 Amministratore di condominio, come è strutturato il compenso A cura di: Pierpaolo Molinengo Il compenso dell’amministratore di condominio è costituito da una serie di voci, che si possono evincere ...
10/05/2024 Spalmare i crediti Superbonus in 10 anni: gli effetti della proposta di Giorgetti A cura di: Adele di Carlo Superbonus: il ministro dell’Economia studia un modo per ridurre il rapporto debito-PIL spalmando i crediti in ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...
14/09/2023 Il piano delle Nazioni Unite per decarbonizzare il settore delle costruzioni A cura di: La Redazione Un Rapporto dell'Unep offre soluzioni per decarbonizzare il settore delle costruzioni, responsabile del 37% delle emissioni, ...
12/09/2023 Le tasse che ruotano intorno al mondo immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Quali sono le tasse che devono versare i proprietari immobiliari? A quanto ammontano le imposte e ...