Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
E’ arrivata questa sera la conferma ufficiale di una notizia che rimbalza sui social da tutto il giorno: il Salone del Mobile a causa della situazione di emergenza dovuta al coronavirus nel 2020 non ci sarà. Appuntamento ad aprile 2021, quando si celebrerà il 60° anniversario di una delle fiere più importanti del mondo che coinvolgerà l’intero settore Indice degli argomenti: La preoccupazione per l’economia Il coronavirus impatta sulle fiere di edilizia e architettura La notizia che tutti quanti ci aspettavamo e che ufficiosamente già da questa mattina girava on line, è arrivata questa sera. Il Salone del mobile di Milano, la più importante fiera al mondo che celebra la creatività e il design, a causa dell’emergenza coronavirus per la prima volta viene annullato. Il Covid-19 è un dramma globale che sta coinvolgendo sempre più paesi con troppe incertezze sul medio periodo. Inevitabile dunque la decisione, seppur immaginiamo assai sofferta, dei vertici del Salone del Mobile.Milano di annullare la manifestazione. Appuntamento dunque al 2021, dal 13 al 18 aprile quando si celebrerà il 60° anniversario in un’edizione che sarà speciale per diversi motivi e coinvolgerà tutto il settore del design in una settimana di rilancio per tutta la filiera. Per la prima volta infatti, si svolgeranno, insieme al Salone Internazionale del Mobile, al Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, a Workplace3.0, S.Project e al SaloneSatellite, tutte le biennali, oltre a Euroluce, già prevista per il prossimo anno saranno presenti, EuroCucina, con il suo evento collaterale FTK – Technology for the Kitchen e il Salone Internazionale del Bagno. 26/2/20 Coronavirus, saltano le principali fiere di edilizia e design Il Covid-19 rischia di mettere in ginocchio l’economia del paese. Posticipate a giugno e settembre Salone del Mobile e Mostra Convegno Expocomfort. Il Sindaco Sala invita alla calma e a lavorare per il bene comune a cura di Raffaella Capritti Sono giorni complicati per tutto il paese ma certo i cittadini milanesi, sempre operativi e produttivi, stanno vivendo in prima linea l’emergenza coronavirus. E’ una città che si fatica a riconoscere la Milano di questi giorni, con i mezzi pubblici praticamente vuoti, il poco traffico e i locali degli aperitivi con le serrande abbassate. E naturalmente serpeggia la preoccupazione, non tanto di ammalarsi, ma per l’impatto economico che il nord Italia in ginocchio potrebbe provocare nel medio termine su tutto il paese, Lombardia e Veneto infatti rappresentano circa il 30% del Pil Italiano. Le borse di tutto il mondo in calo, con il crollo di lunedì 24 di Milano del 5,4% e ieri ancora la chiusura a -1,44 nonostante l’apertura in positivo, il numero di contagiati in aumento e l’incertezza sulla durata dell’emergenza, non fanno che gettare benzina sul fuoco. Va detto che in questi giorni importanti virologi invitano a mantenere la calma ricordando che si tratta di un virus molto contagioso, ma poco più aggressivo di una normale influenza. Walter Ricciardi dell’Oms ha spiegato che “80 su 100 malati guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili in ambiente sanitario, il 5% è gravissimo e di questi il 3%, con patologie pregresse, muore”. La preoccupazione per l’economia Confprofessioni, Confederazione italiana Libere Professioni, in un comunicato sottolinea che c’è il rischio che l’emergenza economica sia più grave di quella sanitaria e che è necessario “predisporre per tempo protocolli adeguati per rilanciare l’attività delle imprese e degli studi professionali colpiti dalle conseguenze del Coronavirus” e pensare anche alla delicata fase post emergenza, concentrandosi prima di tutto sugli studi professionali più colpiti: solo nella zona rossa il coronavirus ha coinvolto oltre 700 liberi professionisti. Confprofessioni sollecita il Governo a estendere la proroga degli adempimenti fiscali e previdenziali a tutte le zone colpite dal virus e la riattivazione della Cig in deroga anche per i lavoratori degli studi professionali. Il presidente di Confprofessioni Lombardia, Enrico Vannicola ha sottolineato che gli studi professionali di tutta la Lombardia sono stati colpiti dall’emergenza di questi giorni e dalle decisioni, seppur condivisbili di Regione Lombardia per tutelare la salute pubblica, in molti casi gli Studi hanno interrotto il lavoro, anche perché non tutti sono organizzati per operare in smartworking e quindi l’impatto operativo è stato ed è importante. “Inoltre, se consideriamo il periodo caratterizzato da scadenze fiscali (IVA, Certificazioni Uniche) e contributive (denuncia annuale Inail) a cui vi sarà da aggiungere l’assistenza alle imprese in questa fase critica (ricorso ad ammortizzatori sociali), è comprensibile come il rischio di paralisi dell’attività diventi molto concreto”. Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli in un intervista al Giornale ha spiegato che se l’emergenza dovesse proseguire oltre aprile-maggio, è prevedibile un calo del Pil per il 2020 – stima prudenziale – intorno allo 0,3-0,4%, che significa la perdita di 5-7 miliardi di Pil con una concreta probabilità di entrare in recessione già nella prima parte dell’anno. Sangalli traccia inoltre le principali linee di azione da mettere subito in pratica: “rinviare le scadenze dei pagamenti dei principali adempimenti fiscali e contributivi, aprire un confronto con il sistema bancario per una moratoria sui mutui, utilizzare tutti gli strumenti di cassa integrazione e il fondo di integrazione salariale per le micro e piccole imprese che ordinariamente non ne sono interessate, prevedere un sistema di indennità per i lavoratori autonomi”. Confesercenti parla di 15.000 piccole imprese e 60.000 posti di lavoro a rischio in tutti i settori, con una possibile perdita di circa 3,9 miliardi di euro di consumi. Servono interventi straordinari: al tavolo del Mise con il Ministro Stefano Patuanelli, abbiamo chiesto di “trattare tutte le imprese turistiche come se fossero nella zona rossa, estendendo loro la sospensione dei pagamenti, dai versamenti contributivi a muti e bollette, e pensando a forme di welfare per non lasciare a terra i lavoratori e gli imprenditori. Ma bisogna prepararsi a misure d’emergenza anche per ristoranti ed attività commerciali”. Il coronavirus impatta sulle fiere di edilizia e architettura Da domenica 23 febbraio si susseguono in redazione comunicati che annunciano la posticipzione, se non l’annullamento, di convegni e manifestazioni, parliamo di piccoli eventi locali e di fiere internazionali. Da Myplant & Garden – il più importante salone professionale del verde in Italia, in programma proprio in questi giorni a Rho, rinviata probabilmente a settembre, anche se le date non sono state ancora comunicate, a Light+Building, fiera mondiale dedicata all’illuminazione in programma a Francoforte dall’8 al 13 marzo, spostata a fine settembre. E, come era ovvio aspettarsi, nella giornata di ieri è arrivata la decisione di posticipare i due principali appuntamenti dei prossimi mesi: Mostra Convegno Expocomfort e il Salone del Mobile. Reed Exhibitions Italia considerando l’evoluzione del Covid-19 e le direttive emanate dalle Autorità competenti, ha annunciato ieri la posticipazione all’8/11 settembre sempre a Rho-Fiera Milano di MCE – Mostra Convegno Expocomfort, principale appuntamento dedicato a impiantistica civile e industriale, climatizzazione ed energie rinnovabili e BIE – BIOMASS INNOVATION EXPO, pianificate dal 17 al 20 marzo. “Non è stata una decisione presa con facilità, considerando l’immenso lavoro da parte di tutti nell’organizzazione della manifestazione ma, per quanto ci dispiaccia dover posticipare, è essenziale per noi dare priorità massima alla salute e alla sicurezza di tutti coloro che sono coinvolti – ha dichiarato Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia – Nelle prossime settimane, lavoreremo affinché la nostra community resti sempre connessa, supportandola nel superare questo difficile periodo”. E’ stato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ad annunciare in un video, insieme al presidente del Salone del Mobile Claudio Luti e al presidente di FederlegnoArredo Emanuele Orsini la decisione, saggia certamente, del Consiglio di Amministrazione di Federlegno Arredo Eventi di rinviare la 59a edizione del Salone del Mobile, principale appuntamento al mondo dedicato a arredo e design, in programma dal 21 al 26 aprile e posticipato dal 16 al 21 giugno. “Io sto chiedendo agli amici del settore dell’arredamento e del mobile uno sforzo perché in questo momento Milano non può fermarsi. Dobbiamo oggettivamente lavorare perché questo virus non si diffonda, ma non si deve nemmeno diffondere il virus della sfiducia”, così il sindaco Sala. Si è messa in moto una macchina che chiede la collaborazione di tutti, istituzioni, albergatori, imprese e visitatori, per superare questo momento e arrivare a un Salone a giugno rappresentativo della creatività di tutto il mondo. Bisogna ricordare che Salone di Milano significa anche Fuorisalone, con le centinaia di eventi già pianificati e ora da riorganizzare, e un giro di affari importantissimo che coinvolge a 360° il capoluogo meneghino. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
05/11/2024 One River North: la torre con un canyon scavato al centro A cura di: Tommaso Tautonico One River North è un edificio caratterizzato da una spaccatura riempita con un canyon artificiale, che ...
30/10/2024 Materiali naturali per l'edilizia sostenibile: benessere e tradizione La bioarchitettura punta sui materiali naturali per creare spazi sostenibili e rigenerativi. Un nuovo concetto di ...
29/10/2024 MONACO: l’edificio rivestito da mattoni di recupero e che coniuga “gioco” e “lavoro” A cura di: Tommaso Tautonico MONACO è un progetto di MVRDV in cui sono stati usati materiali di recupero per i ...
23/10/2024 Barometro della Costruzione Sostenibile 2024, strategie per un futuro più verde A cura di: Federica Arcadio Il Barometro della costruzione sostenibile 2024 di Saint-Gobain evidenzia le principali sfide e opportunità per accelerare ...
22/10/2024 Architettura green, tecnologia e design per vivere bene A cura di: Raffaella Capritti Ottagono ha una chiara visione e un approccio green: costruire edifici tecnologici, sostenibili e ad alto ...
16/10/2024 Il grattacielo più alto del mondo dedicato a Ayrton Senna A cura di: Tommaso Tautonico La Senna Tower è un’icona di stile, architettura e design: 509 metri di altezza e fasci ...
09/10/2024 Giardini di via Barrella, nuovo polmone verde del Certosa District a Milano Nuovo parco di via Barrella a Milano: 6.000 m2 di verde e spazi inclusivi per una ...
04/10/2024 Lo stadio più grande al mondo richiama la forma di una tenda nel deserto Il Grand Stade Hassan II sorgerà a Casablanca, ospiterà 115 mila spettatori. Sarà ricoperto da un ...
02/10/2024 Discovery City: il quartiere intelligente ed ecosostenibile A cura di: Tommaso Tautonico Discovery City punta a rendere intelligente e sostenibile una delle zone a più alta crescita economica ...
19/09/2024 Soundscape: l’isola che non c’era A cura di: Claudia Capperucci Sorgerà a Seul Soundscape, un parco naturale composto da piattaforme diverse dalla forma organica su più ...