Il Decreto “salva-spese” in ambito Superbonus

EDILIZIA NAMIRIAL – Software per l’edilizia

Dopo la Camera anche il Senato ha approvato, senza ulteriori modifiche, il decreto legislativo n. 212/2023, noto come decreto Salva-Superbonus che contiene misure urgenti in tema di detrazioni fiscali in edilizia. Il software Termo di Namirial è un valido aiuto per i professionisti che devono gestire le pratiche del Superbonus.

Il Decreto “salva-spese” in ambito Superbonus

Il Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del Dl 212/2023 “salva-spese” che interessa le agevolazioni fiscali in edilizia, in particolare il Superbonus.

L’obiettivo della norma è quello di salvaguardare i beneficiari e favorire l’avanzamento dei cantieri, evitando che il mancato completamento degli interventi edilizi entro i tempi previsti provochi la revoca dei benefici già erogati, garantendo una stabilità per i beneficiari e assicurando un sostegno per le fasce più deboli. Potranno beneficiare dell’agevolazione i lavori terminati entro il 31 dicembre 2023; per quelli che si concluderanno nel 2024 vengono confermate le percentuali previste dalla legislazione vigente.

Il Decreto Salva-Superbonus è composto da 4 articoli:

  • Articolo 1 – disposizioni in materia di bonus nel settore dell’edilizia;
  • Articolo 2 – opzione per la cessione o per lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali e misure relative agli interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici;
  • Articolo 3 – revisione della disciplina sulla detrazione fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Articolo 4 – entrata in vigore.

Le novità introdotte

Redditi bassi

Come previsto dall’art. 1 del dl 21/2023, per i beneficiari delle detrazioni, nel caso in cui i lavori non siano stati completati, l’agevolazione passa dal 110% al 70% per i lavori non certificati entro dicembre 2023, a meno che non si sia optato per lo sconto in fattura o la cessione del credito. 

Per garantire la possibilità di accedere ai benefici del Superbonus per tutti, i cittadini con reddito inferiore a 15.000 euro hanno diritto a un contributo a fondo perduto erogato dall’Agenzia delle Entrate per le spese sostenute dal primo gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, purché i lavori al 31/12/23 siano completati almeno al 60%.

Barriere architettoniche

Per quanto riguarda le barriere architettoniche, il decreto ne limita l’ambito di applicazione agli interventi che riguardano scale, rampe, ascensori, servo-scala e piattaforme elevatrici. Inoltre sono stati introdotti l’obbligo di asseverazione tecnica, che ne certifichi il rispetto dei requisiti di accessibilità e l’obbligo di utilizzare il bonifico parlante per il pagamento.

Dal 1° gennaio 2024 sono stati eliminati sconto in fattura e cessione del credito, con l’eccezione per coloro che prima della pubblicazione ufficiale del dl 212/2023 abbiano presentato la documentazione necessaria: 

  • richiesta del titolo abilitativo;
  • interventi per cui non è prevista la presentazione del titolo abilitativo;
  • siano già iniziati i lavori;
  • stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura di beni e servizi oggetto dei lavori e sia stato versato un acconto sul prezzo, nel caso in cui non siano iniziati i lavori.

Possono usufruire di sconto in fattura e cessione del credito: i condomini per interventi realizzati su parti comuni e le persone fisiche per interventi su edifici unifamiliari o unità abitative che si trovano in edifici plurifamiliari, purché il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare; si tratti dell’abitazione principale  e il reddito di riferimento non superi i 15.000 euro.

Sconto in fattura

Le comunicazioni che riguardano sconto in fattura e cessione del credito per le spese sostenute nel 2023 vanno inviate entro il 4 aprile. 

Nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici relativi alle zone sismiche 1-2-3 a partire dal 30/12/23 non è più possibile la cessione del credito.

Entro un anno dalla conclusione dei lavori i contribuenti dovranno inoltre stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni causati agli immobili da calamità naturali ed eventi catastrofali.

Il software Namirial Termo sempre a servizio dei professionisti

Un valido aiuto per i professionisti è il software Termo di Namirial, in grado di gestire le pratiche di Superbonus 110% in tutti i passaggi, dalle verifiche di legge per ottenere i permessi, a quelle per l’accesso alle detrazioni e il raggiungimento del miglioramento di due classi energetiche.

Termo di Namirial software per gestire le pratiche del Superbonus

Ci sono funzionalità specifiche per edifici unifamiliari e condomini, per interventi di demolizione e per quelli di riqualificazione.

Termo di Namirial software per gestire le pratiche del Superbonus

Il modulo di certificazione  permette di generare facilmente APE per alloggi singoli e soprattutto APE convenzionali per i condomini e per i singoli alloggi.  Inoltre è possibile estrapolare facilmente tutti i dati necessari per la compilazione delle asseverazioni nel portale Enea.  

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

DAL MONDO PROFESSIONALE

Le ultime notizie sull’argomento


Articolo realizzato in collaborazione con...