Sviluppato su una superficie di 350 mila metri quadrati, il Deji Plaza Xuzhou si trova nel cuore del centrale quartiere d’affari di Xuzhou, in Cina.
Progettato dallo studio di architettura LMCA Design, il complesso ad uso misto prevede la realizzazione di due torri gemelle e un podio più basso. Gli architetti, chiamati dal nuovo proprietario ad intervenire a distanza di anni dall’interruzione dei lavori iniziali, hanno dovuto confrontarsi con un progetto già avviato, con le fondamenta delle torri già gettate e il podio parzialmente costruito.
“Quando mi sono avvicinato per la prima volta al sito, mi sono reso subito conto che il design non era in linea con la visione dello sviluppatore o con la mia” ha dichiarato Li Min Ching, presidente e fondatore di LMCA Design. “Ho subito voluto sapere cosa si poteva e cosa non si poteva modificare e, in alcuni casi, eravamo ostacolati da vincoli strutturali” conclude.
Data la posizione del sito come porta d’accesso tra il nucleo urbano della città a sud e il grande parco pubblico a nord, gli architetti hanno cercato di collegare visivamente la facciata del progetto alle iniziative verdi della città, iniziando ad immaginare forme e texture organiche che potessero essere adattate architettonicamente al progetto e da qui, l’idea di abbracciare la filosofia dell’albero di Banyan come guida.
“L’albero di Banyan non nasce dai propri semi. La sua caratteristica sono le radici aeree che, partendo dai rami, raggiungono il terreno, trasformandosi in altrettanti tronchi, allargando la superficie coperta da ogni albero” aggiunge Li Min Ching. “Ho pensato fosse del tutto appropriato per questo progetto” conclude.
Forme geometriche e design ispirato alla natura
Vincolati dai lavori precedentemente avviati, gli architetti si sono ispirati alle forme organiche dell’albero di Banyan e dal suo complesso apparato radicale. Hanno reinventato gli spazi del podio con una geometria a spirale che cresce con l’altezza, elementi orizzontali in travertino italiano e un design che inietta arte e cultura.
Il podio ospiterà boutique di stilisti, una galleria d’arte, cinema IMAX, spazi espositivi e periodicamente saranno esposte opere d’arte di collezionisti privati.
Più di 17 mila pannelli avvolgono la facciata del podio, con feritoie che consentono il passaggio del flusso d’aria all’interno. Sul tetto del podio, ci sono altri elementi ispirati alla natura come lucernari a forma di foglia e recinzioni per ascensori in vetro a forma di uovo. Le due torri incorporano filtri solari che ricordano piante rampicanti simili a felci e ombreggiano le finestre apribili consentendo all’aria fresca di entrare all’interno.
In linea con i principi di sostenibilità
In linea con il tema della filosofia verde della città e con gli obiettivi di sostenibilità ambientale del sistema di classificazione China Green Star (il progetto ha ricevuto una valutazione di 2 stelle su 3), Li Min Ching ha ritenuto che il progetto Deji Plaza Xuzhou avrebbe dovuto riflettere in qualche modo gli elementi naturali circostanti.
Per questo nel masterplan la programmazione paesaggistica è un elemento importante che comprende giardini botanici, giochi d’acqua, numerosi spazi verdi e molteplici terrazze sul tetto con vista sulla città.
“Il progetto originale non era stato sviluppato per ospitare terrazze pubbliche, una soluzione che permette di integrare nel progetto una varietà di esperienze e che regalano ai visitatori un momento di relax in un oasi verde” conclude Ching.
Img by Studio LMCA Design
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