Demolizioni, avanti tutta

Le ruspe arrivano anche in Sardegna. E’ cominciata la demolizione di parte del Residence Baia delle Ginestre di Teulada, decretata dalla Procura generale della Repubblica di Cagliari. Verranno giù 10.500 metri cubi abusivi su 15 mila e 600 totali del complesso turistico (110 camere del villaggio, piscina, ristorante, sala congressi, campi da tennis). Nel quinquennio 1996-2000 sono state accertate nella sola isola 9.640 costruzioni abusive, (pari al 5,9% sul territorio nazionale); di queste più di 1600 risalgono all’anno 2000, un dato comunque in flessione rispetto al 1999 che vedeva le costruzioni illegali raggiungere il tetto dei 1.900 edifici. La soddisfazione di Legambiente che finalmente vede eseguire l’ordine di demolizione e ripristino ambientale confermato dalla Corte d’Appello il 2 marzo 1999. “ La minaccia più consistente al patrimonio ambientale del territorio sardo viene dalle speculazioni immobiliari, già al centro di diverse indagini.– ricorda Ermete Realacci, Presidente Nazionale di Legambiente – La Sardegna è al sesto posto, tra le regioni italiane, nella classifica del mattone illegale. Non è certo un segreto che ad attività più o meno lecite si affianchino casi di abusivismo vero e proprio. Eppure negli ultimi tre anni sul territorio nazionale la flessione è stata del 15,1% pari a 5.132 case illegali in meno. Insomma la terapia a base di ruspe, la tolleranza zero nei confronti di chi costruisce illegalmente è un ottimo strumento di prevenzione. Fonte Legambiente

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND, MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento