Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
La direttiva sulle case green, già approvata da parte del Parlamento europeo, è attualmente al vaglio di Consiglio europeo e Commissione europea. Dopodiché tornerà in assemblea plenaria – a livello di tempistiche, dovrebbe farlo entro la fine dell’anno – per l’approvazione definitiva. La misura impone nuovi standard energetici e interventi finalizzati a raggiungere l’obiettivo “emissioni zero” entro il 2050. Se dovesse entrare in vigore avrà un notevole impatto in Italia, poiché il patrimonio abitativo del nostro Paese è particolarmente energivoro. La maggior parte delle abitazioni (il 53,7%), infatti, è stata costruita prima del 1970. Solo l’8% delle case ha meno di 20 anni. Secondo la direttiva gli edifici esistenti dovranno essere in classe energetica E entro il 2030 (2027 per gli edifici pubblici) e in classe D entro il 2033. La direttiva case green avrà impatto su 9,7 milioni di edifici A oggi il 61% degli immobili in Italia si trova oltre le classi energetiche minime di tolleranza indicate dall’Europa (D ed E). Secondo le stime di Federcepicostruzioni, associazione che rappresenta le imprese di costruzioni, sarebbero almeno 9,7 milioni gli edifici che in Italia avrebbero bisogno di essere riqualificati per adeguarsi alla norma europea, per un investimento di circa mille miliardi di euro. Cifre importanti che, secondo il presidente di Federcepicostruzioni, Antonio Lombardi, avrebbero bisogno di incentivi a supporto. L’Associazione ha infatti ricordato come il Superbonus 110% abbia trainato investimenti per 68,5 miliardi, portando alla riqualificazione energetica di 68,5 miliardi. Federcepicostruzioni chiede un programma straordinario europeo Pensando di dover attivare entro il 2033 (salvo proroghe delle scadenze) interventi per mille miliardi di euro, cioè in media 100 miliardi l’anno, appare necessaria una politica di sostegno adeguata da parte dell’Europa. Il rischio, secondo Federcepicostruzioni, è quello di veder crollare – dopo le scadenze imposte dall’Ue – il valore degli immobili italiani a causa dei mancati interventi di riqualificazione. A farne maggiormente le spese, in questo caso, sarebbero le fasce più deboli della popolazione. Ecco perché l’associazione chiede di definire un Programma straordinario europeo per incentivare e sostenere la transizione ecologica affinché dal 2033 gli edifici possano essere energeticamente autosufficienti e a consumi zero. Il Programma dovrebbe prevedere, oltre alle detrazioni fiscali, anche investimenti privati, mutui agevolati e strumenti finanziari per supportare le famiglie con reddito medio-basso. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...
21/10/2024 Sistema a cappotto: il principale alleato della sostenibilità edilizia A cura di: Raffaella Capritti Il sistema di isolamento a cappotto è fondamentale per la riduzione dei consumi energetici e la ...
18/10/2024 Building automation e domotica: la chiave per la trasformazione green degli edifici La building automation contribuisce alla trasformazione del parco immobiliare italiano. Quali i benefici, le potenzialità e ...
11/10/2024 Verso case green tra ristrutturazione e sicurezza: un binomio ancora incompleto I trend delle ristrutturazioni in Italia verso case green, tra efficienza energetica e sicurezza antincendio, secondo ...
07/10/2024 Le maggiori criticità per il settore edile: caro materiali e manodopera scarsa Caro materiali e manodopera scarsa: le difficoltà per i costruttori italiani in secondo l’ultima ricerca di ...
01/10/2024 Rapporto EEA: cosa serve per edifici europei sostenibili entro il 2050 Un nuovo rapporto dell'Agenzia Europea dell'Ambiente evidenzia l'impatto ambientale degli edifici e le strategie per renderli ...
10/09/2024 Città centrali nella decarbonizzazione al 2050 A cura di: Raffaella Capritti Le città sono centrali nella lotta al cambiamento climatico. A2A e Thea Group evidenziano investimenti e ...
09/09/2024 Il futuro dell’efficienza energetica e la Direttiva Case Green Durante il 6° Congresso ANIT si parlerà di Direttiva Case Green e del futuro dell’efficienza energetica ...
04/09/2024 ARCHIBIOFOAM: un nuovo bio-materiale sostenibile ARCHIBIOFOAM nasce con l'obiettivo di sviluppare un bio-materiale per l'edilizia, in grado di sostituire cemento, acciaio ...