Gare pi� libere

Maggiore discrezionalità nell’aggiudicazione delle gare di progettazione sopra soglia (oltre i 200mila euro). E’ stato, infatti, approvato dalla commissione affari costituzionali del Senato un emendamento del Governo che abroga il dpcm 116/97 (decreto Karrer) sull’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il dpcm era stato già stato deferito alla Corte di Giustizia Europea per un aspetto d’incompatibilità comunitario relativo alle gare di progettazione d’importo superiore a 200mila euro. La sua attuale soppressione da parte del Governo italiano è accompagnata dall’attribuzione alle amministrazioni del compito di fissare nel bando di gara o nella lettera d’invito i parametri di valutazione e ponderazione degli elementi di valutazione dell’offerta. Di fatto scompaiono, quindi, i limiti per la quantificazione dei pesi da attribuire ai singoli elementi di valutazione ma scompare, contemporaneamente, anche ogni riferimento puntuale agli elementi di valutazione delle offerte. Non solo. Con l’abrogazione del dpcm 116 potrebbe determinarsi anche l’irrilevanza del possesso della certificazione aziendale oggi indispensabile per acquisire il punteggio sull’elemento qualità.

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