AI e ambiente costruito: l’intelligenza artificiale può aiutarci a decarbonizzare il settore edile? 26/06/2024
Si sono tenute presso l’ente ceco di normazione (CNI – Czech Standards Institute), le riunioni dei comitati CEN e ISO e relativi gruppi di lavoro, che si occupano di geosintetici. L’ISO/TC 221, presieduto da David Suits, e il CEN/TC 189, presieduto da Adam Bezuijen, collaborano da lungo tempo – secondo i principi del Vienna Agreement – per l’elaborazione di norme tecniche: quasi tutte le norme sui metodi di prova sono infatti elaborate in parallelo. Le norme relative alle caratteristiche dei prodotti sono invece attualmente escluse dall’accordo, in quanto il CEN è tenuto a rispettare la direttiva 89/106/CEE sui prodotti da costruzione (la cosiddetta direttiva CPD), il che influenza pesantemente sia il contenuto sia la struttura delle norme. Alle riunioni erano presenti delegazioni provenienti da tutto il mondo: Giappone, Stati Uniti, Turchia, Canada, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Finlandia, Italia, Portogallo, Regno Unito, Austria, Svizzera, Repubblica Ceca, Danimarca, Romania, Lussemburgo, Norvegia, Svezia. Questo, sinteticamente, il punto sull’attività dei comitati tecnici. Attività generale CEN/TC 189 Il comitato deve dare una risposta al mandato della commissione europea M/386, che modifica il mandato M/107 “Geotessili” aggiungendo l’allungamento come caratteristica essenziale per le funzioni di filtrazione, separazione e drenaggio. È in corso un acceso dibattito sul metodo di prova da utilizzare per la valutazione dell’allungamento, che tradizionalmente viene valutato da anni con la prova UNI EN 10319:1998 “Geotessili – Prova di trazione a banda larga”. È stata sottolineata da parte del consulente CEN sulla direttiva 89/106/CEE l’importanza di contribuire ai lavori del comitato CEN/TC 351 “Construction Products – Assessment of release of dangerous substances”, che sta affrontando il compito di preparare norme per affrontare la problematica delle sostanze pericolose nei prodotti da costruzione. La prossima riunione, prevista nel maggio del 2008, sarà ospitata dall’UNI. Attività generale ISO/TC 221 È stata sottolineata l’importanza della collaborazione con il CEN, che deve essere però rafforzata per quanto riguarda la terminologia (revisione della norma UNI EN ISO 10318:2005 “Geosintetici – Termini e definizioni”) e la durabilità. È sentita l’esigenza di affrontare in modo regolare e organizzato le problematiche dei geosintetici con funzione barriera (geomembrane e geocompositi bentonitici), prodotti che si sono aggiunti relativamente di recente alla famiglia dei geosintetici. Attività CEN/TC 189/WG 1 – Norme specifiche sui geotessili e prodotti affini Il gruppo sta affrontando la revisione della prima generazione di norme armonizzate. Un argomento particolarmente importante è la risposta al mandato M/386. Per quanto riguarda i prodotti da utilizzare nelle pavimentazioni stradali (prEN 15381), si è trovato un compromesso per permettere l’inclusione dei prodotti di fibra di vetro e di metallo, che presentano caratteristiche particolari rispetto ai prodotti di materiali polimerici. Attività ISO/TC 221/WG 2 – Terminologia e campionamento È iniziata la revisione della sopra citata norma UNI EN ISO 10318:2005, dividendola in due parti e integrandola con i termini e le definizioni dati nelle altre norme del settore. Attività CEN/TC 189/WG 3 e ISO/TC 221/WG 3 – Prove meccaniche I due gruppi sono coordinati da Daniele Cazzuffi (CESI) e hanno segreteria affidata all’UNI. Il programma di lavoro ha effettuato un netto avanzamento con l’approvazione per votazione finale delle revisioni delle norme sulle prove di trazione (pubblicate in italiano come UNI EN ISO 10319:1998 ed UNI EN ISO 10321:1998) e dei progetti di norma sul comportamento a compressione (prEN ISO 25619-1 e prEN ISO 25619-2). In seguito all’effettuazione di prove interlaboratorio e all’elaborazione statistica dei dati ricavati, è stato deciso di riattivare il progetto di norma sulla resistenza allo scoppio. Attività CEN/TC 189/WG 4 e ISO/TC 221/WG 4 – Prove idrauliche Il gruppo sta portando avanti l’elaborazione di progetti di norma su: – determinazione del flusso di gas attraverso un geosintetico con funzione barriera – determinazione dell’assorbimento d’acqua della bentonite – determinazione delle caratteristiche di permeabilità all’acqua in direzione normale al piano, sotto carico, per geotessili e prodotti affini – determinazione della dimensione dei pori in condizioni di moto turbolento dell’acqua Attività CEN/TC 189/WG 5 – Durabilità Il gruppo sta effettuando un controllo delle prove citate nelle norme armonizzate di prodotto, riguardanti la durabilità. Attività ISO/TC 221/WG 5 – Durabilità La revisione dell’ISO/TR 13434 pone i problemi dell’estensione della durata del prodotto fino a 100 anni e dell’inclusione di prodotti relativamente nuovi (ad esempio, geofoam). Attività CEN/TC 189/WG 6 – Norme specifiche sui geosintetici con funzione barriera (geomembrane e geocompositi bentonitici) L’ultimo progetto di norma armonizzata (prEN 15382), relativo all’applicazione nelle infrastrutture di trasporto, è stato completato e approvato per la votazione finale. Dovrebbe partire una revisione delle norme armonizzate già pubblicate (UNI EN 13361, UNI EN 13362, UNI EN 13491, UNI EN 13492, UNI EN 13493) per tenere conto dell’esperienza guadagnata con il loro utilizzo. A livello nazionale, i lavori sono seguiti dal gruppo di lavoro “Geosintetici” della commissione Costruzioni stradali e opere civili delle infrastrutture. Per ulteriori informazioni e-mail: costruzioni@uni.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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