Dal primo laser alle innovazioni energetiche: celebrando la Giornata Internazionale della Luce

Il 16 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale della Luce, un’occasione importante per riflettere sul ruolo della luce come fonte di innovazione e delle implicazioni per il risparmio energetico

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Dal primo laser alle innovazioni energetiche: celebrando la Giornata Internazionale della Luce

La Giornata Internazionale della Luce, celebrata ogni anno, il 16 maggio, in onore del primo laser sviluppato nel 1960 da Theodore Maiman, rappresenta un’occasione centrale per riflettere sull’impatto rivoluzionario che la luce ha avuto e continua ad avere, nelle tecnologie avanzate. Dagli sviluppi nei computer quantistici alle comunicazioni ultrasicure, passando per sensori capaci di “vedere senza essere visti” e innovative tecniche di analisi biomedica.

La manipolazione della luce sta aprendo le porte a nuove, straordinarie applicazioni. 

Questa tecnologia, che ha origini nel cuore del ventesimo secolo, ha percorso una lunga strada, portandoci fino alle frontiere attuali della scienza e della tecnologia. Oggi, la ricerca incentrata sulla luce promette di rivoluzionare settori come quello energetico e il benessere umano, sfruttando le proprietà uniche dei fotoni, le particelle elementari della luce. Evidenzia l’urgenza di integrare tecnologie di illuminazione innovative e a basso impatto energetico, nelle strategie globali, per il raggiungimento della neutralità carbonica e la conservazione delle risorse naturali.

Un Giornata promemoria per annoverare ogni scoperta e buttare lo sguardo al futuro, verso le interconnessioni tra luce e benessere umano, di cui si parla già da tempo, per citare sempre lo Human Centric Light.

La Giornata Internazionale della Luce, si configura non solo come un momento di celebrazione delle storiche conquiste, ma anche come una piattaforma per esplorare e promuovere le future applicazioni che potranno guidare il settore energetico e green verso nuovi orizzonti di sostenibilità e innovazione.

Benessere globale, benessere umano e interconnessioni

Un esempio di rigenerazione urbana ci offre lo spunto, vicino a noi, di capire come tecnologia e architettura sostenibile, attraverso l’uso innovativo della luce e dello spazio, contribuiscono al benessere urbano e al progresso ambientale.

Luminosi orizzonti: il parco della luce di Milano e l’innovazione nella rigenerazione urbana.

Celebrando la giornata internazionale della luce con l’inaugurazione di spazi verdi e opere d’arte a Monte Rosa 91

Nel cuore di Milano, la recente inaugurazione del Parco della Luce a Monte Rosa 91, segna un passo significativo nella rigenerazione urbana e nella sostenibilità ambientale. Questo progetto non solo valorizza l’interazione tra luce naturale e spazi verdi, ma pone anche le basi per un nuovo modello di welfare aziendale e benessere comunitario.

Parco della Luce a Monte Rosa 91
Credits Enrico Cano

Parco della Luce, un nuovo polmone verde a Milano. Il nuovo Parco della Luce si estende per oltre 10.000 metri quadri all’interno del campus di Monte Rosa 91, offrendo un’oasi di biodiversità nel tessuto urbano milanese.

Parco della Luce a Monte Rosa 91
Credits Enrico Cano

Concepito come spazio aperto e gratuito per tutti i cittadini, il parco è progettato per migliorare il welfare aziendale e fornire un luogo di ritrovo e relax. AG&P greenscape ha guidato il riassetto del parco, introducendo nuovi elementi naturali per accrescere la biodiversità e riconnettere i corridoi ecologici della città, rendendo così l’area un vero e proprio polmone verde urbano.

Parco della Luce a Monte Rosa 91
Credits Enrico Cano

Prima Luce – Arte e natura in dialogo. Parallelamente alla creazione del parco, è stato inaugurato “Prima Luce”, un percorso artistico permanente che presenta opere di Mario Airò, Stefano Arienti e Loris Cecchini. Queste installazioni site-specific, curate da Helga Marsala per Artribune, esplorano il tema della luce e della natura, creando un dialogo visivo e tematico con l’ambiente circostante. Le opere, posizionate strategicamente nel parco, offrono ai visitatori un’esperienza artistica integrata, che eleva sia l’estetica del parco sia l’interazione con lo spazio urbano.

Prima Luce - Arte e natura in dialogo
Credits Enrico Cano   

Impatto sociale e architettonico. Il progetto mira a creare un ambiente accogliente e di alta qualità che integra uffici, spazi verdi e arte, dimostrando l’importanza del design nell’influenzare positivamente la vita urbana e la potenza trasformativa della luce, nel nostro ambiente quotidiano.

Prima Luce - Arte e natura in dialogo
Credits Enrico Cano   

Sostenibilità e certificazioni ambientali. Il progetto di riqualificazione ha già ottenuto la certificazione WiredScore Platinum, e punta a raggiungere ulteriori riconoscimenti come Leed e Breeam, testimoniando l’impegno verso l’efficienza energetica. Questi standard non solo attestano l’avanzato impegno ambientale, ma anche il suo ruolo come benchmark per futuri sviluppi sostenibili.

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