Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Sotto l’egida del MoMa e della Columbia University il design italiano torna in primo piano a New York con una esposizione-rilettura della storica mostra Italian: the new Domestic Landscape che nel 1972 avviò la stagione di una nuova generazione di progettisti che ancora oggi rappresenta uno dei punti più alti della creatività nazionale. Dal 13 aprile all’8 maggio nella sede della Columbia University (Arthur Ross Gallery) va in scena “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy: The new Domestic Landscape – MoMA 1972” a cura di Luca Molinari, Peter Lang e Mark Wasiuta. Mario Bellini, Alberto Rosselli, Marco Zanuso e Richard Sapper, Joe Colombo, Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Gaetano Pesce, Archizoom, Superstudio, Ugo La Pietra, Gruppo Strum e 9999 tornano protagonisti in una mostra che raccoglie, in un nuovo allestimento, i documenti originali e i video multimediali realizzati nella sezione dedicata agli ambienti domestici allestiti nelle gallerie del MoMa in occasione della mostra storica curata da Emilio Ambasz. “La mostra vuole essere una testimonianza della qualità visionaria del design italiano, della sua capacità di immaginare scenari futuribili anche attraverso l’uso pioneristico della tecnologia. Si vuol sottolineare il valore di quelle ricerche e la loro attualità anche dopo 40 anni spiega Luca Molinari, che continua “La mostra si concentra sulla sezione sperimentale degli ‘ambienti domestici’ ideati e costruiti nelle gallerie del MoMA. Emilio Ambasz, il curatore della mostra originale, stimolò i progettisti a ideare ambienti e elementi d’arredo capaci di attivare nuovi rituali e abitudini lungo tutto l’arco della giornata, creando spazi capaci di ospitare oggetti “mutanti” nella forma e nella funzione, metafora di un’identità di una società che stava vivendo una profonda metamorfosi. I filmati e i progetti multimediali realizzati per “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy: The new Domestic Landscape – MoMA 1972”, focus di questa nuova mostra, ebbero proprio la funzione di dimostrare e rendere viva e reale la trasformazione. Questa riedizione riscopre e ripropone l’efficacia che tale approccio ha in quanto metodo per ripensare e andare oltre i limiti e le frontiere dell’architettura”. Il tema affrontato dalla mostra è anticipato e approfondito da due conferenze: Revisiting The New Domestic Landscape – Part I at MoMA: OBJECTS 9 aprile – MoMa – Theater 3 (4 West 54th Street, New York) – ore 18.30 Intervengono Emilio Ambasz, Mario Bellini, Gaetano Pesce Modera: Mark Wigley, Dean of the GSPP-Columbia University Introduce: Barry Bergdoll, The Philip Johnson Chief Curator of Architecture and Design at MoMA Revisiting The New Domestic Landscape – Part II at GSAPP: ENVIRONMENTS 10 aprile – Columbia University–Wood Auditorium, Avery Hall – ore 18.30 Faccia a faccia tra Andrea Branzi (Archizoom) e Hans Ulrich Obrist (Co-Director Exhibitions and Programmes and Director of International Projects della Serpentine Gallery). I curatori Mark Wasiuta, Peter Lang e Luca Molinari conversano con Felicity Scott (GSAPP) Introducono Mark Wigley, Dean, GSAPP e Barry Bergdoll, The Philip Johnson Chief Curator of Architecture and Design at MoMA. La mostra e gli incontri fanno parte del progetto della GSPP (Graduate School of Architecture Planning and Preservation) della Columbia University “Living Archieve Program Exhibition” dedicato agli archivi “viventi” di architettura e design del Novecento che nell’insieme riflettono criticamente su alcune delle esperienze progettuali e sperimentali più innovative e avanzate degli ultimi decenni. I video, i materiali, i disegni e le foto originali di “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy: The new Domestic Landscape – MoMA 1972” provengono dall’archivio MoMa e dagli archivi italiani di Firenze, Milano, Parma e Torino. “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy: The new Domestic Landscape – MoMA 1972” New York – Columbia University Arthur Ross Architecture Gallery, Buell Hall 13 aprile-8 maggio 2009 lun-ven – dalle ore 12.00 alle 18.00 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
11/11/2024 Smart Building Levante 2024: Bari al centro della transizione green e digitale A cura di: La Redazione Smart Building Levante 2024, a Bari il 14 e 15 novembre, occasione per scoprire le ultime ...
28/10/2024 Restructura 2024: recupero, riqualificazione e rigenerazione per un’edilizia sostenibile A cura di: La Redazione Restructura 2024 torna a Torino dal 21 al 23 novembre, mettendo al centro il recupero, la ...
18/09/2024 CALL4IDEAS di Restructura: riconoscimento ai migliori progetti di retrofit in Italia Aperte le candidature per la CALL4IDEAS di Restructura che seleziona i 6 migliori progetti di retrofit ...
30/07/2024 BAU 2025, focus su costruzioni climate-friendly BAU 2025 a Monaco: focus su costruzioni climate-friendly, innovazioni per ridurre emissioni e migliorare la resilienza ...
19/06/2024 Mondial du Bâtiment 2024: tra sfide attuali e prospettive future Torna dal 30/9 al 3/10 "le Mondial du Bâtiment", evento internazionale di riferimento per i settori ...
12/06/2024 Wood Architecture Prize 2025, la nuova cultura del legno A cura di: La Redazione Torna il Wood Architecture Prize by Klimahouse, concorso dedicato ai progetti italiani capaci di raccontare le potenzialità del ...
31/05/2024 SED 2024: successo per il Salone dell’Edilizia di Caserta SED Caserta si è confermato l'evento di riferimento per la filiera dell’edilizia nel Centro-Sud Italia. Appuntamento ...
24/05/2024 Successo per l’edizione 2024 di MCE - Mostra Convegno Expocomfort Ottimi numeri per la la 43a edizione di MCE - Mostra Convegno Expocomfort, evento dedicato ai ...
14/05/2024 MECI, innovazione e sostenibilità in edilizia Torna a LarioFiere dal 16 al 18 maggio, MECI con una spiccata attenzione verso la sostenibilità ...
06/05/2024 Milano Arch Week 2024: l'Architettura Debole per la trasformazione urbana A cura di: Raffaella Capritti Torna dal 20 al 26 maggio Milano Arch Week sul tema dell'"Architettura debole". Occasione di dialogo ...