Pavimentazioni drenanti: soluzione efficace per contrastare il cambiamento climatico nelle aree urbane 19/07/2024
AI e ambiente costruito: l’intelligenza artificiale può aiutarci a decarbonizzare il settore edile? 26/06/2024
La costruzione di un impianto parafulmine: struttura, progettazione e obblighi legati alla normativa 02/07/2024
Dal 2008 al 2016 il mercato immobiliare è notevolmente cambiato, negativamente influenzato da un’incessante crisi che ha particolarmente toccato il mondo del mattone. Nel 2008 le erogazioni sono diminuite per il secondo anno consecutivo, influenzate dall’attenzione alle politiche del credito degli istituti che hanno fatto registrare un aumento delle sofferenze sui mutui erogati negli anni precedenti. La domanda di credito cala ma in maniera più moderata, il mercato resta ancora influenzato dal fenomeno “subprime”. Nel 2009 è proseguita l’attenzione nelle politiche di credito da parte degli istituti, che incidono negativamente sui volumi di mutui erogati. L’accesso al credito si restringe a favore dei cittadini Italiani. Il sentiment dei consumatori è invece in una fase positiva, i dati macroeconomici sembrano trasmettere fiducia e si assiste ad un rimbalzo della richiesta di credito. L’incremento della domanda registrata nel 2009 influisce positivamente sui volumi erogati nel 2010. Le banche, esaurita l’onda lunga dei mutui subprime, tornano a registrare interesse per il prodotto mutuo. Decisamente il miglior anno degli ultimi 5 per il settore. Si innescano verso la metà del 2011 le prime tensioni sul debito sovrano di alcuni Paesi dell’area Euro tra cui l’Italia. Si impenna il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi che comporta un innalzamento dei costi di approvvigionamento degli istituti italiani. Rincarano i prodotti di mutuo e assistiamo all’inversione di rotta rispetto all’erogazione del credito e alla fiducia dei consumatori che influenza la domanda. Proseguono nel 2012 le tensioni sia sulla domanda che sull’offerta di credito. I bassi tassi di riferimento vengono in parte neutralizzati da prodotti più costosi. Viene così meno l’interesse su sostituzione e surroga e assistiamo all’uscita dal mercato di alcuni player per i prodotti di mutuo. Le tensioni sul mercato del lavoro, nelle sue componenti di occupazione e reddito, rallentano la domanda. 2013: i volumi delle erogazioni sono ancora in ribasso, ma il calo rallenta la sua corsa, soprattutto nella seconda metà dell’anno. Il costo di approvvigionamento dei prodotti resta elevato e il mercato del lavoro stenta a decollare, ma la BCE inizia le sue manovre di riduzione dei tassi e si riduce il differenziale tra Btp e Bund. La fiducia dei consumatori comincia a risalire e ne giova la domanda di mutui, in crescita costante da Luglio. I segnali positivi di una possibile ripresa sono evidenti, ma bisogna prestare sempre la massima prudenza. Le erogazioni, nel 2014, sono in aumento, i tassi di riferimento sono ai minimi storici, si riducono gli spread sui prodotti destinati all’acquisto dell’abitazione principale, la domanda di mutui è in costante aumento e la BCE sta operando da tempo per sostenere le erogazioni a famiglie e imprese. L’offerta bancaria è in miglioramento ma la qualità del portafoglio è un fattore determinante per le scelte di erogazione, così come la qualità del cliente stesso. Nel 2015 prosegue il trend migliorativo iniziato nel 2014: le erogazioni sono in forte aumento, anche per effetto delle surroghe, e raggiungono quasi quota 30 miliardi di € nei primi nove mesi dell’anno; la domanda è sempre molto sostenuta grazie a tassi sui mutui molto convenienti, indici ai minimi storici e spread bancari contenuti. Bisogna comunque essere prudenti: le politiche di erogazione sono più morbide ma sempre attente, la BCE continua le sue manovre di sostegno all’economia e alle erogazioni per famiglie e imprese, ma è necessario tenere presente che il settore creditizio è condizionato dalla situazione economica del nostro Paese e dell’intera Eurozona. Mercato del credito ancora positivo nel 2016, ma la crescita avviene a tassi inferiori e sembra che stia rallentando. Le erogazioni superano i 35 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno, la domanda di mutui è ancora in aumento ma ha subito una lieve battuta d’arresto in estate. La BCE continuerà le manovre per supportare l’economia, i principali indici di riferimento sono ancora a livelli molto bassi (salvo una lieve crescita dell’EurIrs a partire dalla fine dell’estate), le politiche di erogazione sono ancora morbide ma sempre prudenziali. ANNO INDICE DOMANDA INDICE EROGAZIONI 2008 -4% -9% 2009 +7% -10% 2010 +1% 9% 2011 -19% -12% 2012 -42% -46% 2013 -3% -14% 2014 +15% +13% 2015 +53% +71% 2016 +13% +27% (Gen-Set) Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/07/2024 Comproprietà immobiliare, cos’è e quando si verifica A cura di: Pierpaolo Molinengo La comproprietà immobiliare si verifica quando due soggetti diversi sono proprietari dello stesso immobile. In alcuni ...
10/07/2024 Compravendite case, -7,2% per il primo trimestre 2024 A cura di: Federica Arcadio Secondo l'analisi di l’analisi di Abitare Co. frena il comparto delle compravendite case, che inizia il 2024 ...
09/07/2024 Acquistare una casa senza agenzia immobiliare, a cosa stare attenti A cura di: Pierpaolo Molinengo È possibile acquistare un appartamento o una casa anche senza l’intermediazione di un’agenzia immobiliare. Ma bisogna ...
21/06/2024 Sempre più interesse per gli "healthy buildings": + 100% in 5 anni A cura di: La Redazione Il "wellness real estate", alla base degli “healthy buildings”, incorpora tecnologie innovative per migliorare la salute ...
20/06/2024 I costi di efficientare il patrimonio edilizio italiano e l'impatto della Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Quali sono i costi associati all'adeguamento dell'Italia alla direttiva Casa Green? Circa 180 miliardi di euro ...
13/06/2024 Parete in cartongesso, serve l'autorizzazione? Cosa sapere su CILA e accatastamento A cura di: La Redazione Le pareti in cartongesso sono utili per dividere le stanze di un'abitazione. Quali autorizzazioni servono per ...
11/06/2024 Case green, le indicazioni di Bankitalia A cura di: Pietro Mezzi Banca d’Italia propone 5 indicazioni operative in previsione della direttiva case Green. A partire dalla selezione ...
05/06/2024 Crescono i furti nei cantieri con pesanti ripercussioni sulla produttività Un recente studio condotto da BauWatch ha messo in luce un preoccupante aumento della criminalità nei cantieri ...
03/06/2024 L'innovazione delle strutture in laterizio e ceramica in edilizia Il laterizio oggi si presenta in diverse forme e tipologie adatte a specifiche applicazioni. Tante le ...
28/05/2024 Direttiva Case Green, quanto bisognerà investire in Italia A cura di: Federica Arcadio Secondo le stime di Deloitte, per attuare la direttiva Case Green in Italia bisognerà stanziare risorse ...