Incoraggiare la sostenibilità in edilizia

Per far sì che la tendenza globale all’urbanizzazione venga sviluppata in modo ecocompatibile ci viene in aiuto una norma internazionale: la ISO 21930:2007 “Sustainability in building construction – Environmental declaration of building products”.
Il documento è un utile strumento per chi progetta gli edifici, per i fabbricanti di prodotti da costruzione, per gli utenti e i proprietari dell’edificio e per tutti gli altri attori coinvolti nella “filiera costruttiva”, sempre più esigenti nell’ottenere informazioni sull’impatto ambientale degli edifici e di altre opere edilizie.
Importante settore d’impiego, l’industria delle costruzioni è riconosciuta come uno dei principali datori di lavoro nel mondo, ma è allo stesso tempo responsabile della produzione di una grande quantità di rifiuti e di un elevato inquinamento.
Si stima che il settore edilizio sia responsabile di circa il 40% dei rifiuti prodotti nei paesi europei.
C’è quindi bisogno di un maggiore impegno se si vogliono raggiungere gli obiettivi stabiliti dal Protocollo di Kyoto e dalla Convenzione di Rio sulla conservazione e utilizzazione sostenibile della diversità biologica.
La ISO 21930 espone i principi e descrive il quadro di riferimento per le dichiarazioni ambientali dei prodotti da costruzione, tenendo in considerazione l’intero ciclo di vita di un edificio.
Essa costituirà – per tali prodotti – la base dei programmi di dichiarazione ambientale di Tipo III, come descritto nella norma UNI ISO 14025:2006 “Etichette e dichiarazioni ambientali – Dichiarazioni ambientali di Tipo III – Principi e procedure”.
L’obiettivo generale delle dichiarazioni ambientali in questo settore è quello di incoraggiare la domanda e l’offerta di prodotti da costruzione meno nocivi per l’ambiente, mettendo a disposizione informazioni precise e verificabili sui loro aspetti “ecologici” e spingendo così il mercato verso il loro utilizzo e verso un continuo miglioramento ambientale.
Gli utilizzatori dei prodotti in questione si attendono informazioni obiettive: è quindi necessario stabilire uniformità e coerenza nelle informazioni per la messa a punto delle dichiarazioni ambientali.
La ISO 21930 è stata elaborata per garantire questa coerenza e assicurare la trasparenza del metodo applicato, che dovrà essere rigoroso da un punto di vista scientifico e dovrà garantire che siano rappresentate tutte le tipologie di impatto ambientale.
La norma è stata elaborata dal comitato tecnico ISO/TC 59 “Building construction” SC 17 “Sustainability in building construction” e fa parte di un insieme di norme internazionali su questo tema.

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ASSOCIAZIONI, UNI

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