Calcestruzzo autocicatrizzante: Penetron per la realizzazione di grandi opere interrate

La durabilità delle opere in calcestruzzo è regolamentata da una documentazione normativa importante a cui si aggiungono i recenti documenti parti 1 e 2 della UNI 11417 relativi, per l’appunto, ai “requisiti di durabilità”.

La prima parte mette in relazione requisiti e fenomeni di degrado del calcestruzzo e delle armature, mentre nella seconda parte sono riportate indicazioni che permettono di comprendere meglio i fenomeni di degrado descrivendo principali cause, relativo grado di aggressività e azioni di prevenzione, contenimento e mitigazione del rischio associato.

Non bastano, però, le sole indicazioni normative. E’ necessario che il progettista adotti soluzioni efficaci in grado di ridurre la carbonatazione e l’ingresso degli agenti aggressivi, sia in condizioni di copriferro integro che in condizioni di calcestruzzo fessurato, per incrementare la vita utile nominale delle opere infrastrutturali di importanza strategica.

Vasca bianca per cristallizzazione PENETRON^®

Cosa si intende per vasca bianca? Quello della vasca bianca è un metodo di impermeabilizzazione che permette di ottenere strutture in calcestruzzo a tenuta stagna senza utilizzare altri sistemi di impermeabilizzazione esterni in adesione o confinamento.

Questo sistema si basa sull’utilizzo di un calcestruzzo impermeabile, durevole e autocicatrizzante per incrementare la vita utile in esercizio della struttura. Genera, inoltre, molteplici benefici nella flessibilità e programmazione del cantiere.Penetron utilizza nel sistema l’additivo Penetron^® Admix, aggiunto al “mix design” del calcestruzzo in fase di confezionamento per ottenere un’impermeabilizzazione integrale, permanente e attiva nel tempo della matrice strutturale tramite l’effetto “self healing”.

Questo additivo riduce drasticamente la permeabilità del calcestruzzo e le fessurazioni per eccessivo gradiente termico o per ritiro igrometrico contrastato, incrementando prestazioni e durabilità nelle più severe condizioni di classe ambientale. Riduce, inoltre, il fenomeno della carbonatazione e l’entrata degli agenti contaminanti.

Dove utilizzare questa metodologia di impermeabilizzazione?

Questa metodologia di impermeabilizzazione è indicata per la realizzazione di grandi strutture interrate, quali gallerie artificiali, sottopassi ferroviari e linee ferroviarie interrate. Oltre a conferire un elevato grado di impermeabilizzazione, infatti, la vasca bianca ha il vantaggio di poter ridurre le tempistiche del cantiere e i costi, dal momento che elimina il tempo di impermeabilizzazione e gli oneri dei tradizionali metodi esterni.

Le vasche bianche si sono rivelate utili, ad esempio, nella realizzazione di opere di sottopasso in corrispondenza di linee ferroviarie in esercizio, sempre più richieste per  ridurre al minimo ogni tipo di interferenza con il traffico ferroviario.

Due Case History

Realizzazione del Tunnel Zara, Lotto 1A Expo 2015

Penetron ha contribuito alla realizzazione del Tunnel Zara per la viabilità tra via Eritrea e via Stephenson a Milano, in occasione di Expo 2015, progettato da studio CeAS per Metropolitana Milanese. La progettazione costruttiva ha permesso di ottimizzare costi e tempi di realizzazione, permettendo l’apertura per l’inizio dell’esposizione universale.

In fase di esecuzione, in accordo con la committenza, il tracciato altimetrico dell’intera viabilità è stato modificato per interrare un ulteriore tratto di 150 metri, al di sopra del quale è stato realizzato un nuovo parco a servizio del quartiere.

L’intervento dell’interramento della linea ferroviaria di Andria

Il sistema vasca bianca per cristallizzazione PENETRON^® è stato scelto anche nel progetto di interramento della linea ferroviaria di Andria, della stazione di Andria Centrale e della fermata di Andria Nord. L’intervento risponde alla necessità di creare un collegamento tra le due parti della città separate dalla linea ferroviaria, abbattendo i disagi che ne scaturiscono.Nello specifico prevede l’interramento della linea sotto l’attuale sedime, lo sviluppo in trincea e solo puntualmente in corrispondenza degli attuali P.L. delle aree di riconnessione urbana di Parco IV Novembre e in prossimità delle Fermate. È prevista anche la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria (Andria Nord), oltre alla riqualificazione della stazione ferroviaria già esistente (Andria Centrale).

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