Kopron realizza il capannone in telo più grande dell’America Latina

Kopron ha realizzato per Vale SA, primo produttore di minerale di ferro e nichel nel mondo e operatore logistico, il capannone in telo più grande mai realizzato in America Latina, nello specifico nel porto di Itaqui, a Sao Luis.La messa a punto di questa realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione tra Kopron e un team di ingegneri interni altamente qualificati che si sono serviti dell’impiego di tecnologie all’avanguardia per tutta la durata del progetto.

Grazie al lavoro costante e attento svolto da più di 15 dipendenti è stato possibile sviluppare le varie fasi di progetto, produzione, logistica e montaggio in soli 6 mesi.

Caratteristiche del capannone in telo Kopron

La copertura metallica in telo pvc di Kopron è costituita da 400 tonnellate di acciaio zincato e copre un’area di 11.500 m², sviluppandosi per un’altezza di 27 metri al centro e 18 metri ai lati.Il capannone in telo è caratterizzato da una struttura che impiega carpenteria metallica zincata e il cui dimensionamento è stato sviluppato appositamente per il luogo di installazione, certificando i calcoli strutturali e la progettazione nel rispetto delle normative.Il capannone è in grado di resistere a venti con una media di 120 km orari non solo per il corretto dimensionamento e la qualità della struttura portante, ma anche grazie al rivestimento ottenuto con membrane di telo pvc ad altissima resistenza.

Per il fissaggio al suolo sono stati utilizzati tasselli chimici su fondazioni di 3 metri.

Servizio completo Kopron

Il ruolo di Kopron non si è limitato alla sola creazione e implementazione della struttura, ma ha riguardato anche gli aspetti burocratici e i rapporti locali, la gestione dei permessi e la realizzazione degli scavi di fondazione; nonché il coordinamento dell’intera forza lavoro dedicata nel rispetto dei tempi e costi.

Anche la parte di illuminazione a LED, l’installazione delle grondaie e delle grandi porte e la messa in opera del sistema di ventilazione sono stati gestiti da Kopron.

La parola agli esperti Kopron

Enzo Ferrari, Responsabile tecnico per Kopron in Brasile, ha capitanato l’intero progetto ingegneristico, affermando con soddisfazione: “Le sfide sono state molte, vinte grazie ad un vero lavoro di squadra. A partire dalla scadenza dell’installazione fino al montaggio, avvenuto con una struttura di nastro trasportatore del carbone già esistente. L’altezza da rispettare, sopra i 30 mt., ha richiesto uno sforzo notevole nella progettazione. Il tutto è avvenuto a 3000 km di distanza tra lo stabilimento Kopron e il sito di assemblaggio, nel pieno di una pandemia mondiale. Tutte le sfide sono state superate con successo grazie alla versatilità e qualità dei capannoni kopron e all’aiuto di tutti i professionisti che lavorano qui”.

Basilio Mandara, General manager per Kopron in Brasile, sostiene che questo tipo di costruzioni siano sempre più richieste nel mercato locale e Kopron è pronta a soddisfare al meglio la domanda grazie alla velocità di realizzazione e alla massima sicurezza garantite dai suoi capannoni.

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