Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Indice degli argomenti Toggle Hilti e l’IoT come opportunità per l’ediliziaFieldwire, il software per la gestione efficiente dei cantieri premiato da Forbes AdvisorON!Track Unite: Informazioni sempre accessibiliLa rivoluzione della piattaforma cordless Nuron L’industria delle costruzioni genera un volume di affari di circa 10 trilioni di dollari, pari al 13% del PIL mondiale, dimostrando di essere uno dei maggiori comparti dell’economia. Gli strumenti e i sistemi usati nel mondo dell’edilizia in molti casi sono già oggi connessi, assicurando numerosi vantaggi a tutti gli attori del settore, non dissimili da quelli osservabili nella produzione industriale in senso stretto. Dunque l’edilizia è ormai pronta ad entrare nell’era dell’Internet of Things e della digitalizzazione. Hilti e l’IoT come opportunità per l’edilizia Hilti si impegna da anni nello sviluppo di prodotti, sistemi, software e servizi per il mercato dell’edilizia. Si tratta di soluzioni altamente innovative, che possono aiutare le aziende del settore edile a migliorare la produttività e la gestione dei processi e che rendono l’azienda un partner ideale per i clienti lungo tutte le fasi dei progetti e nel percorso verso la digitalizzazione. In particolare, Hilti sostiene che l’IoT sia un’opportunità notevole per il settore delle costruzioni, abilitando una maggiore produttività in cantiere, in magazzino e nel back office. In che modo? Raccogliendo i dati dagli strumenti di lavoro, per esempio, per favorire una manutenzione di tipo preventivo, o combinando le informazioni di utilizzo degli strumenti connessi con altre fonti di dati al fine di misurare e migliorare la produttività complessiva e i flussi di lavoro. A tale proposito Hilti ha sviluppato nel corso degli anni un’offerta, in continua evoluzione, capace di rispondere alle esigenze di digitalizzazione del mondo delle costruzioni a 360°. Fieldwire, il software per la gestione efficiente dei cantieri premiato da Forbes Advisor Come migliorare la produttività e l’efficienza nel settore delle costruzioni? Una soluzione valida è sicuramente l’utilizzo di una piattaforma per la gestione dei cantieri. Un esempio di innovazione in tal senso è la soluzione di Fieldwire, società di tecnologie per l’edilizia acquisita da Hilti nel 2021. Si tratta di un’app in cloud appositamente studiata per semplificare il lavoro in cantiere, rendere ogni passaggio trasparente e connettere l’ufficio al sito di costruzioni. Questa soluzione tecnologica è ideata per rendere ogni fase ancora più agile, mettendo a disposizione uno spazio digitale semplice da utilizzare e all-in-one. Fieldwire permette all’intero team di progetto, dal caposquadra al project manager, di coordinare e documentare le attività delle squadre on-site da qualsiasi luogo o dispositivo, per una gestione completa della commessa. Infine, il software rende possibile, ad esempio, condividere documenti e planimetrie, effettuare rilievi in loco e assegnare compiti ai diversi team, verificandone la corretta esecuzione in tempo reale, garantendo così che siano rispettati i più stringenti criteri costruttivi. La semplicità e la flessibilità di Fieldwire sono state riconosciute da Forbes Advisor, che ha inserito l’app nella lista dei migliori software di gestione dei cantieri del 2023, definendola la migliore nella categoria coordinamento e collaborazione. Forbes Advisor ha scelto Fieldwire per questo riconoscimento osservando che “i sistemi di gestione dei cantieri devono fornire all’utente tutti gli strumenti necessari per gestire i costi, monitorare le scadenze e generare report sull’avanzamento dei progetti tramite una dashboard centralizzata e facile da usare”. ON!Track Unite: Informazioni sempre accessibili La più recente novità è ON!Track Unite, che si basa su ON!Track e ne rende l’utilizzo più efficiente e integrato, studiata per risolvere le sfide correlate alla gestione di beni, consumabili, manutenzioni, dipendenti e certificazioni di sicurezza. L’API (Application Programming Interface) aperta facilita, infatti, lo scambio continuo di dati tra questa soluzione cloud-based e gli altri software che i professionisti dell’edilizia utilizzano per gestire le proprie attività. L’integrazione di ON!Track permette di automatizzare molti processi manuali di inserimento di dati, permettendo alle informazioni di passare dal cantiere all’ufficio e agevolando, per esempio, l’introduzione nei sistemi di nuovi cantieri, dipendenti e beni aziendali. Sincronizzando automaticamente i dati tra ON!Track e altri software si riducono i tempi e gli errori e si dispone di informazioni sempre coerenti e aggiornate su tutti i software, con un conseguente processo decisionale più accurato. Inoltre, ON!Track Unite consente di attribuire i costi delle attrezzature e dei materiali consumabili ai diversi cantieri con la massima precisione, per fatturare in maniera trasparente ai Clienti. La rivoluzione della piattaforma cordless Nuron Un’altra soluzione dal mondo dell’IoT sviluppata da Hilti è la piattaforma cordless Nuron, che migliora la gestione del lavoro sul campo ottimizzando tempi, risorse e costi. Nuron è un’ecosistema di circa 70 attrezzi senza filo da 22 V studiato per rispondere alle sfide quotidiane dei clienti, caratterizzato da batterie e caricabatterie intelligenti in grado di raccogliere dati relativi ai singoli strumenti e trasmetterli in maniera automatica alla piattaforma cloud. In questo modo, Nuron permette di analizzare dati e informazioni per una gestione ottimale dei lavori, senza che sia necessaria alcuna azione da parte dell’operatore. La connettività coinvolge l’intero ecosistema piattaforma: corpo macchina, in grado di raccogliere informazioni e di trasferirle alla batteria, batteria, che raccoglie informazioni da sé stessa e dal corpo macchina al momento del caricamento, carica batteria, che riceve i dettagli trasmessi dalla batteria e li trasmette al cloud del cliente, rendendoli accessibili tramite l’App ON!Track di Hilti. Nello specifico sono tre le tipologie di dati analizzati: l’esatta posizione del punto di ricarica, il tempo di inutilizzo dell’attrezzo, lo stato di salute complessiva della batteria. Questo permette di avere informazioni in real-time sugli strumenti, per evitare così interruzioni dei lavori, localizzare attrezzature mancanti o identificare quelle poco impiegate e capire come migliorare le performance, con un conseguente risparmio economico. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici