La presenza di carichi notevoli concentrati su piccole superfici dell’impermeabilizzazione, quali le aree di contatto con le armature e le tubazioni, costituiva un potenziale fattore di danneggiamento dell’impermeabilizzazione. Si è dunque imposta la necessità di garantire un’adeguata protezione meccanica contro i carichi dinamici e statici cui l’impermeabilizzazione sarebbe stata sottoposta durante e dopo la posa delle armature e delle tubazioni.
Soluzione
Sulla soletta, dopo il primer, è stata posata come barriera vapore una guaina bituminosa armata con film in alluminio. A seguire, il materiale isolante ed una doppia guaina bituminosa.
Il geotessile non-tessuto posato a questo punto, è completamente svincolato dal getto sovrastante e contribuisce pertanto alla protezione meccanica della membrana dai carichi e all’assorbimento delle sollecitazioni indotte dai movimenti differenziali tra getto e impermeabilizzazione. Anche il film in polietilene contribuisce all’azione di protezione meccanica e costituisce inoltre elemento di scorrimento e barriera all’intasamento del geotessile da parte del calcestruzzo.
Le azioni di protezione meccanica svolte dal film e dal tessuto non sono state in ogni caso ritenute sufficienti: pertanto è stato previsto un ulteriore elemento specificatamente ideato per la protezione delle impermeabilizzazioni dalle azioni d’impatto e dai carichi concentrati.
E’ stata impiegata allo scopo la rete estrusa in polietilene TENAX RKS, posata direttamente a contatto del film in polietilene, immediatamente prima della rete elettrosaldata e delle tubazioni. Tra le caratteristiche più apprezzate della rete la resistenza a compressione, la struttura tridimensionale particolarmente adatta all’applicazione, l’assoluta inerzia chimica agli alcali del cemento, la posa facile e sicura.
Conclusioni
Le infiltrazioni d’acqua sono il problema maggiore e più frequente delle coperture. L’integrità dei manti impermeabilizzanti costituisce dunque uno dei fattori più importanti per la loro durabilità.
L’impiego della rete TENAX RKS a difesa dell’impermeabilizzazione assicura un’azione specifica di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione.
In fase di progettazione, la scelta di garantire l’integrità dell’impermeabilizzazione con TENAX RKS, risulta conveniente anche dal punto di vista economico: la rete ha infatti peso contenuto, è facile da movimentare e da posare ed evita di dover porre rimedio alle spiacevoli conseguenze che comporta il danneggiamento dello strato impermeabile.
TENAX RKS
Rete estrusa in polietilene a doppia faccia.
TENAX RKS costituisce la protezione ideale per le impermeabilizzazioni.
La faccia piana viene posta direttamente a contatto con l’impermeabilizzazione, ottimizzando così l’effetto di distribuzione della pressione sulla membrana; la faccia articolata in strutture lineari e fra loro parallele svolge funzione spiccatamente protettiva.
Applicazioni
– terrazze carrabili (tra impermeabilizzazione coperta con TENAX FL e armatura del getto di calcestruzzo);
– giardini pensili, con funzione antizappa tra sistema drenante (es. TENAX DP1, TENAX DR2 o TENAX DL1) e terreno coltivo.
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