Il progetto nasce da un’idea di “sottrazione” che ha conferito al complesso un senso di leggerezza, richiamato e amplificato da spessori e masse ridotti all’essenziale, che esaltano inoltre la continua interazione fra indoor e outdoor.
Grande spazio è riservato alle aree verdi, disegnate dallo studio Del Buono Gazerwitz Landscape Architecture, e parte fondamentale del progetto.
All’elemento naturale è infatti destinata la quasi totalità dei 77.000 mq del Village: il 20% della superficie è riservata agli edifici aziendali; mentre la restante parte ospita le corti con alberi e arbusti, lo stagno, le serre, l’orto scientifico, il parco e il “Chilometro Verde”, una fascia alberata sul fronte autostradale che funge da filtro acustico e blocco delle polveri sottili generate dal traffico.
La centralità data ai concetti di purezza, natura e semplicità in fase di ideazione del progetto si è tradotta nella scelta di impiegare legno, vetro e metallo.
Grazie alle ampie facciate trasparenti, sostenute da montanti di legno lamellare, gli ambienti di lavoro godono della luce naturale, senza che vi sia necessità di ricorrere a luci artificiali. A protezione dall’irraggiamento solare sono state scelte le coperture in zinco-titanio zintek®.
L’involucro in zintek® si estende senza soluzione di continuità dal manto di copertura fino ai rivestimenti di facciata e ai controsoffitti, andando a creare un pattern visivo che uniforma l’intero fabbricato grazie al ritmo delle aggraffature, sviluppate in modo costante lungo tutte le sezioni del manto.
Negli ambienti interni, gli spazi presentano soffitti inclinati che seguono l’andatura del tetto.
Il primo piano è riservato a uffici e sale riunioni. Il ground floor invece ospita aule dedicate alle attività formative, due sale conferenze e i “test space” – stanze arredate predisposte come saloni estetici dove testare i prodotti. Qui è presente inoltre una zona ristoro che, affacciata sui giardini, richiama nella struttura le serre in vetro e ferro, a testimoniare nuovamente l’importanza della trasparenza nella filosofia progettuale del Davines Village.
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