Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Per i Campionati Europei di Calcio 2012, ospitati in Polonia e Ucraina, i nuovi stadi e quelli ristrutturati, hanno costituito la scena dell’evento sportivo. Duravit ha installato i propri prodotti in molti degli stadi. Lo stadio “Narodowy w Warszawie”, progettato congiuntamente con la filiale di Varsavia di JSK Architekten di Francoforte e lo studio di ingegneria Schlaich Bergermann e Partner di Stoccarda, ricorda un cestino di vimini con la sua facciata intrecciata in rosso e in bianco, i colori nazionali polacchi. Questo strato traslucido unifica i vari settori all’interno dello stadio in un’unica grande forma. La copertura, realizzata con membrane pieghevoli e sistemate ad anello, può essere aperta o chiusa in base alle necessità. Di notte, l’illuminazione integrata nella facciata trasforma l’edificio in un grande oggetto luminoso che sembra fluttuare nell’aria. Anche a Breslavia nella Bassa Slesia, tappa successiva del percorso calcistico in Polonia, lo stadio è stato progettato dagli architetti JSK. La particolare facciata ha già reso lo stadio un simbolo della città. Tre fasce d’acciaio con angoli diversi di inclinazione, su cui si tende una pellicola trasparente di rete di fibra di vetro PTFE, conferiscono alla facciata una dinamica originale, accentuata dall’illuminazione notturna nei colori azzurro, verde smeraldo e rosso sangue. L’effetto è ulteriormente sottolineato da un’altra caratteristica dello stadio: le tribune non sono appoggiate alla facciata, cosa che crea all’interno ampi spazi di aerazione con scale aperte e vista sugli spazi illuminati sotto le tribune. Tutte le superfici utili e due livelli di camminamento con relative attrezzature sono posizionate verso l’esterno. Gli impianti igienici qui situati sono dotati di sanitari delle serie Vero, Starck 3, D-Code di DURAVIT, che garantiscono design essenziale e igiene continua. Nello stadio Miejski di Poznan sono soprattutto i giocatori a beneficiare di sanitari di alto livello: nella ristrutturazione sono state installate le serie 2nd floor, Happy D., Starck 3, Vero e PuraVida, che con il loro design senza tempo e l’alta qualità garantiscono una lunga utilizzazione delle strutture. Nello stadio Miejski di Poznan sono soprattutto i giocatori a beneficiare di sanitari di alto livello: nella ristrutturazione sono state installate le serie 2nd floor, Happy D., Starck 3, Vero e PuraVida, che con il loro design senza tempo e l’alta qualità garantiscono una lunga utilizzazione delle strutture. Oltre alla ristrutturazione degli ambienti riservati ai giocatori, lo stadio dell’associazione sportiva “Lech Posznan” ha aggiunto due nuove tribune da 18.000 spettatori e una nuova copertura a membrana. Ha chiuso il percorso in Polonia il gioiello dello stadio d’ambra di Danzica. Il colore giallo oro della facciata è un omaggio degli architetti RKW di Düsseldorf alla lunga tradizione dell’ambra di Danzica. La copertura di lastre in policarbonato presenta sei varianti di colore di intensità diversa. Le lastre sono disposte in modo tale da creare uno sviluppo omogeneo del colore, che diventa trasparente verso l’alto. La struttura portante composta da 82 travi a forma di falce ricorda la tradizionale architettura delle navi dei cantieri navali di Danzica. In Ucraina, nella città di Donetsk nell’est del paese, la Donbass Arena, progettata da Arup di Londra, è una costruzione futuristica. La facciata obliqua che si protende verso l’esterno e la strutturata arrotondata del tetto la fanno sembrare un piattino volante. Un effetto che viene accentuato dall’illuminazione notturna di colore blu della facciata in vetro. Anche il nuovo stadio della storica città di L’viv gioca con gli effetti dell’acciaio e del vetro. L’opera architettonica più importante dell’Ucraina è il rinnovato stadio olimpico di Kiev. Fu costruito originalmente nel 1936 e gmp Architekten hanno rispettato la storica sostanza dell’edificio, conservando la caratteristica filigrana della tribuna superiore in calcestruzzo precompresso del 1968. La struttura portante della nuova copertura è stata posizionata a distanza dal catino formato dalle tribune esistenti. Questa parte così caratterizzante del nuovo stadio di Kiev viene racchiusa da una nuova facciata di vetro a filigrana e, come se fosse in vetrina, posta nella giusta luce dall’illuminazione. Lo spazio interno è caratterizzato dalla leggerezza della struttura della copertura a membrana, il cui effetto filigrana è accentuato da supporti aerei e cupole di luce. Nell’ambito della ristrutturazione, sono stati installati nuove attrezzature e nuovi im-pianti sanitari, che con i prodotti della serie Ar-chitec di Duravit hanno portato fin nei bagni pubblici il design lineare della copertura esterna. La copertura di vetro non è solo spettacolare, ma garantisce agli spettatori un’ampia vista dall’interno sulla nuova piazza e sul vicino parco e il 1 luglio scorso sulla città in piena febbre da Europei. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici