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Oltre a progettare un adeguato dettaglio della giunzione tra fondazione e pareti dell’edificio è bene intervenire con l’applicazione di un sistema isolante sotto platea. Si tratta di un caso particolare di isolamento contro terra che prevede il rivestimento esterno degli elementi strutturali di fondazione. L’isolante applicato sotto platea deve rispondere a requisiti di elevata resistenza ai carichi dal momento che si trova a sostenere il peso di tutto l’edificio. I vantaggi dell’isolamento della fondazione L’isolamento degli elementi perimetrali a contatto con il terreno riduce la dispersione termica dei piani inferiori degli edifici e genera un clima più salubre nei locali interrati, condizione che permette di ricavare uno spazio praticabile aggiuntivo nell’abitazione e che si traduce con un notevole risparmio sui costi relativi al consumo energetico. La riduzione della dispersione energetica agevola, quindi, l’incremento delle temperature delle superfici interne di pareti e pavimenti impedendo la formazione di condensa nei locali e della muffa tipica dei locali interrati. Infine, il rivestimento esterno degli elementi strutturali di fondazione, oltre ad abbattere i ponti termici, funge da protezione dell’impermeabilizzazione. Isolamento sotto platea di fondazione con X-FOAM® HBT 700 Ediltec ha sviluppato una soluzione ad elevata resistenza per l’isolamento sotto platea di fondazione. Stiamo parlando di X-FOAM® HBT 700, l’isolante che garantisce una resistenza alla compressione ≥ 700 kPa (=70 000 kg/mq). Questo pannello in polistirene estruso ad elevata resistenza alla compressione, per carichi della durata di 50 anni con una deformazione (schiacciamento a lungo termine) ≤ 2%, offre una resistenza pari a 250 kPa (=25.000 kg/mq) alla compressione e non è soggetto a putrefazione; inoltre, grazie al ridotto assorbimento di acqua, garantisce l’isolamento termico sia sotto agli edifici che ai lati esterni delle pareti di cantine ed altri locali a contatto con il terreno. La posa dei pannelli X-FOAM® HBT 700 è eseguita su una superficie sufficientemente piana e priva di asperità, generalmente ottenuta colando uno strato di calcestruzzo con una percentuale ridotta di cemento, detto magrone. I pannelli sono, quindi, posati direttamente sulla superficie pareggiata o sul magrone, accostando accuratamente i giunti. Per la posa è possibile scegliere il pannello multistrato o in alternativa la posa fino a 3 strati di isolante a giunti sfalsati per uno spessore complessivo massimo di 300 mm. Lo strato isolante è, infine, ricoperto con una membrana impermeabile sulla quale verrà realizzata la platea di fondazione. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici