E se un calcestruzzo potesse drenare l’acqua ? E’ questa la domanda che si sono posti i ricercatori di Italcementi Group nel mettere a punto la formulazione di i.idro DRAIN il calcestruzzo con una capacitò 100 volte superiore a quella di un terreno naturale. i.idro DRAIN restituisce al terreno le acque piovane ricaricando le falde acquifere e permette di convogliare le acque attraverso la realizzazione di specifici sottoservizi. i.idro DRAIN è solo uno dei tanti prodotti nati dal costante impegno di Italcementi Group nello sviluppo di soluzioni innovative per l’architettura e l’industria delle costruzioni.
Il calcestruzzo drenante i.idro DRAIN® è particolarmente indicato per realizzare strade secondarie, di accesso, zone 30, aree di sosta, marciapiedi, parcheggi, aree pedonali, piste ciclabili, viali o strade sottoposte a tutela ambientale, giardini pubblici.
Da test comparativi effettuati presso il Politecnico di Milano – laboratorio DIIAR (Dipartimento di Ingegneria Idraulica, Ambientale, Infrastrutture Viarie, Rilevamento) – i.idro DRAIN risulta avere altissime capacità drenanti, uguali o superiori ai normali materiali naturali sciolti (sabbia, argilla e limo) e a una tradizionale pavimentazione in asfalto drenante.
i.idro DRAIN restituisce al terreno le acque piovane ricaricando le falde acquifere e permette di convogliare le acque attraverso la realizzazione di specifici sottoservizi. A differenza delle pavimentazioni in asfalto
drenante, non contiene olii ed altri agenti inquinanti che rischierebbero di essere trascinati dalla pioggia verso torrenti, fiumi e mari.
La colorazione chiara (grazie all’effetto albedo, cioè il potere riflettente di una superficie) e la circolazione dell’aria garantita da i.idro DRAIN consentono una riduzione del calore in superficie fino a 30°C rispetto a una pavimentazione in asfalto, offrendo un maggior benessere urbano.
Rispetto a una pavimentazione in asfalto, i.idro DRAIN resiste al fuoco ed è particolarmente adatto alle zone a rischio di incendio.
Con i.idro DRAIN la circolazione, sia dei pedoni sia dei veicoli, è più sicura perché favorisce il deflusso dell’acqua piovana, rimane asciutto, riduce il ruscellamento, il rischio di aquaplaning e di pattinamento su ghiaccio.
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