Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
iGuzzini è protagonista a questo EXPO con una serie di collaborazioni di notevole spessore: in totale 23 aree e padiglioni, a cui sono state date forniture per un valore che supera i 3 milioni di euro. Comunità internazionale al servizio dell’architettura e dello sviluppo della cultura della luce, iGuzzini ha come mission la social Innovation through lighting: migliorare, con la luce, il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, attraverso la ricerca, l’industria, la tecnologia e la conoscenza; un’azienda impegnata nella ricerca di soluzioni e nell’aumento delle performance dei sistemi luminosi, convinti che una nuova economia ed un nuovo benessere diffuso siano possibili per un futuro migliore, basato su sviluppo sostenibile ed energie vitali, su qualità delle tecnologie e delle conoscenze. Con la luce. Mission che non poteva trovare terreno rappresentativo più fertile della piattaforma dell’Expo, per raccontare al mondo la forza progettuale e i tanti volti della luce iGuzzini. Padiglione Italia Partner tecnico ufficiale di Enel Sole per soluzioni illuminotecniche di Expo 2015, iGuzzini fornisce gli apparecchi illuminotecnici per l’asse del Cardo e del Decumano, dell’area centrale, delle piazzette e del percorso pedonale. Da sempre al servizio dei grandi architetti e delle loro opere, è ancora una volta la luce di iGuzzini ad accendere le architetture più scultoree di molti dei padiglioni presenti all’Expo: da quello degli Emirati Arabi Uniti progettato da Foster + Partners al Vanke Pavillon per la Cina firmato dal tratto inconfondibile di Daniel Libeskind; e poi, da una parte all’altra di questo universo in miniatura, proprio come è iGuzzini con la sua luce nella realtà, attraverso le sue 19 sedi nel mondo: luce nei padiglioni del Cile, della Cina, della Francia, della Germania, dell’Angola, della Thailandia, dell’Indonesia, della Russia, del Vaticano chi completamente e chi per qualche complessa regia luminosa realizzata ad hoc. E luce iGuzzini nel Padiglione Italia – all’interno del quale prende forma Palazzo Italia -, progetto di Nemesi & Partners connotato da una forte sperimentalità con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica e all’approccio sostenibile, assieme al know-how e al saper fare delle imprese italiane coinvolte, mix che fa del Padiglione Italia il simbolo della grande fabbrica creativa contemporanea. L’articolato teatro di Expo non si esaurisce con i padiglioni dei paesi e così l’impegno stesso di iGuzzini, la cui luce è scelta in altre occasioni per esaltare le forme e colori di un Made in Italy che non finisce mai di stupire: solo per citarne alcuni, dal padiglione della Caritas al padiglione di Ferrero, a quello di ENEL e Alitalia, dal Punto RAI c/o Expo, alla Cascina Triulza, dall’illuminazione di alcune aree del Children Park e dello spazio Nutella all’interno di Eataly fino… all’Expo Gate, punto di partenza per questo Expo. Sensibile da sempre a sostenere le realtà socially engaged, iGuzzini è felice di essere tra le aziende sponsor tecniche del Padiglione Save the Children: un contributo, un modo per supportare la presenza di Save The Children in una manifestazione dall’eco internazionale, augurando che possano portare all’attenzione del mondo intero i diritti e i bisogni dei bambini. Un messaggio, forse sotto le righe, con cui un’azienda ambasciatrice di una luce di qualità per una vita migliore, auspica ogni azione possibile a favore di una vita migliore per l’infanzia. Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione, è stato scelto come testimonial della Regione Marche per Expo 2015, a conferma ulteriore che l’imprenditorialità italiana insieme al radicamento al territorio è ancora uno dei valori fondamentali per rappresentare l’Italia nel mondo. iGuzzini dichiara così ancora una volta la propria posizione, sottolineando l’importanza che il ruolo della luce e di una corretta illuminazione possono avere nel determinare una vita migliore. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici