Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Per la realizzazione di un intervento di recupero e ripristino che ha interessato un fabbricato risalente agli anni ’70 situato a Livorno sono state utilizzate soluzioni impermeabilizzanti Volteco.Al momento del sopralluogo l’edificio oggetto dell’intervento appariva danneggiato dai segni del tempo, presentava frontalini e parapetti ammalorati, ferri esposti a causa del degrado del calcestruzzo, marcate fessurazioni e assenza di impermeabilizzazione di balconi e terrazzi. In merito a quest’ultima osservazione è stato necessario pensare all’inserimento di soluzioni per l’impermeabilizzazione. Il contributo di Volteco per la riqualificazione Volteco ha fornito sistemi impermeabilizzanti in grado di ripristinare, impermeabilizzare e proteggere le facciate e i terrazzi dall’azione aggressiva di pioggia, fumi, caldo e freddo, stress climatici e termici, inquinamento, agenti chimici, vento, vapori aggressivi ecc.Il degrado di elementi strutturali e costruttivi come calcestruzzo armato, intonaco e mattoni a vista è inevitabile col passare del tempo e rischia di mettere a repentaglio la sicurezza degli immobili nel loro complesso. Per poter porre rimedio a tale degrado in questa situazione l’intervento ha previsto la demolizione degli intonaci dei parapetti e la passivazione dei ferri d’armatura con l’applicazione di Sanofer, rivestimento protettivo cementizio specifico per la salvaguardia dei ferri di armatura, direttamente sulle barre d’acciaio a vista. Successivamente sono stati ricostruiti i volumi e il copri ferro con malta strutturale, classe R4, Fibromix 40. Si tratta di un premiscelato ad elevata impermeabilità, caratterizzato da una buona resistenza alle aggressioni degli agenti chimici atmosferici.Per il trattamento della facciata è stato utilizzato il rivestimento organico minerale Cp1 che coniuga in un’unica soluzione le caratteristiche d’impermeabilità, deformabilità e traspirabilità, con un’efficace funzione di anti-carbonatazione. Al fine di migliorare il comportamento elastico multidirezionale del rivestimento Cp1 è stato armato con Flexonet, rete flessibile in polipropilene resistente agli alcali. Una volta ripristinati, impermeabilizzati e protetti i parapetti e le facciate sono stati impermeabilizzati i terrazzi e i balconi utilizzando Plastivo 180 e Aquascud 420. Questi rivestimenti polimero-modificati permettono di impermeabilizzare il supporto creando una vera e propria “pelle” impermeabile deformabile in completa adesione.A conclusione dell’intervento, per la protezione totale dei frontalini, è stato utilizzato Aquascud Line, il profilo gocciolatoio drenante in alluminio verniciato per la finitura e l’efficace protezione perimetrale di terrazze e balconi. Questa soluzione favorisce un corretto deflusso delle acque garantendo efficacia e durabilità ed eliminando qualsiasi punto critico. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici