Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Indice degli argomenti Toggle Interruttori differenziali: cosa sono e perché si usano?Gli interruttori proposti da Lovato ElectricInterruttori differenziali P1RDInterruttori magnetotermici differenziali P1RE Lovato Electric, realtà attiva da 100 anni nella progettazione produzione di componenti elettrici in bassa tensione per applicazioni industriali, ha arricchito la proposta di soluzioni con lo sviluppo degli interruttori differenziali P1RD e P1RE. Interruttori differenziali: cosa sono e perché si usano? Ogni impianto elettrico a norma di legge è dotato di interruttori differenziali, così chiamati perché agiscono in base alla differenza di corrente tra ingresso e uscita. Questi componenti garantiscono massima sicurezza in caso di guasto nei circuiti elettrici interrompendo il flusso di corrente. Il loro utilizzo è, quindi, fondamentale per proteggere le persone dalla dispersione di carica elettrica. Mentre in ambito domestico è sufficiente un solo interruttore differenziale per mettere in sicurezza tutta la casa, nelle fabbriche è importante garantire la continuità dell’intero processo produttivo in caso di guasto; a tale proposito vengono utilizzati più differenziali a protezione delle singole aree. Gli interruttori proposti da Lovato Electric Interruttori differenziali P1RD La tipologia di interruttori P1RD messa a punto da Lovato Electric permette di montare contatti ausiliari e connettere tramite la stessa barra di alimentazione sia gli interruttori differenziali che gli interruttori magnetotermici. Queste soluzioni sono disponibili fino 63A, in versione 2 e 4 poli con classe di intervento di tipo AC o A, per correnti differenziali di tipo 30mA e 300mA; inoltre, è disponibile un dispositivo per lucchettare la leva di azionamento. Interruttori magnetotermici differenziali P1RE Con gli interruttori magnetotermici differenziali P1RE è possibile montare contatti ausiliari e disporre di doppia leva di azionamento distinguendo l’intervento differenziale dall’intervento magnetotermico. Questa soluzione è dotata anche di barriere isolanti poste sui morsetti di connessione garantendo un grado di protezione IP20, oltre che nella parte frontale del prodotto, anche sui terminali di connessione, indipendentemente dalla sezione di cavo utilizzata. Gli interruttori magnetotermici differenziali P1RE sono disponibili fino a 40A, in versione 1P+N con classe di intervento di tipo AC o A, per correnti differenziali di 30A e 300mA e curva di intervento termico tipo C. Anche per questa tipologia di apparecchi sono disponibili i blocchi aggiuntivi, gli stessi utilizzabili per gli interruttori magnetotermici. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici