Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il sistema ISOTEC è stato scelto per la riqualificazione della copertura dello storico Collegio Manzoni di Merate, già sottoposta a diversi interventi, rimaneggiamenti e ristrutturazioni non organiche nel corso della seconda metà del 900. Si tratta di interventi che hanno reso le strutture e i manti di copertura disomogenei e spesso non funzionali.Indice: Indagine e intervento sulla copertura Ristrutturazione della copertura con ISOTEC L’evento ultimo che ha reso indispensabile l’intervento di ristrutturazione risale al 2017, anno in cui una tromba d’aria ha colpito la provincia di Lecco causando ingenti danni alla copertura e rendendo necessaria la messa in sicurezza dello stabile. Ad occuparsi del progetto strutturale dello stabile lo studio SNAP Ingegneria che ha puntato su un ripristino conservativo, organico e coordinato. Indagine e intervento sulla copertura L’oggetto dell’intervento è una copertura di tipo ligneo costituita da capriate, travi, puntoni e orditura principale poggianti su muratura perimetrale o muratura di spina con orditura secondaria più recente e rimaneggiata più volte. La prima fase dell’intervento ha previsto lo svolgimento di indagini finalizzate all’ispezione dello stato della copertura. Da queste indagini sono emerse, oltre ai danni causati dalla tromba d’aria, numerose problematiche legate alla natura e al deterioramento delle strutture. Tra le problematiche il posizionamento a ricorsi non regolari e non complanare dell’orditura secondaria, la situazione di degrado degli abbaini, la presenza di numerose infiltrazioni, la mancanza di criteri di ripartizione strutturale, l’assenza di agganci delle tegole, la precarietà degli appoggi, l’utilizzo di materiali differenti per la sottostruttura, il deterioramento delle orditure lignee, le discontinuità strutturali e l’appesantimento dei carichi sull’orditura principale. Alla luce di queste problematiche è stato necessario intervenire con lo smantellamento di tutto il manto di copertura e il recupero integrale degli elementi non compromessi. Ristrutturazione della copertura con ISOTEC La riqualificazione delle coperture ha permesso di inserire lo strato di isolamento termico non presente in origine, necessario in tutti gli interventi realizzati al giorno d’oggi. A tale proposito si è scelto il sistema termoisolante ventilato con anima in poliuretano ISOTEC di Brianza Plastica, impiegato qui nello spessore 60 mm e dotato di correntino metallico per accogliere gli elementi di copertura recuperati e integrati con nuovi elementi dello stesso tipo. Grazie al sistema isolante ISOTEC è stato possibile realizzare con un unico prodotto un efficace strato coibente continuo e un’efficace seconda impermeabilizzazione. Caratteristiche di ISOTEC ISOTEC è costituito da un rivestimento protettivo in alluminio, un impalcato portante calpestabile e una struttura metallica secondaria con passo variabile a seconda del formato degli elementi di copertura.Grazie alla compatibilità universale di questo sistema è stato possibile accogliere qualsiasi tipologia di rivestimento di copertura, in quanto le varie falde si caratterizzavano per elementi differenti recuperati e riutilizzati. A giocare un ruolo di particolare importanza è la leggerezza del sistema, che ha permesso di rimediare alla pesantezza dei carichi che gravavano sulle strutture originali. Con ISOTEC la ventilazione sottotegola è garantita al 100%, offrendo grandi benefici in termini di comfort abitativo e di durabilità per gli elementi di copertura, i quali si mantengono sempre asciutti grazie al movimento dell’aria che si attiva dalla gronda al colmo. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici