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La materia laterizia è una di quelle che maggiormente danno espressività all’architettura in termini di vibrazione, colore, calore, effetti chiaro-scurali.“…Se l’arte moderna avrà un carattere sarà quello della ricerca del colore nella luce…” Sono queste le parole con cui Giovanni segantini nel 1887 indicava la strada di una ricerca che avrebbe condizionato le generazioni successive e ancora oggi continua ad animare il dibattito stilistico di artisti e progettisti. Il laterizio forse più di ogni altro materiale, per le sue caratteristiche di texture superficiale e per le infinite possibilità di giacitura, ha la mirabile qualità di “giocare” con la luce, vale a dire incarna la dote di esprimersi attraverso le vibrazioni di colore e luce. La sua superficie corrugata, non liscia, porosa, discontinua, ruvida permette alla luce di insinuarsi nelle sue pieghe, nelle sue porosità per schiarirsi, scurirsi, vibrare. In più direi che il suo colore varia in relazione alla luce, alle condizioni atmosferiche, alla pioggia e crea alternanze di luce ed ombra molto suggestive. Su questi temi, la ricerca e l’innovazione di prodotto rimangono fra i principali motivi di competizione da parte dei produttori. Le nuove frontiere raggiunte oggi sono rappresentate da mattoni stonalizzati che vibrano dalle tonalità verdi, grigie, vinaccia e ocra. Un grande passo in avanti se si pensa che solo fino a 4 o 5 anni fa i mattoni per faccia a vista erano solo gialli, rosati e rossi… E’ il caso di una sperimentazione nei laboratori SanMarco, che ha portato al recente lancio di una nuova linea di mattoni, oggi accresciuta di nuove colorazioni, MAAX (Mattone Artistico e Architettonico eXtralarge) che accoglie in sé tutti gli spunti di modernità in fatto non solo di dimensione, ma anche di colore. Adeguamento al linguaggio architettonico contemporaneo, biocompatibilità e sostenibilità ambientale, rispondenza ai nuovi requisiti prestazionali di isolamento termico e acustico: sono questi i temi a cui MAAX risponde. Le proporzioni allungate e sottili lo rendono oggi particolarmente attuale ed in linea con i linguaggi architettonici contemporanei. Inoltre le accentuate stonalizzazioni di colore fanno vibrare le superfici e le rendono particolarmente interessanti. Afferma Davide Desiderio, Image & Communication Manager di SanMarco-Terreal Italia: ”A nostro avviso occorreva rivedere il mattone in chiave più moderna uscendo dai tradizionali canoni estetici, formali e di posa senza però perdere il calore e il fascino della terra cotta. Questa è la premessa che ci ha mosso nella ricerca della nuova Linea MAAX, pensata non solo per il mercato interno, ma anche per il mercato estero: abbiamo lavorato molto sulle colorazioni presentando miscele di argille con contrasti anche molto forti e sicuramente inusuali per il nostro mercato, così come per le dimensioni (fino a 49 cm ), che costituiscono una assoluta novità; questo sottolinea la rottura dalla tradizionale visone della parete in mattoni e ci porta verso linee più azzardate di design.” Consiglia questo comunicato ai tuoi amici