Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Negli approfondimenti precedenti sui crolli improvvisi di intonaco e sfondellamento è emerso quanto sia rischioso per ambienti e persone questo fenomeno. Per disinnescare ogni pericolo negli ambienti soggetti a sfondellamento, la scelta del sistema di messa in sicurezza è determinante, ed è un aspetto molto delicato per i tecnici. Ecco quindi le domande che il professionistasi deve porre per scegliere il sistema antisfondellamento più adeguato. 1- Quali garanzie di reale sicurezza offre? Ovviamente il sistema antisfondellamento prima di tutto deve garantire sicurezza e protezione. Il parametro principale da considerare è il coefficiente di sicurezza. Un buon sistema deve avere un coefficiente di sicurezza almeno pari a 2, in modo da garantire il contenimento di crolli almeno 2 volte più pesanti rispetto al rischio calcolato. Un altro parametro è la portata: dopo specifici test in laboratorio viene rilasciato un certificato che indica quanti kg può reggere ogni metro quadro del sistema. Tenendo conto che lo sfondellamento può arrivare a pesare 75 kg/mq, è necessario richiedere una portata di almeno 150 kg/mq. Oltre alle caratteristiche proprie del sistema deve essere certificata anche la posa in opera, che se non correttamente eseguita può vanificarne le proprietà e caratteristiche di protezione intrinseche al prodotto. Senza un controllo di questi tre aspetti il tecnico non può offrire al proprio cliente nessuna garanzia di sicurezza. 2- E’ alla portata dei miei clienti? E come tutelo il loro investimento? Come ormai noto, oggi non conviene più la demolizione per eliminare il problema di distacchi improvvisi; con i migliori sistemi antisfondellamento infatti si può ottenere la stessa sicurezza e contenere i costi. La scelta migliore sono i sistemi che offrono anche l’assicurazione e tutelano la spesa sostenuta mettendo a disposizione una polizza RC prodotto e una postuma decennale risarcitoria. 3- I lavori di messa in sicurezza saranno invasivi? Un altro elemento differenziale per la scelta del sistema di messa in sicurezza è la modalità di intervento. I tecnici devono limitare al massimo i disagi per i propri clienti durante la posa del sistema. E’ quindi meglio preferire una soluzione non invasiva, veloce e che non interferisca con le regolari attività nei locali. Anni di esperienza e know how unico rendono SICURTECTO® l’unico sistema antisfondellamento in grado di rispondere a tutte le esigenze che ogni tecnico deve richiedere ad un sistema di messa in sicurezza. 1 – SICURTECTO® offre le massime garanzie di sicurezza: Garantisce un coefficiente si sicurezza superiore a 2,5 grazie ad interventi su misura per ogni solaio. E’ certificato dal Politecnico di Milano, che ha attestato una portata di 160 kg/mq. Fornisce il certificato di posa in opera, rilasciato dopo verifiche mirate su ogni installazione. 2 – SICURTECTO® è alla portata di tutti e tutela i propri clienti: Ha costi contenuti. E’ l’unico prodotto del genere ad essere coperto da Polizza RC prodotto e disporre di postuma decennale. 3 – SICURTECTO®non crea disagi durante l’installazione: La facilità di posa consente interventi veloci e non invasivi Viene installato senza interrompere le regolari attività all’interno degli ambienti. Richiedi la documentazione più approfondita e gratuita Le caratteristiche vincenti di un sistema di messa in sicurezza 4 Consiglia questo comunicato ai tuoi amici