L’innovativo tunnel solare di FAKRO dona luce a una villa a Vergaio

FAKRO

In un’abitazione completamente ristrutturata e contraddistinta da spazi fluidi e continui, situata a Prato in Toscana, la luce naturale diventa protagonista grazie all’innovativo lucernario tubolare FAKRO.

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La villa a Vergaio

La residenza, che richiama nel disegno delle sue facciate le cromie del Duomo di Prato, è stata oggetto di un importante progetto, mirato a dare valore al principale tratto distintivo di questa architettura, ovvero il suo rapporto con la luce naturale.

L’abitazione nasce dall’unione di due unità immobiliari e si contraddistingue per ambienti minimalisti, materiali e colori intonati, superfici trasparenti ed elementi scultorei.

Nel progetto di rinnovamento della struttura sono state inserite nuove finestrature e sono state diradate le partizioni murarie interne, consentendo agli spazi indoor di godere di abbondante luce naturale.

Grande valore è stato dato al vano scala, già esistente e ora elemento di rilevanza della villa: essendo sprovvisto di aperture verso l’esterno si è scelto di illuminarlo naturalmente tramite il lucernario tubolare FAKRO.

Come spiega lo studio Bettazzi+Percoco architetti, che ha curato la progettazione, alla base del rinnovamento della residenza vi era la volontà di dare maggiore fluidità e fruibilità agli ambienti.

L’ingresso si apre su un ampio e luminoso living, dove la scala è elemento protagonista. Il primo gradino si estende a formare il basamento del mobile tv, mentre il parapetto scultoreo crea continuità fra la zona giorno e i piani superiori.

Anche la cucina, da cui è stata rimossa la parete divisoria a favore di un’apertura vetrata, diventata un unico grande ambiente, moderno e dinamico.

Gli spazi aperti e luminosi caratterizzano anche il primo piano, riservato alla zona notte, mentre la cantina, situata al piano interrato, e il sottotetto mantengono un’immagine più domestica e tradizionale.

Lo studio Bettazzi+Percoco spiega: “Con l’intento di valorizzare tali interventi, abbiamo deciso di inserire il lucernario tubolare FAKRO per rendere più luminose le scale e i pianerottoli della zona notte e della mansarda, evitando di ricorrere esclusivamente a punti luce con alimentazione artificiale. Dopo il confronto delle caratteristiche estetiche, tecniche, prestazionali ed economiche di diversi lucernari tubolari abbiamo scelto il modello SFD di FAKRO, quale miglior soluzione per massimizzare l’apporto di luce naturale”.

Tramite un gradevole diffusore circolare che riceve la luce solare direttamente dalla copertura, anche i piani superiori vantano rampe e spazi connettivi ottimamente illuminati.

Tunnel solare di FAKRO: la luce del Sole in spazi scarsamente illuminati

La luce solare è fondamentale per il benessere indoor. Per questo, negli ambienti che non dispongono di finestre, si sta diffondendo sempre più l’uso di lucernari tubolari.

Questi ultimi, detti anche light tunnel, catturano e trasportano i raggi solari attraverso un tunnel altamente riflettente, diventando la soluzione perfetta per portare luce agli ambienti privi di affaccio esterno. Inoltre, posso essere usati per incrementare l’apporto di luce naturale laddove non sufficiente, evitando così l’impiego di impianti illuminotecnici.

La quantità di luce trasportata all’interno dell’edificio da queste soluzioni dipende primariamente dall’intensità dell’irraggiamento solare, dall’alternanza giorno notte e dalle condizioni meteorologiche, ma è influenzata anche dalle caratteristiche tecniche dello stesso lucernario. L’esposizione del cupolino superiore posizionato sulla copertura e le specifiche del tubo riflettente (ampiezza, lunghezza, conformazione, riflettanza del materiale interno) sono parametri fondamentali che incidono sulla quantità di luce naturale che giunge all’interno.

FAKRO mette a disposizione sul mercato una gamma specifica di lucernari tubolari:

  • SR con cupolino piatto e tubo riflettente rigido;
  • SF con cupolino piatto e tubo riflettente flessibile;
  • SRD con cupolino sferico e tubo riflettente rigido;
  • SFD con cupolino sferico e tubo riflettente flessibile, scelto per l’abitazione a Vergaio di Prato.

Il cupolino si compone di un telaio in legno impregnato sottovuoto, di una cupola trasparente in policarbonato spessa 3 mm e resistente ai raggi UV, e di un raccordo in lamiera d’alluminio. La presenza del raccordo di tenuta annulla il rischio di infiltrazioni, rendendo più rapida l’installazione.

Il tubo riflettente è realizzato in poliestere metallizzato, ed è progettato per assicurare la massima riflessione della luce. Grazie al tunnel flessibile, inoltre, il percorso è adattabile a eventuali ostacoli costruttivi. La lunghezza massima è pari a 4 m (diametro 350 mm) e a 6 m (diametro 550 mm).

Il diffusore interno è formato da una cornice da vincolare al soffitto, da un elemento prismatico destinato a riflettere la luce e da un coperchio in materiale plastico con colorazione bianca. Nella parte interna del vano può essere inserita una lampada SLO, che funge da corpo illuminante notturno.

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